Discussione:Salvatore Cuffaro
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[modifica] E' vergognoso modificare...
E' vergognoso modificare il profilo di un candidato alla Presidenza attualmente Presidente appena prima delle elezioni aggiungendo una sezione "Procedimenti penali in corso" e testimonia come in Sicilia la campagna elettorale sia praticamente ormai decisa da ambienti vicini alla magistratura dalla quale indubbiamente proviene la candidatura Borsellino.
Vorrei ricordare ai cosidetti paladini della legalità che secondo la Costituzione Italiana l’autorità è esercitata dai tre poteri, tra loro distinti e separati, Legislativo, Esecutivo e Giudiziario e che non si è ritenuti colpevoli sino all'avvenuta condanna definitva.
Vorrei inoltre ricordare ai cosidetti paladini della legalità che la mafia si combatte creando sviluppo e non sventolando bandiere o facendo carovane.
Vorrei ancora ricordare ai cosidetti paladini della legalità che nessuno si è permesso di aggiungere al profilo Borsellino allusioni sul fatto che tra i suoi principali sostenitori ci siano il segretario regionale della Margherita Salvatore Cardinale (vedi intercettazioni di Angelo Siino) e il vicesegretario nazionale dell'Udeur Stefano Cusumano (primo sottosegretario nella Storia ad essere stato arrestato durante l'espletamento delle sue funzioni).
Vorrei per ultimo ricordare ai cosidetti paladini della legalità che l'attuale Presidente della Regione è stato eletto e sostenuto da gente onesta alla quale la mafia fa schifo tanto quanto loro.
Le elezioni si vincono con le proposte e con i fatti concreti, non agitando con le manette. Si vergogni chi continua ad usare questi argomenti.
- Per favore, cerca di usare toni più appropriati, senza accusare nessuno montando attacchi personali e considerando sempre la buona fede altrui. Alle tue osservazioni sulla presenza d'informazioni relative ai processi intentati contro il personaggio politico considerato, che tu hai cancellato per intero, c'è da notare che chi si candida mentre è imputato di reati così gravi, con tanto di rinvio a giudizio, è già di per sé un fatto che non si può trascurare, in qualsiasi modo vadano a finire i processi, una candidatura che difficilmente si realizerebbe altrove e che aiuta a spiegare quella di Rita Borsellino. Se il testo così com'è ti sembra migliorabile nella sua neutralità, usa strumenti come {{AvvisoNPOV paragrafo}}, e prova a discuterne in questa pagina, senza effettuare censure, cercando consenso. --Cosoleto 07:34, 1 mar 2006 (CET)
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- Faccio notare che la biografia occupa 16 righe così come la descrizione dei procedimenti penali in corso. Credo che nemmeno nella biografia di pericolosi criminali sia utilizzato tanto spazio e un intero paragrafo per descrivere i loro misfatti.
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- Mi chiedo poi se si possano definire, per un Presidente di Regione, "conoscenze controverse" le seguenti:
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- Giuseppe Ciuro, maresciallo dei carabinieri;
- Giorgio Riolo, maresciallo dei carabinieri;
- Aiello, principale contribuente siciliano;
- Antonio Borzacchelli, ex maresciallo e deputato regionale dello stesso Partito del Presidente;
- Domenico "Mimmo" Miceli, ex assessore alla sanità del comune di Palermo dello stesso Partito del Presidente.
- Direi proprio di sì, se questi "amici" hanno avuto esperienze molto ravvicinate con la mafia (leggi l'articolo, magari). Comunque, non è affatto vero che i pericolosi criminali hanno appena 16 righe sui procedimenti penali: ne hanno molte di più, per esempio queste sono 16? --Angelo 18:59, 6 mar 2006 (CET)
- Continuo a pensare che Wikipedia non è fatta per fare politica.
- Direi proprio di sì, se questi "amici" hanno avuto esperienze molto ravvicinate con la mafia (leggi l'articolo, magari). Comunque, non è affatto vero che i pericolosi criminali hanno appena 16 righe sui procedimenti penali: ne hanno molte di più, per esempio queste sono 16? --Angelo 18:59, 6 mar 2006 (CET)
io non vorrei far politica, ma se per politica intendiamo anche informare la gente allora mi sa che tutto quello che facciamo aprendo bocca è politica. si parla tanto dei rapporti di cuffaro e la mafia sicilana, e a tal riguardo è uscito un documentario che non è certo un manifesto a favore della sinstra (nemmeno io lo sono) ma dell'antimafia (e li io ci sono finchè resto vivo). il seguente documentario si avvale di intercettazioni ambientali e altro materiale e evidenzia lo stretto legame che in sicilia hanno i medici, i politici e i mafiosi. salvatore cuffaro infatti prima di essere un politico è un medico ed è accusato dai giudici per favoreggiamento a boss mafiosi, ma io per non cadere in imprecisioni chiederei l'intervento di gente più esperta di me nello spiegare questi fatti. è certo che non è un uomo politico, come non lo è berlusconi, che la politica non è una cosa che si deve avvalere solo di bacetti ed apparenze e che per farla non ci vogliono solo miliardi e raccomadazioni da gente poco raccomandabile... anche se ormai tutto quello che è certo è stato messo in un dimenticatoio dal quale difficilmente verrà tirato fuori.
- Allora esponiamo i "fatti" oggettivi sui quali credo che nessuno possa avere nulla da ridire.
- 1)Il documentario in questione è firmato da collaboratori di Michele Santoro (che lo ha anche presentato in diverse mnifestazioni in Sicilia), tali Stefano Maria Bianchi e Alberto Nerazzini. All'epoca della sua preparazione e diffusione Santoro era un eurodeputato dei DS, Partito che sostiene l'avversario di Cuffaro alle prossime regionali Rita Borsellino.
- 2)Nel documentario in questione, che inviterei tutti a vedere piuttosto che a parlarne, Angelo Siino (ex "Ministro dei Lavori Pubblici" di Cosa Nostra) racconta che quando lui era a piede libero (e quindi nessuno, nè la magistratura, nè Cuffaro, sapeva che appartenesse a Cosa Nostra) Cuffaro, che riconobbè solo perchè lo aveva visto in TV, gli si presentò per chiedergli "i voti" (come fanno tutti in campagna elettorale...). Lo stesso Siino, nella stessa dichiarazione agli atti della Magistratura, e quindi non smentibile, dice subito che avvertì Cuffaro (che, ripeto, vedeva per la prima volta) che non poteva "portargli" voti perchè li aveva già promessi a tale Salvatore Cardinale, ex Ministro delle Comunicazioni nel Governo D'Alema, nonchè segretario regionale della Margherita (il Partito che in Sicilia, tra quelli che sostengono la Borsellino, avrà la maggiore percentuale).
