Pillola del giorno dopo
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La cosiddetta pillola del giorno dopo è un farmaco per evitare una gravidanza indesiderata. Viene utilizzato come intercezione post-coitale (o contraccezione di emergenza) nelle 72 ore successive al rapporto. Il principio attivo è il progestinico levonorgestrel.
Viene spesso confusa con la pillola abortiva Mifepristone (formalmente RU-486), tuttavia la pillola del giorno dopo non interrompe la gravidanza, ma agisce precedentemente il suo inizio non permettendola
Indice |
[modifica] Efficacia
L'efficacia della pillola del giorno dopo è tanto maggiore quanto al più presto viene utilizzata. È dimostrato da uno studio dell'OMS che l'assunzione entro le prime 24 ore dal rapporto a rischio ha un'efficacia del 95%.
La particolarità del funzionamento della pillola del giorno dopo è la capacità di agire in due modi diversi a seconda del periodo del ciclo mestruale in cui viene assunta, in particolare agisce bloccando l'ovulazione se assunta nel periodo precedente l'ovulazione stessa, se al contrario è assunta ad ovulazione avvenuta, quindi con la possibilità di un processo di fecondazione in atto, la contraccezione post-coitale agisce sull'endometrio, la parete interna dell'utero, rendendola inospitale per l'impianto dell'ovulo fecondato non permettendo dunque l'inizio della gravidanza (e causando la morte dello zigote)
[modifica] Avvertenze
Il levonorgestrel viene smaltito dall'organismo prevalentemente per via epatica, un uso ripetuto o addirittura frequente potrebbe quindi causare danni al sistema epatico. Pertanto la pillola del giorno dopo deve essere utilizzata solo in casi di particolare necessità e non può sostituire la contraccezione tradizionale.
In alcuni casi è causa di modesti effetti collaterali come nausea o vomito, questi effetti non si presentano comunque nel caso non ci sia un processo di fecondazione o di impianto in atto.
[modifica] Situazione legale in alcuni paesi
[modifica] Italia
La pillola del giorno dopo può essere venduta solo dietro prescrizione medica con ricetta non ripetibile, pertanto, nel caso sia stato effettuato un rapporto a rischio è necessario rivolgersi a un medico generico o a un ginecologo. Secondo un parere non vincolante del comitato nazionale di bioetica, poiché la contraccezione di emergenza ha come conseguenza l'interruzione del processo fecondativo, è un diritto del medico scegliere di non prescrivere la pillola del giorno dopo (obiezione di coscienza), pertanto è spesso complicato trovare in tempo utile un medico disposto a prescriverla. Va in ogni caso sottolineato che in Italia il diritto all'obiezione di coscienza è concesso per legge solo nella pratica chirurgica dell'aborto terapeutico, mentre manca una espressa indicazione per quanto riguarda la prescrizione della pillola del giorno dopo.
[modifica] Francia
È disponibile nelle farmacie senza la necessità di prescrizione medica, è inoltre disponibile gratuitamente nelle scuole.
[modifica] Svizzera
Dal 2002 è disponibile nelle farmacie senza la necessità di prescrizione medica.
[modifica] Regno Unito
È disponibile senza la prescrizione medica in tutto il territorio britannico, alcune città come Manchester hanno iniziato in via sperimentale la distribuzione gratuita.
[modifica] Spagna
Analogamente all'Italia la pillola del giorno dopo è disponibile previa prescrizione medica, poiché la legge spagnola permette libertà di scelta in merito a queste tematiche ai comuni, in alcuni di essi, tra i quali Madrid la distribuzione della pillola del giorno dopo è libera e gratuita.
[modifica] Dibattito
Nel caso sia assunta nel periodo seguente l'ovulazione, la pillola del giorno dopo agisce non permettendo l'impianto nell'utero dell'eventuale ovulo già fecondato, si è creato quindi un forte dibattito etico, in quanto legalmente in Europa e negli Stati Uniti lo stato di gravidanza inizia nel momento dell'impianto dell'ovulo fecondato nell'utero, ma esiste una corrente di pensiero, spesso di origine religiosa, che considera l'inizio dello stato di gravidanza il momento della fecondazione dell'ovulo e pertanto dovrebbe essere considerata una pratica abortiva.
Questo concetto ha origini mediche nel fatto che, già dal concepimento, il DNA del nascituro è diverso da quello dei genitori e resterà lo stesso attraverso la nascita e fino alla morte, rendendolo di fatto una nuova vita umana.
D'altro canto una parte della società italiana chiede che la sua diffusione sia ampliata, magari seguendo l'esempio francese, attraverso la distribuzione libera e gratuita. La diffusione, la conoscenza e la disponibilità della contraccezione di emergenza potrebbe infatti far diminuire il numero degli interventi abortivi.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Società italiana per la riproduzione
- Farmacisti, la loro coscienza non vale meno di Giuseppe Anzani
- Forum e News sulla Pillola del giorno dopo
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