Pulpite
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La pulpite è l'infiammazione della polpa del dente.
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[modifica] Sintomi
- Il sintomo piu frequente è l'aumento di sensibilità del dente agli stimoli termici o a cibi contenenti alte quantità di zuccheri. Nei casi piu gravi il dolore è spontaneo e spesso pulsante, piu raramente continuo.
- Nella pulpite necrotica, dove la polpa muore, non esiste più la sensibilità agli stimoli termici che viene sostituita da dolore alla percussione e alla masticazione.
[modifica] Cause
- La causa più frequente è il processo carioso che quando si avvicina alla polpa provoca processi infiammatori causati dalla presenza di batteri.
- Una causa più rara sono gli stimoli termici eccessivi. L'introduzione in bocca di caffè, thè, brodo, pizza ecc può portare nella cavità orale alimenti a temperature molto alte ( mozzarella della pizza anche oltre i 100 gradi) che possono portare fino alla necrosi pulpare.
[modifica] Terapia
- Per le pulpiti da processi cariosi la terapia è la rimozione della carie da parte di un odontoiatra e l'applicazione di sostanze medicamentose per controllare l'infezione e l'infiammazione. Nei casi in cui non si abbia a disposizione un professionista la terapia si basa su antinfiammatori tipo nimesulide o simili e nei casi più gravi si può associare antibiotici.
- Se la pulpite è di origine termica si consiglia la assunzione di cibi e bevande tiepide (37 gradi) e antinfiammatori. Nei casi piu gravi si può assumere steroidi (cortisonici) sotto controllo medico.
- In ogni caso la reversibilità di una pulpite è difficile da ottenere e necessita tempo e terapie adeguate. Spesso, purtroppo, si deve intervenire con la rimozione della polpa (devitalizzazione).
[modifica] Complicazioni
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