- 3)Sono d'accordo sul fatto che se un politico è sotto processo e si tratta di scriverne la biografia, i fatti vanno annotati con il giusto peso. Mi indigna però il fatto che si alluda a "frequentazioni ambigue" di Cuffaro con gente che lo stesso doveva necessariamente frequentare: Mimmo Miceli è infatti un ex assessore comunale dell'UDC, stesso Partito di Cuffaro, Antonio Borzacchelli un ex deputato regionale dell'UDC e Aiello il più grande contribuente siciliano, una persona sino a qualche mese fa rispettata e incontrata da tutti (anche dai diessini e da quelli di risondazione quando erano al Governo Regionale).
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- Concordo con chi ha scritto per ultimo: non si può basare la biografia di un politico (soprattutto appena due mesi prima della campagna elettorale) su cose che non sono state dimostrate. Capisco che ci sia un procedimento in corso e probabilmente questo va annotato, ma le accuse non possono entrare a fare parte della sua biografia finchè non c'è una condanna definitiva. Io eliminerei le allusioni al fatto che avrebbe passato informazioni finchè non diventa un dato oggettivo e lascerei solo il rifermineto al procedimento il corso.
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- Innanzitutto cominciamo il commentone in alto alla discussione:
- 1) Il fatto che Cuffaro venga chiamato "totò vasa-vasa" e che parte dell'opinione pubblica siciliana lo veda come un mafioso non è assolutamente fatto annesso alla "campagna elettorale influenzata dalla magistratura", ma è il risultato dell'avvicendarsi di notizie e accuse di collusioni nei confronti dell'attuale Presidente siciliano. Evitiamo dunque esternazioni di sapore berlusconiano e populista ( non se ne può più con la storia della magistratura rossa )
- 2) La mafia è anche un modo di pensare, com'è noto. Sensibilizzare la popolazione riguardo il fenomeno mafia è indispensabile: è noto che c'è ancora gente che pensa che la mafia sia tutta una montatura, ed è noto che il "pensiero mafioso" del favoritismo e delle "raccomandazioni" è vivo nella popolazione. Dunque si, la mafia si combatte anche con i volantini.
- 3) Alludere a relazioni con gente che potrebbe essere collusa con la mafia non è lo stesso di riportare i procedimenti penali a carico di una persona, ovviamente. Un pò di buonsenso, suvvia.
- 4) Il fatto che ci sia gente onesta che ha votato Cuffaro non significa nulla: c'è molta gente che vota destra semplicemente per retaggio culturale o perchè gli amici o i parenti sono di destra. Oppure perchè semplicemente vota destra a priori.
- 5) Come sostiene giustamente un mio amico, se ci basassimo solo sui programmi, sarebbero (quasi) tutti dei buoni politici, se solo li attuassero. L'onestà e la credibilità vengono prima di qualsiasi altra cosa. Questo indipendentemente da Cuffaro, Berlusconi e chi per loro, credo sia una verità assoluta.
- Ad ogni modo, penso anch'io che si debba riconoscere ad un soggetto degli atti illegali solo quando la magistratura lo ha condannato come colpevole.
- è anche evidente però che non posso tapparmi gli occhi se un individuo è indagato per collusione mafiosa: sarebbe censura bella e buona: da qua l'esigenza per l'imparzialità di wikipedia inserire tutti i dati dei processi a carico di Cuffaro, e così di qualunque altro soggetto, politico e non, in quanto i fatti sono di per sè obiettivi. Solo i commenti o le "deduzioni", improbabili e non, sono soggettive: queste le terrei anche io volentieri fuori dall'articolo su Cuffaro. Andrea Farruggia
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[modifica] io penso il contrario
Io invece penso che i procedimenti penali in corso riguardanti QUALSIASI candidato alla Camera dei Deputati o al Senato della Repubblica Italiana dovrebbero essere noti!
[modifica] io semplicemente non vi seguo
Io non capisco. L'articolo dice soltanto che è sotto processo per i motivi per i quali è sotto processo. "Non neutrale" è dire falsità. Dire la verità, oggettivamente riscontrabile, è sempre neutrale. Non mi addentro in questioni politiche: dico soltanto che un presidente della Regione Siciliana inquisito per mafia è comunque un fatto grave.
L'avviso elezioni politiche 2006 è stato eliminato perchè "non è candidato lì" ma invece è capolista dell'UDC per la circoscrizione Senato della Sicilia Occidentale.
E' stata eliminata la frase: "Successivamente all'arresto del boss mafioso Bernardo Provenzano, nel corso delle perquisizioni degli inquirenti nell'ultimo covo del latitante sono stati rinvenuti all'interno di un barattolo dei volantini propagandistici per le elezioni politiche del 2006 per la candidatura di Cuffaro al Senato per l'Udc." Non c'entra niente con la biografia, i volantini di Cuffaro in Sicilia erano tre milioni ed erano ovunque, basta vivere in qualsiasi parte della Sicilia per accorgersi che erano persino nei bagni pubblici e nei posti più disparati.
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- Il ragionamento non ha senso. A parte che io vivo in Sicilia. In ogni caso il ritrovamento dei volantini è un fatto storico riportato dai giornali. Poco importa che i volantini si trovino anche nei bagni pubblici. Qui non stiamo parlando dei bagni pubblici ma del covo di Provenzano. I volantini sono stati trovati lì. E questa è storia. E la storia va riportata. Che questo abbia o meno anche un significato politico sta all'interpretazione di ognuno e per questo non viene riportato. Ma il fatto storico innegabile e che quei volantini c'erano. Se c'erano e l'anno riportato i giornali perchè censurarlo?! --Akela | (scrivimi) 17:58, 28 apr 2006 (CEST)
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- PS Aggiungerei che basta vivere in Sicilia per sapere che se uno tiene in casa i volantini di un politico questo ha un significato difficilmente equivocabile. Negli ambienti dell'illegalità siciliana poi, solitamente, il volantino che si tiene con se è quello del politico di riferimento. Quello che ti ispira garanzie, ti da promesse etc. etc. E' quest'ultimo semmai il giudizio politico, che ovviamente non riporto per questioni di neutralità, ma tant'è. --Akela | (scrivimi) 18:01, 28 apr 2006 (CEST)
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- Non intendo fare alcuna polemica ma espongo la mia opinione. Fermo restando che:
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- - non ci sarebbe stato nulla di probaborio nel ritrovamento di volantini elettorali nel covo di un boss in quanto non si tratta di nulla di autografo ma di un prestampato che gira in milioni di copie per tutta la Regione;
- - che non è chiaro chi abbia messo lì quei volantini dal momento che un giornalista del Giornale di Sicilia ha confermato di averli spostati, senza alcun controllo degli organi inquirenti e appena 5 ore dopo l'arresto del boss, dalla sua posizione originaria a quella in cui sono stati fotografati (potrebbe pure averli messi egli stesso).
