Polo Liberal-Democratico
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Il Polo Liberal-Democratico (PLD) era un piccolo partito politico italiano, fondato da Adriano Teso e Carlo Usiglio, dopo la loro uscita dal Patto Segni il 3 febbraio 1994.
Usiglio e Teso spingevano infatti per alleanze con il centrodestra e la rottura con quanti, con Mario Segni, si erano alleati all'ormai ridotto Partito Socialista Italiano che, in vista delle elezioni politiche del 1994, erano entrati a far parte dello schieramento di sinistra dei Progressisti.
Il PLD partecipò alla consultazione elettorale all'interno del Polo del Buon Governo, presentando suoi candidati solo in alcuni collegi maggioritari per la Camera dei Deputati, in cui furono eletti a larga maggioranza i suoi due maggiori esponenti, Teso e Usiglio. La coalizione di centrodestra vinse le elezioni e Teso venne nominato Sottosegretario di Stato per il Lavoro e la Previdenza Sociale nel primo Governo Berlusconi.
Dopo brevissimo tempo il PLD si sciolse confluendo in Forza Italia, che aveva nel proprio statuto principi ed obiettivi simili.