Pinacoteca nazionale di Cagliari
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pinacoteca Nazionale di Cagliari | |
---|---|
Tipologia | Arte |
Indirizzo | Cittadella dei Musei - piazza Arsenale 1, 09124, Cagliari, Italia |
Orari | Martedì-Domenica 9,00-20,00 Chiusura: Lunedi', Natale, Capodanno, 1 maggio |
Biglietti | € 2 (intero); € 1 (ridotto) Cumulativo Museo Archeologico € 5,00
|
Telefono | +39 070/662496 - 070/674054 |
La Pinacoteca Nazionale di Cagliari, situata all’interno del complesso museale della Cittadella dei Musei, si trova in piazza Arsenale 1 a Cagliari ed espone varie raccolte derivate sia da donazioni private che da acquisizioni statali.
Nelle sale della Pinacoteca sono ospitati dipinti di artisti sardi dal Cinquecento al Novecento, opere pittoriche dei secoli XV-XVIII di scuola genovese, napoletana e romana e una raccolta di retabli sardi e catalani del '400 e '500.
Il museo possiede anche una collezione etnografica e di artigianato, che viene esposta a rotazione.
Indice |
[modifica] Storia
Lo spazio espositivo della pinacoteca nasce all'interno del perimetro dell'ex Regio Arsenale militare dopo essere stata ospitata a partire dalla fine dell’Ottocento nel Palazzo delle Seziate e chiusa al pubblico per più di un secolo. La mostra è allestita dal 1992 all’interno del complesso della Cittadella dei Musei.
Il primo nucleo della collezione si formò dopo il 1866 in seguito alle leggi di soppressione degli enti ecclesiastici, che fecero confluire nel patrimonio dello Stato numerose opere pittoriche, e alla distruzione della chiesa di S. Francesco di Stampace nel 1875. La collezione etnografica si è invece formata all’inizio del Novecento.
[modifica] Interno
L'edificio si snoda su tre livelli intorno alle antiche mura spagnole.
[modifica] Piano superiore
- Juan Matès:
- Retablo dell’Annunciazione
- Juan Barcelo:
- Retablo della Visitazione
- Pietro Cavaro:
- Deposizione
- Sant'Agostino
- S.Pietro
- S.Paolo
- S. Agostino in Cattedra
- Michele Cavaro:
- Trittico della Consolazione
- Retablo di Bonaria
- Retablo di Nostra Signora della Neve
Il retablo (dal latino retro tabula, cioè "dietro la mensa dell'altare") è una grande pala d'altare costituita da numerose tavole dipinte con soggetti sacri, assemblate entro una grande struttura architettonica in legno dorato.
Sono inoltre presenti opere di:
- Juan Figuera
- Maestro di Olzai
- Rafael Tomas
- Antioco Mainas
- Anonimo valenzano
- Maestro di Castelsardo
- Maestro di Sanluri
- Francesco Pinna
- Maestro del Presepio
[modifica] Piano intermedio
Al piano intermedio sono conservati dipinti del XVII-XVIII secolo, opera di artisti prevalentemente extraisolani come Domenico Fiasella (S. Gerolamo; Rebecca alla fonte).
[modifica] Piano inferiore
- Fuga in Egitto (ultimo quarto del XVI secolo).
- Madonna con Bambino (XVI secolo)
Sono inoltre presenti opere di autori sardi dell’Ottocento e del Novecento che rappresentano temi della vita rurale, paesaggi e ritratti di personaggi locali.
[modifica] Esposizioni temporanee del materiale etnografico
La collezione etnografica (che purtroppo per motivi di spazio viene esposta a rotazione) è databile tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 e comprende:
- tessuti e ricami
- mobili (cassapanche, cestini, canestri, cofanetti)
- gioielli in oro e argento del XIX secolo
- ceramiche di importazione ispano-araba risalenti al XIV secolo e al XVI-XVII secolo
- armi da fuoco e bianche del XVIII-XIX secolo, tra cui archibugi, sciabole, daghe, coltelli e baionette
- un acquamanile islamico in bronzo del XII secolo, simile all'altro esemplare conservato al Museo del Louvre
- rosari, bottoni, amuleti e spuligadentes
- stemmi nobiliari
[modifica] Servizi
Il museo offre un servizio di visita guidata ed un opuscolo (in italiano e in inglese) che illustra il percorso espositivo.
[modifica] Voci correlate
- Cagliari
- Cittadella dei Musei