- La cosa più importante è che non è esatto dire che i volantini sono stati trovati nel covo di Provenzano semplicemente perchè non erano lì ma nella masseria del pastore che non è nemmeno stata sequestrata.
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- Che non ci sia nulla di probatorio nel ritrovamento dei volantini può essere condivisibile o meno, ma il punto non è quello, nella parte dell'articolo che fa riferimento ai volantini si cita il semplice ritrovamento senza avanzare alcunchè di probatorio. Non si dice: sono stati trovati dei volantini dunque..., si dice solo che sono stati trovati quei volantini. Per quanto riguarda la vicenda del giornalista il procuratore Grasso ha confermato, intervenendo a Porta a Porta che i volantini c'erano e la loro presenza è stata registrata nel verbale. Per il discorso del luogo del ritrovamento hai pienamente ragione e provvedo a rettificare il testo.--Akela | (scrivimi) 22:45, 2 mag 2006 (CEST)
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- Ho riletto la parte relativa al luogo del ritrovamento. In effetti rileggendo il paragrafo mi pare corretto. Vi si dice che i volantini sono stati trovati dagli inquirenti nel corso della perquisizione del covo del latitante. Il che corrisponde a verità poichè la masseria formava un unico complesso e i volantini sono stati registrati nel verbale redatto dagli inquirenti. --Akela | (scrivimi) 23:00, 2 mag 2006 (CEST)
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[modifica] Solidarietà
Vorrei esprimere solidarietà a quanti hanno curato in maniera neutrale assolutamente imparziale questa pagina su Salvatore Cuffaro.
Le notizie sull'iscrizione nel registro degli indagati è doverosa, soprattutto considerando il fatto che ci troviamo su uno spazio, la rete, che considero uno dei pochi rimasti trovare un'informazione libera e completa, dipende solo da noi.
Sarà il lettore a fare le considerazioni e gli approfondimente che più ritiene opportuni.
Inoltre vorrei far notare che il link ufficiale del presidente Cuffaro è presente sul sito..questo dovrebbe bastare a zittire le polemiche!
saluti e complimenti
[modifica] Sui volantini e l'opportunità che l'episodio non venga riportato
«Successivamente all'arresto del boss mafioso Bernardo Provenzano, nel corso delle perquisizioni degli inquirenti nell'edificio adiacente all'ultimo covo del latitante sono rinvenuti, all'interno di un barattolo ed unitamente ad altri di diverse formazioni politiche, dei volantini propagandistici per le elezioni politiche del 2006 per la candidatura di Cuffaro al Senato per l'UDC.»
Premesso che sul fatto che Bernando Provenzano non voglia Rita Borsellino presidente della regione Sicilia non credo possa esserci alcun minimo dubbio, senza bisogno di grosse indagini e dispiego d'indizi. Il possedere dei volantini relativi a un candidato come fa ad essere prodotto come elemento che descriva un molto particolare coinvolgimento di una persona nei confronti del soggetto del documento? Se fosse stato trovata l'immagine di Cuffaro nel comodino del mafioso, in bella vista, come quella di un parente che ci è caro, allora potrei capire un qualche riferimento nell'articolo enciclopedico dedicato al mafioso, tuttavia Cuffaro resterebbe oggetto inconsapevole di queste attenzioni, fino a prova del contrario. Se il volantino, anche se è uno di quei tanti volantini che possiamo avere tutti a casa (di qualsiasi esponente politico), avesse con sé le impronte digitali di Cuffaro, oppure fosse stato trovato all'interno di un organigramma, una piantina descrivente qualche piano diabolico, e l'effigie dell'attuale presidente della regione Sicilia fosse qui usata come pedina, magari insieme ad altri amici mafiosi, allora credo si potrebbe ben considerare di scrivere qui qualcosa. Se le cose, al momento almeno, sono assai diverse da queste ipotesi e molto più semplici, perché inserire la notizia nella voce? Per dare da pensare? --Cosoleto 18:42, 26 mag 2006 (CEST)
- Io credo, come già scritto, che la notizia vada riportata non perchè debba essere indice di un coinvolgimento di Cuffaro, ma, molto più semplicemente perchè la notizia ha suscitato l'attenzione dei giornali locali e nazionali, l'intervento di alcuni politici, tra cui lo stesso Cuffaro. Saranno poi la storia è le indagini a spiegare il perchè della presenza di quei volantini. Ma è innegabile che questo episodio sia un episodio degno di nota.
- Che poi l'episodio dia da pensare io penso sia una domanda che va al di là dell'articolo stesso. Certo, chiunque conosca un minimo la storia della mafia sa che essa ha sempre scelto di votare in modo compatto verso i partiti o le coalizioni che, consapevolmente o meno, potevano offrire maggiori garanzie di inpunità o connivenza (basti pensare ai cugini Salvo a Salvo Lima ma anche all'appello ai politici lanciato dal carcere da Totò Riina per citarne alcuni). Il fatto quindi è rilevante in sè al di là delle interpretazioni del fatto. Come tale io credo sia da citare.--Akela | (scrivimi) 00:32, 27 mag 2006 (CEST)
- Per me invece è negabile che non sia degno di nota. Ho visto cosa ha scritto Repubblica sull'argomento, dove l'episodio si presenta tre volte: in un articolo dove si parla del covo di Provenzano, con l'elenco dei più vari oggetti ritrovati; in un articolo in cui Cuffaro si lamenta; nella rubrica di Michele Serra, dove trae spunto dall'episodio che, scrive, non aggiunge nulla né toglie, per fare un suo discorso sui media. (La Rep.: 12/4, 14/4, 15/4) Risalto non ce n'è.
- Nel covo si trovavano immagini di Padre Pio, Bibbia, della cicoria, un libro di un suo nemico, il carabiniere che ha preso Totò Riina, L´azione, tecniche di lotta anticrimine, delle medicine, un filone di pane, dei biscotti. Immagina se i biscotti fossero di marca e che questa fosse stata mostrata alle telecamere della tv, di certo l'azienda produttrice se la sarebbe presa a vedersi associato il loro nome a quello di Provenzano. Così come non andremmo a scrivere alla relativa voce dell'azienda una tale sponsorizzazione, penso non lo dovremmo fare neanche qui su Totò Cuffaro.
- Il significato del volantino, mettendo che il fatto sia stato trovato nel laboratorio del ricottaro sia irrilevante, può far rimarcare l'interesse di Provenzano alla politica, ma niente di più. Tra l'altro, insieme a quello del sindaco di Corleone (nel passo usi una espressione ambigua: "altri politici", io non so di altri), mettendo il mafioso fosse stato catturato dopodomani, penso che si sarebbe potuto trovare con qualche probabilità anche il volantino di Rita Borsellino. Possiamo immaginare con una funzione diversa, come sprone ad agirgli contro, ma ci poteva essere.
