Resource Description Framework
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Il Resource Description Framework (RDF) è un framework per la descrizione della conoscenza nel web. Esso è stato specificatamente creato, secondo una raccomandazione del W3C, per la descrizione dei metadati relativi alle risorse. Questo framework è alla base del cosiddetto web semantico e permette la condivisione di informazioni sul web.
L’RDF si basa su tre principi chiave:
- Qualunque cosa può essere identificato da un URI
- The least power: utilizzare il linguaggio meno espressivo per definire qualunque cosa
- Qualunque cosa può dire qualunque cosa su qualunque cosa
RDF è sostanzialmente un modello formale di dati dotato di sintassi di interscambio, un sistema di schemi di tipo ed un linguaggio d’interrogazione.
Indice |
[modifica] Principi e Data Model
Qualunque cosa descritta da RDF è detta risorsa. Principalmente una risorsa è reperibile sul web, ma RDF può descrivere anche risorse che non si trovano direttamente sul web. Ogni risorsa è identificata da un URI (Uniform Resource Identifier). L’ URI è, quindi, un identificatore univoco di risorse e può essere un URL o un URN. Il modello di dati RDF è formato da risorse, proprietà e valori. Le proprietà sono delle relazioni che legano tra loro risorse e valori, e sono anch’esse identificate da URI. Un valore, invece, o è una risorsa o è un tipo di dato primitivo.
L’unità base per rappresentare un’informazione in RDF è lo statement. Uno statement è una tripla del tipo:
Soggetto – Predicato – Oggetto
dove il soggetto è una risorsa, il predicato è una proprietà e l’oggetto è un valore.
Il data model RDF permette di definire un modello semplice per descrivere le relazioni tra le risorse, in termini di proprietà identificate da un nome e relativi valori. Tuttavia, RDF data model non fornisce nessun meccanismo per dichiarare queste proprietà, né per definire le relazioni tra queste proprietà ed altre risorse. Per poter dichiarare un vocabolario è necessario definire classi e proprietà ad un RDF-Schema.
[modifica] Rappresentazione fisica del modello
Un modello RDF è quindi rappresentabile da un grafo orientato sui cui nodi ci sono risorse o tipi primitivi e i cui archi rappresentano le proprietà. Un grafo RDF è rappresentato fisicamente mediante una serializzazione.
Le principali serializzazioni adottabili per un grafo RDF sono:
- XML: l’RDF è serializzato in un file XML
- N-TRIPLE: si serializza il grafo come un insieme di triple soggetto - predicato - oggetto
- N3: si serializza il grafo descrivendo, una per volta, una risorsa e tutte le sue proprietà
In particolare la serializzazione in XML può avvenire secondo due metodi, quello classico e quello abbreviato, più leggibile per l’uomo.
[modifica] Esempio
Es. "Mario_Rossi" "è_autore_di" "Rosso_di_sera_bel_tempo_si_spera" si serializza in RDF/XML cosi':
<rdf:RDF xmlns:rdf="http://www.w3.org/1999/02/22-rdf-syntax-ns#" xmlns:au="http://description.org/schema/"> <rdf:Description about="http://www.book.it/Rosso_di_sera_bel_tempo_si_spera/"> <au:author>Mario_Rossi</au:author> </rdf:Description> </rdf:RDF>
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Voci correlate
- Annotea
- OWL
- Ontologia (informatica)
- Web semantico
- FOAF+DOAC