- Sei sicuro che non ci siano cose più rilevanti, come dichiarazioni di pentiti, nei riguardi di Cuffaro? Quelle di Nino Giuffrè ([1])? O di Francesco Campanella? Io non le metterei comunque. --Cosoleto 14:43, 27 mag 2006 (CEST)
- La differenza che c'è tra il fatto di aver trovato nel covo di Provenzano una specifica marca di biscotti e il volantino elettorale del Presidente della Regione Sicilia credo non abbia bisogno di grandi spiegazioni. Non ho alcun dubbio che gli inquirenti chiederanno a Provenzano il perchè di quei volantini. Mentre non ho alcun dubbbio che gli inquirenti non chiederanno a Provenzano il perchè di quella marca di biscotti.
- L'episodio poi è stato portato all'attenzione di tutti i principali media e le agenzie di stampa. Dall'ADNkronos a Porta a Porta (che, nello speciale dedicato alla cattura del boss ha ospitato in collegamento esterno Cuffaro che ha esposto il suo punto di vista sull'episodio dei volantini). Del resto basta fare una ricerca su google per verificare ancora tracce della notizia sulle principali agenzie di stampa. Quello che scrive Michele Serra è interessante ma non fa che confermare la mia posizione: a noi non interessa se l'episodio toglie qualcosa o meno. A noi, come a Michele Serra, interessa l'episodio e lo riportiamo. Sta al lettore non a noi fare le considerazioni se l'episodio sia politicamente rilevante o meno, sta al lettore eventualmente dargli significato, non a me o a te.
- Se avessero trovato il volantino della Borsellino nel covo di Provenzano avremmo riportato anche questo nella sua pagina. Perchè non avremmo dovuto farlo? L'onestà di una persona, di un candidato politico, che sia Borsellino o Cuffaro, non viene messa in dubbio dal ritrovamento di un volantino nel covo di un mafioso. Anzi! L'onestà della persona può venir rafforzata da tale ritrovamento. Al contrario, se il politico sguazza nel torbido, se si presenta come connivente, che si chiami Borsellino o Cuffaro, il ritrovamento del suo volantino nel covo del Boss è un tassello in più (certo, solo un tassello) nella composizione del mosaico. In entrambi i casi mi pare che il fatto è degno di nota. Perchè privare il lettore di questo tassello? Starà a lui poi fare le dovute considerazioni.
- Io non so se ci siano cose più rilevanti. Se ci sono e sono più rilevanti io credo debbano essere riportate. Questa, per i motivi che ho espresso, mi pare una cosa rilevante. Ne hanno parlato tutti i media perchè non deve parlarne wikipedia? A volera dare un giudizio neutrale sulla censura dell'episodio mi sembra quantomeno strano
- Aggiungo: hanno senso i continui rollback? Visto che comunque il fatto è autentico ed è riportato in modo neutro non è più corretto lasciarlo fin quando non si trovi una eventuale conclusione alla discussione?--Akela | (scrivimi) 20:51, 27 mag 2006 (CEST)
Se consideri cosa strana voler agire secondo giustizia, allora non so perché sono stato qui a scrivere. Io invece quel che penso della tua posizione non mi azzardo a pronunciarlo, l'unica cosa che m'interessa, essendo per caso capitata a me - ma mi pare sia idea condivisa con la comunità di Wikipedia (il che non significa che si debba aver ragione) -, è di farti rendere meglio conto della situazione. Wikipedia non è un blog dove raccogliere, giorno dopo giorno, qualsiasi cosa venga citata nei giornali nazionali; ma un luogo dove si possono trovare informazioni organizzate, accertate e rilevanti (magari non ci riesce quasi mai, però non si può negare che l'intento sia di questo tipo). Questo esclude anche personalismi, il che ci fa propendere per giudizi e pareri autorevoli, come quelli che possono provenire dai più alti gradi della magistratura. Su questo potrei anche supporre che tu non abbia niente da dire. Però tu sostieni che l'episodio dei volantini dovrebbe essere riportato nella voce, che questo episodio lo ritieni personalmente rilevante, e che all'interno della cronaca dei giornali e della televisione è stato riportato. Io invece sostengo che non è né rilevante in sé, né è stato rilevante per la stampa, e per questo, in particolare, ti ho fatto l'esempio di La Repubblica (evidentemente non compreso, visto che mi parli di Serra - che, per inciso, citava l'episodio per criticare quei giornalisti che hanno manipolato la realtà -). Tu sostieni che la cronaca va fatta, e che sta poi al lettore giudicare come meglio crede l'importanza dell'episodio. Tuttavia questo contraddice ciò che è stato detto prima, che quanto va inserito deve essere già considerato rilevante e rilevante dal punto di vista enciclopedico, non secondo il livello di un giornale. Si tratta di elementi che influiscono sull'interpretazione che il lettore dà al testo. Leggere lo stesso testo in un giornale o in un enciclopedia non è la stessa cosa. E in questo caso c'è pure un'altra differenza, che nei giornali la cosa viene trattata nella giusta misura, in maniera neutrale, presentando informazioni senza errori; il testo corrente invece non ha queste caratteristiche lì dove manca di riportare le rimostranze di Cuffaro e lì dove aleggia che ci siano altri volantini di altri personaggi politici di diverse formazioni (salvo lacune delle fonti finora prodotte), e parla di "edificio adiacente" senza qualificarlo meglio, risultando incomprensibile o in un certo senso ridicolo a un lettore ignaro delle cose.
Un lettore, arrivato a quel punto dell'articolo legato a Salvatore Cuffaro, ha sì "dà pensare", ma non in quel che tu credi ed hai detto più sopra, può pensare benissimo che qualcuno sia arrivato e abbia scritto su Wikipedia tentando di far abboccare all'esca qualcun altro, non contento delle indagini sovrastanti, come se fosse una prova aggiunta a danno di Cuffaro o per evidenziare la sponsorizzazione (con la conseguenza, non certo voluta da un attivista di una delle parti in gioco, d'inserire un ombra alla credibilità del resto).
Fino a prova contraria, ci sei solo tu a sostenere che in Sicilia ci si comporta diversamente rispetto che in Toscana o in Lombardia, che chi non getta nella spazzatura subito un volantino ricevuto per strada, per posta insieme alla pubblicità dei supermercati, o lanciati dagli elicotteri, è segno di un rapporto particolare, che "ispira garanzie, ti dà promesse, etc...". Sei sicuro che gli inquirenti gli chiederanno che ci fa quel volantino lì, io invece no, piuttusto penso che siano interessati a sapere se ha rapporti con Cuffaro, e per cui, se parla, gli chiederanno dei suoi rapporti con la politica. Tanto meno gli chiederanno a Cuffaro cosa ci facesse lì il suo visino di carta, non dimentichiamoci che questa non è la voce su Bernando Provenzano.
Insomma, si potrebbe continuare anche a discutere, se si avesse tempo. Per me non va inserito niente riguardo a questo episodio, nemmeno un link esterno. Se non c'è accordo, si può sempre procedere a una votazione. --Cosoleto 00:31, 3 giu 2006 (CEST)
- Mi spiace Cosoleto ma proprio perchè presumi di avere una conoscenza tale di wikipedia tale da potermene spiegare il funzionamento e la politica dovresti ben sapere che la politica di wikipedia è semplice ed è riassunta in 2 semplici paginette:
- Basterà che tu dia una ripassata a queste due paginette e tu stesso ti convincerai che il tuo tentativo di censurare quel testo è semplicemente contrario allo spirito di wikipedia che è proprio quello di far conoscere. Se poi dovesse rimanerti qualche altro dubbio potrai approfondire ulteriormente dando un'occhiata alla pagina relativa alle biografie. Perchè è vero che wikipedia è un'enciclopedia ma è pur vero che wikipedia non è un'enciclopedia di carta. Di fatto sarebbe bastato dare un'occhiata alle pagine dei principali personaggi politici, o alle biografie in genere, per verificare cosa è ritenuto "rilevante dal punto di vista enciclopedico". Si va dall'opinioni dei giornali esteri (Silvio Berlusconi), a presenze su fumetti (Romano Prodi), a relazioni sentimentali (Pier Ferdinando Casini), a semplici sospetti (San Pio da Pietralcina) o ricostruzioni giornalistiche (Pio_XII).
- E' inequivocabile quindi che una notizia su un politico locale che ha avuto rilevanza nazionale ed è stato oggetto di interesse e polemica (a livello regionale la polemica è durata più d'una settimana) sia una notizia rilevante con buona pace per le opinioni di Michele Serra che, ribadisco il concetto, evidentemente non ha potuto fare a meno di parlare del caso seppur esprimendo un altro punto di vista. Ma la questione non è qui il punto di vista, ma il fatto che, anche nel caso di Serra, genera i vari punti di vista.
- Sul resto, cioè sui punti di vista, possiamo continuare a discutere (non qui ovviamente, magari su un forum), mettere a votazione, a verbale, tutto ciò che vuoi, il mio punto di vista l'ho già espresso e non ritorno sulle tue obiezioni perchè trasformerei la pagina di discussione in un forum. Ma possiamo tornare a discutere sul punto di vista, non sul fatto. Il fatto va semplicemente riportato. Se poi ritieni che il paragrafo che riguarda il fatto non sia abbastanza chiaro puoi sempre modificarlo, ampliarlo, chiarirlo e su questo (sul fatto) può aprirsi la discussione. Non certo censurarlo ne tantomeno metterlo ai voti perchè wikipedia non è una democrazia della maggioranza, si mette, nei casi più disperati, ai voti un giudizio ritenuto POV o meno, non certo un fatto.
- Quindi per ritornare invece sul merito anche io ritengo che indicare il ritrovamento in un edificio adiacente sia ridicolo. Di fatto il covo è l'intero complesso della masseria. Difatti gli inquirenti hanno setacciato l'intera masseria e all'esterno hanno poi perfino ritrovato delle armi. Semmai, all'interno del covo, è la destinazione d'uso dei diversi locali ad essere diversificata. Quindi la scelta è o indicare il ritrovamento dei volantini nell'unico covo o indicare che il ritrovamento è avvenuto all'interno del covo nel locale utilizzato dal proprietario della masseria che ha ospitato Provenzano. Personalmente propendo per la prima dicitura perchè mi pare più semplice --Akela | (scrivimi) 00:11, 8 giu 2006 (CEST)
Mi sembra che stai a sentire ben poco di quanto ho detto (e tra l'altro continui con questa storia di Michele Serra, fastidioso). È abbastanza evidente che si tratta di un elemento non biografico, è abbastanza evidente che si tratta di un passo privo di rilevanza e quindi anche impossibile da rendere neutrale. Se non mi dimostri il contrario, non c'è riga del manuale di Wikipedia che tenga. Se mi vieni a scrivere che la possessione di un volantino significa avere un rapporto molto particolare con un candidato, rientriamo nel calderone delle teorie originali. La cosa è sullo stesso livello di quanto successo nella voce su Rita Borsellino quando qualcuno mesi fa ha provato a scrivere che la sua candidatura è stata appoggiata da individui di dubbia moralità. --Cosoleto 17:15, 19 giu 2006 (CEST)
- Ti sembra che non ti sto a sentire? Un po' di autocritica magari visto che io sono entrato nel merito delle tue questioni e tu no. Non hai aggiunto alla discussione assolutamente nulla. Non devo dimostrarti nulla perchè non sto esponendo idee mie sto esponendo fatti. Sto facendo informazione. Cosa che tu continui a censurare. Mannino, mèntore politico di Cuffaro, è uscito di scena nel 1995 perchè è stato arrestato per concussione mafiosa. Perchè censuri anche questa informazione? Io non ho scritto nella voce che il ritrovamento dei volantini nel covo di Provenzano significa che Provenzano abbia un rapporto molto particolare con Cuffaro. Non l'ho scritto anche se lo penso perchè ho l'onesta intellettuale per distinguere una teoria da un fatto. Il fatto è il ritrovamento dei volantini e va riportato nella voce. La teoria è mia e me la tengo per me o quantomeno non la inserisco nella voce. Ma l'informazione è altra cosa. Mi spieghi nel "fatto" dove sta la non parzialità? La questione non è affatto sullo stesso piano di quella della Borsellino, e tu dovresi ben saperlo visto che vi hai partecipato, intanto perchè qui si parla di fatti che riguardano direttamente Cuffaro e lì no, e poi perchè lì si parlava di ipotesi (presunti legami di Cardinale e Cusumano con la mafia) qui si parla di fatti (ma quante volte bisogna scriverlo?!). Citami un solo paragrafo dove vengono riportate ipotesi e non fatti e ti darò ragione sul fatto di eliminarlo e/o sul mettere l'avviso Npov. Fino ad allora contesto l'avviso, mi pare assolutamente fuori luogo e non lo rimuovo solo perchè non ho nessuna voglia di fare battaglie personali e/o edit war, ma, credimi, non riesco a capirne la motivazione.--Akela | (scrivimi) 22:05, 19 giu 2006 (CEST)
- Non vedo perché non crederti, e avrai certo fatto quanto ti è possibile per respingere le mie osservazioni, ma non traggo le tue stesse conclusioni in merito alla discussione. Magari si riesce a far coinvolgere altri, che potrebbero rendere più chiari gli aspetti della faccenda e aiutarci a superare il problema. --Cosoleto 01:17, 20 giu 2006 (CEST)
- Che una notizia sia falsa o irrilevante, passi pure. Ma che non sia opportuno inserire un elemento mi pare un po' buffo. Certo che è opportuno! Se ne è parlato, dei volantini, come dei pizzini, della cicoria... Perchè eliminare quel particolare? Basta non trarre conclusioni, che non spetta a noi. A volte anche una omissione è una scelta di campo. Il fatto ha destato scalpore perchè Cuffaro è indagato per mafia. Un fotografo ne ha fatto persino una versione personale, disponendoli in modo adatto alla foto. Poi i giornali hanno mollato il colpo, perchè su un volantino elettorale mica si poteva ricamare più di tanto. Ma intanto è diventato uno dei tanti elementi strani di questa vicenda. Che se ne faceva Binnu (o tantomeno il pastorello amico suo) di volantini elettorali? Qualcuno glieli ha portati? Voglio dire, uno che sta chiuso lì dentro, con la macchina da scrivere e i panni da lavare e i pizzini e i miliardi sotto il materasso e volantini in un barattolo... Non vuol dire nulla di preciso, quel singolo particolare, ma è una delle cose che, se ci penso, mi fanno pensare a una montatura. O ad un messaggio per qualcuno, chissà. Le cose strane sono tante. Binnu che si fa fregare perchè non sa lavarsi i panni. Il boss della Mafia poverello d'Assisi. eccetera eccetera. Togliere un particolare mi pare potrebbe sembrare come una specie di 'manomissione della scena del reato'. Sherlock non approverebbe. Ciao!--Yuмa · parliamone 02:09, 20 giu 2006 (CEST)
- Non vedo perché non crederti, e avrai certo fatto quanto ti è possibile per respingere le mie osservazioni, ma non traggo le tue stesse conclusioni in merito alla discussione. Magari si riesce a far coinvolgere altri, che potrebbero rendere più chiari gli aspetti della faccenda e aiutarci a superare il problema. --Cosoleto 01:17, 20 giu 2006 (CEST)
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- Mi sono riletto e mi sono accorto che mi sono fatto prendere la mano... forse Binnu non c'entra poi così tanto su questa voce. Anzi propio per niente. Ma resta la considerazione: non mi pare il caso di semplicemente ometterlo. Né di enfatizzarlo qui, certamente. Di sicuro non è rilevante nella vicenda politica o giudiziaria di Cuffaro. Mettiamolo nelle curiosità! Peraltro, fatto curioso è, mènchia.--Yuмa · parliamone 02:22, 20 giu 2006 (CEST)
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io credo che vada riportato, ovviamente nella giusta maniera, raccontando più che il fatto la polemica che ne è susseguita--Django 03:00, 20 giu 2006 (CEST)
- A mio parere l'inserimento in appendice dell'episodio non cambia granché relativamente all'opportunità della sua presenza e alla sua neutralità, secondo le varie obiezioni che ho presentato a riguardo (rammento ad esempio il rapporto con la pubblicità ipotetica alla marca di biscotti, se fossero stati qualificati come è stato invece giustamente fatto per i volantini). Anzi aggiunge qualcos'altro di problematico, elementi che non sono stati documentati. "Di questo particolare i giornali hanno dato risalto e interpretazioni differenti", non mi sembra espressione di un dato oggettivo (vorrei sapere ad esempio i nomi di coloro che hanno dato rilevanza alla cosa). Appare anche decontestualizzata (l'avversaria di Cuffaro e Borsellino). Non è nemmeno da presupporsi che la presenza di una sezione "Curiosità" in generale nelle voci biografiche sia giusta e coerente ai principi di Wikipedia, perché è spazio che apre all'arbitrio, in cui ognuno può inserire quello che gli pare. A qualcuno potrebbe una cosa apparire curiosa, ad altri irrilevante, una perdita di tempo o ingiusta. Qualcuno potrebbe disporre di un centinaio di cose aggiungibili come "curiose", ma chiaramente non potrebbero essere introdotte tutte.
Come propone Django, cioè di citarlo in relazione alla polemica che si è presentata in campagna elettorale, in teoria andrebbe bene e m'era passato per la mente. Ma in questo caso vorrebbe dire o no scandire la vita di una persona nei minimi dettagli? E qui dovremmo raccogliere soltanto elementi importanti, altrimenti si possono pure aprire le porte del fallimento. --Cosoleto 18:57, 21 giu 2006 (CEST)
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- Punto primo: sono d'accordo sulla inopportunità di alcuni inserimenti, in alcune voci, di 'curiosità' che di curioso hanno solo il motivo dell'inserimento. Di solito questa sezione raccoglie particolari 'simpaticamente curiosi' sul personaggio. Ti faccio l'esempio dei biglietti aerei di Napolitano: quell'inserimento era strumentale, ed è stato tolto perchè era una montatura giornalistica, e di un solo giornale molto schierato. Qui ci sono delle somiglianze, ma la prima differenza è che tutti abbiamo visto e sentito la cosa, e che il fatto in sé non presuppone nessun giudizio sul personaggio Cuffaro. E poi, suvvia, il mio era anche un tentativo di disinnescare la cosa! Mi dispiace di non averti fatto sorridere neanche un po'! Punto secondo. Alcuni utenti vorrebbero inserire fatti su Cuffaro, tra cui questa notizia buffa (mi diverto con poco) dei volantini accanto ai pizzini. Gli unici che hanno urlato contro sono utenti anonimi e un utente registrato che ha fatto inserimenti discutibili, e tutti sulle elezioni regionali siciliane. Mi appello al tuo senso di wikipedianità: non insistere per principio, modifica la frase, completala, inseriscila in una sezione 'baggianate', se vuoi... Perchè non vederla in un modo più costruttivo? Qual'è il nostro compito, sulle biografie? Non certo fare i cani da guardia a quelle che ci stanno più simpatiche. Piuttosto, (credo) aggiungere il più informazioni possibili, senza difendere o accusare la persona: e chissenefrega se il personaggio ci fa una bella o brutta figura! siamo su wikipedia, non su un sito politico! Piuttosto, aggiungi altri elementi, cita qualcuno che dice il contrario di quello che ritieni 'di parte'... Togliere cose o semplicemente segnalarle come 'non neutrali' anche quando non esprimono nessuna opinione specifica non è (forse) nello spirito di una enciclopedia, che per definizione (ariforse) deve includere tutto ciò che è ragionevolmente documentabile e noto a milioni di persone. Non pensi? (lo so che mi risponderai 'no, non penso'. ma la speranza è l'ultima a morire...) Scusa la prolissità!! ;-) Ciao!--Yuмa · parliamone 02:18, 22 giu 2006 (CEST)
Scusa, ma non mi devi guardare come se fossi io il problema. Qui su Wikipedia ciò che non è rilevante si toglie, non venirmi a dire che non è così. Hai letto per intero la discussione? Perché ho qualche dubbio, anzi numerosi visto la lunghezza. C'è solo Akela al momento che considera enciclopedicamente rilevante quel fatto. Fra me e Akela c'è questa differenza qui, mi pare: lui non riesce ad attendere che le cose abbiano il suo corso (e posso capirlo, visto come siete combinati in Sicilia) e vuole disegnare un contorno aggiuntivo "di mafia" nella voce, io preferisco attendere che i magistrati si esprimano (senza fare OVVIAMENTE riferimento a un singolo caso). Punto. Mi spiace che la discussione si sia fatta così lunga, me ne prendo colpa, la questione era magari molto più semplice di quanto appaia dalla discussione interminabile.
- La tua ricostruzione della discussione è parecchio opinabile. Intanto perchè l'episodio dei volantini è un fatto e non centra assolutamente nulla che si debbano esprimere i magistrati. Da quando in qua wikipedia è diventata il luogo dove valgono solo le informazioni della magistratura?! Ma ti viene così complicato osservare come tu sia l'unico, tra tutti coloro che sono intervenuti ed hanno argomentato, a non voler inserire quel paragrafo? E tu dici il contrario? Non mi pare. Hai chiesto che la discussione si allargasse ad altri utenti. La discussione si è allargata. Altri utenti hanno contribuito, hanno inserito il paragrafo e hanno tolto il nPov. Io non sono intervenuto di proposito. Tu, al contrario, hai prima eliminato il paragrafo, poi inserito il nPov, poi nuovamente eliminato il paragrafo senza alcun minimo rispetto dei wikipediani che hanno contribuito ed in barba allo spirito di wikipedia. La questione è che alcuni utenti vogliono riportare un fatto e tu vuoi censurarlo. Punto. Lascia perdere come siamo "combinati" in Sicilia che sa tanto di provocazione leghista. --Akela | (scrivimi) 15:26, 25 giu 2006 (CEST)
Più che la discussione interminabile, mi dà noia il fatto che ho voci da riscrivere da quasi un anno qui su Wikipedia (molte delle quali politiche), e mi ritrovo ad occuparmi di cose che non rientrano minimamente nelle mie previsioni, a scartabellare ed esaminare in modo approfondito documenti, di una persona che non è nemmeno un politico nazionale, ma, diciamolo bene e chiaro, un affare principalmente di voi siciliani.
- Ti ritrovi? Perchè? Ti pagano per fare questo? Io scelgo di modificare le cose che mi appassionano di più, quelle che conosco meglio, quelle verso cui mi fa piacere contribuire. Non lo sento come un "dovere", certo ognuno poi vive il suo contributo come vuole. Ma se ti da noia perchè ti ostini a continuare un dibattito in cui sei l'unico a voler censurare l'episodio? --Akela | (scrivimi) 15:26, 25 giu 2006 (CEST)
Facciamo un sondaggio e non ne parliamo più (ma proponendo un testo più sensato). Io non voglio vedere più nemmeno un'arancia siciliana dopo quello che ho letto. :) --Cosoleto 02:30, 25 giu 2006 (CEST)
- Il sondaggio mi pare assolutamente inutile per i motivi già esposti nelle precedenti discussioni e per il fatto che già in queste discussioni, salvo la tua ostinazione, mi pare sia emersa la volontà di riportare comunque l'episodio. Per il resto sono certo che da oggi verrà applicato un nastro nero alle arance siciliane in segno di lutto per la tua decisione :) --Akela | (scrivimi) 15:26, 25 giu 2006 (CEST)
[modifica] Spaventoso
Ormai è evidente e sotto gli occhi di tutti che la mafia controlla molti politici italiani di destra e di sinistra. Ma quello che è stupefacente è che qualcuno in questa wikipedia ancora abbia il vergognoso coraggio di difenderla e con essa i suoi uomini intrallazzati fino alla ennesima potenza nella merda schifosa della violenza e della sopraffazione. Io dico solo una cosa : la mafia NON VOTATELA ! La verità è evidente , sotto gli occhi di tutti , tutti sappiamo chi è colluso con la mafia. Se un candidato ha dei procedimenti o è stato inquisito E' GIUSTISSIMO CHE SI SAPPIA, per non fare l'errore di eleggerlo. Non esistono paladini della legalità, esiste solo la legalità. E se questo individuo si è reso colpevole di essere colluso con la mafia è giusto che si sappia in modo che NON LO SI VOTI.
Wikipedia non è un forum di discussione! |
Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie. |
[modifica] Comunque...
...Beppe Grillo ha consigliato Wikipedia per saperne di più su Totò Cuffaro.--Leoman3000 20:53, 27 mag 2006 (CEST)
Riflettiamo: Esempio A) Se uno entra nel tuo negozio di frutta e verdura e ti ruba una mela non hai problemi a gridargli "sei un ladro". Magari non lo denuncerai, quindi non ci sarà nemmeno un processo, ma quel tizio rimane comunque un ladro. Fino a qui siamo tutti daccordo vero? Si. Esempio B) Nella puntata di Report del 21 Maggio 2006 hanno raccontato di una truffa eseguita da una banca che praticamente scaricava sulle spalle dei suoi clienti i cattivi esiti dei titoli di borsa. Solamente grazie a un cavillo (ovvero un documento che doveva essere vidimato entro 120 giorni è stato guarda caso vidimato dopo 122 giorni) la banca l'ha fatta franca. Esempio C) Su un sito ho acquistato un elettrodomestico. Quando mi è arrivato il pacco il prodotto all'interno era finto! Dopo qualche settimana il sito è stato oscurato dalla GDF ma non sono riusciti a risalire al proprietario.
In nessuno di questi casi la magistratura è intervenuta. Non per questo non possiamo tratte le nostre conclusioni ed arrivare a un giudizio inequivocabile. Per dire a uno che è un ladro non abbiamo bisogno della magistratura.
--ExribelleDiscussioni utente:Exribelle 20:53, 28 mag 2006 (CEST)
[modifica] Non capisco
A parte la vicenda dei volantini, che comunque a mio avviso non va riportata, non capisco perchè si cambi la versione che di seguito riporto, che a mio avviso (e non credo ci siano dubbi per nessuno) riporta esclusivamente fatti reali e non propagandistici. Contesto soprattutto il fatto che tra i link esterni sia riportato un commento di Diario, che, proprio perchè un commento, è da intentendersi come una personale visione dei fatti dal punto di vista dell'autore.
Vi prego di evidenziare, nella versione della biografia che segue, le parti che dovrebbero essere modificate.
Salvatore ("Totò") Cuffaro (Raffadali, Agrigento, 21 febbraio 1958) è un uomo politico siciliano.
Alle medie e alle superiori ha studiato presso i Salesiani del collegio "Don Bosco Sampolo" di Palermo. Negli anni '80 si è laureato in medicina e chirurgia, ed ha fatto parte del Consiglio di Facoltà e del Consiglio di amministrazione dell'Università di Palermo in rappresentanza degli studenti. Dopo aver ottenuto la specializzazione in radiologia, ha partecipato alla fondazione del "Centro siciliano Don Luigi Sturzo".
Da studente ha aderito alla Democrazia Cristiana, di cui è stato delegato regionale del movimento giovanile e dirigente organizzativo in Sicilia. Nel 1980 è stato eletto consigliere comunale di Raffadali, dove ha rivestito il ruolo di capogruppo. In seguito ha continuato la sua attività politica a Palermo, nuovamente eletto consigliere comunale.
Nel 1991, con una buona affermazione personale (79.970 voti di preferenza su 287.166 di lista (27,85%) nel colleggio di Palermo), diviene deputato nell'XI legislatura dell'Assemblea Regionale Siciliana. In questa legislatura è stato componente della Commissione attività produttive e vice presidente della Commissione regionale antimafia.
Viene rieletto nel 1996 deputato all'Assemblea Regionale Siciliana (XII legislatura) (15.988 voti di preferenza sui 61.367 (26,05%) nel collegio di Palermo), nella lista dei Cristiani Democratici Uniti, il partito guidato da Rocco Buttiglione, nato dopo la scissione avvenuta nel Partito Popolare Italiano, il partito che riprese l'eredità della Democrazia Cristiana. Nella legislatura ha rivestito la carica di assessore per l'agricoltura e le foreste nei governi regionali dal 50° al 54°.
Il 17 luglio 2001, come candidato presidente della coalizione di centrodestra, nella prima elezione diretta del presidente del governo regionale, è risultato eletto con il 59% dei voti, battendo gli altri due candidati accomunati dalla comune provenienza democristiana: Leoluca Orlando (37%) e Sergio D'Antoni (4%), rappresentanti rispettivamente lo schieramento di centrosinistra e [[Democrazia Europea].
Attualmente ricopre anche la carica di Commissario Straordinario per l'emergenza idrica e Commissario Delegato per l'emergenza rifiuti, occupandosi della riorganizzazione del sistema acquedottistico e per la predisposizione del piano energetico.
In seno all'U.E. è Presidente del Comitato delle Regioni Insulari del Mediterraneo (IMEDOC) e del CPRM (Comitato delle Regioni Periferiche e Marittime). Come Presidente del CPRM ha svolto il ruolo di tutoraggio per l'ammissione di Cipro in ambito U.E. ed è promotore della nuova politica di "vicinato" per favorire lo sviluppo in partenariato con le regioni frontaliere del Mediterraneo.
Con il CDU ha partecipato alla fondazione dell'UDC (Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro), che ha unito a livello nazionale i partiti che si richiamano alla Storia della Democrazia Cristiana (CCD, CDU e DE).
Eletto nell'Elezioni europee del 2004 come capolista dell'UDC nella circoscrizione isole con 162.017 voti, ha rinunciato al seggio a favore del primo dei non eletti.
Nel 2005, nelle vesti di governatore della Regione Sicilia, ha presentato una legge regionale che ha introdotto il quorum del 5% per i partiti che vogliono avere una rappresentanza regionale nel suo Parlamento e l'alternanza obbligatoria uomo-donna nel listino dal quale vengono eletti i deputati della coalizione che si aggiudica il premio di maggioranza. La legge ha ricevuto l'appoggio del 52% dei cittadini in occasione del referendum confermativo (proposto ed appoggiato dal centrosinistra).
Nel 2005 è stato nominato vice-segretario nazionale dell'UDC, quando Lorenzo Cesa è subentrato a Marco Follini nella carica di segretario nazionale.
Candidato nell'elezioni politiche del 2006 è stato eletto senatore della XV Legislatura come capolista dell'UDC nella circoscrizione Sicilia.
Candidato nuovamente dallo schieramento di centrodestra a Palazzo D'Orleans, il 28 maggio 2006 è stato rieletto Presidente della Regione Sicilia con il 52,1% dei consensi, contro il 41,6% del candidato del centrosinistra Rita Borsellino ed il 5,3% di quello di Alleanza Siciliana Nello Musumeci.
Durante la sua presidenza alla regione Sicilia, in seguito alle indagini sulle talpe nella procura di Palermo, il GIP ha iscritto Cuffaro nel registro degli indagati per il reato di "concorso esterno in associazione mafiosa". Con gli elementi raccolti, gli inquirenti pensano di poter sostenere che Cuffaro, attraverso Miceli (ex assessore UDC al Comune di Palermo) e Aragona (medico più volte indagato nel recente passato), abbia informato Giuseppe Guttadauro, considerato dalla magistratura un boss mafioso, che quest'ultimo aveva microspie in casa. Cuffaro è stato quindi rinviato a giudizio per aver fornito notizie coperte da segreto istruttorio ad Aiello in relazione ai procedimenti penali a causa dei quali si è trovato in custodia cautelare per associazione mafiosa.
Successivamente all'arresto del boss mafioso Bernardo Provenzano, nel corso delle perquisizioni degli inquirenti nell'edificio adiacente all'ultimo covo del latitante sono rinvenuti, all'interno di un barattolo ed unitamente ad altri di diverse formazioni politiche, dei volantini propagandistici per le elezioni politiche del 2006 per la candidatura di Cuffaro al Senato per l'UDC.
Collegamenti esterni Sito personale UDC (Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro) Regione Sicilia Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo
Utente: Maurizio78
[modifica] per problemi giudiziari
Francamente mi sembra un pochino riduttivo. Cosa vuol dire? che ha preso una multa per sosta vietata? La motivazione (arresto per concorso in associazione mafiosa) del diminuito peso politico di Mannino è fondamentale per comprendere l'ascesa di Cuffaro; si tratta quindi di un'informazione pertinente alla voce e mi sfugge perché la si dovrebbe edulcorare chiamandola problemi giudiziari :-) Gac 22:26, 19 giu 2006 (CEST)
- No, il numero 1 di un partito regionale viene arrestato per voto di scambio e, in conseguenza a questo, il suo discepolo politico prende il suo posto e non è rilevante notare la motivazione dell'arresto. Dichiara Cuffaro nel 2004 a proposito di Mannino (fonte Regione Siciliana): "Per conoscere la consistenza e il tessuto di cui una persona è fatta esiste una forma di certezza non meno affidabile di quella prodotta da analisi scientifiche o ricostruzioni giudiziarie: è la certezza morale, che si fonda sull’evidenza di un’esperienza che gli anni consolidano nel suo significato. E’ questa la certezza che io nutro sull’integrità e sull’assoluta trasparenza dell’agire umano e politico di Calogero Mannino. Per pensarla diversamente dovrei negare un’evidenza di gesti, di comportamenti e di scelte posti in essere da Mannino e da me conosciuti ed apprezzati fin dagli anni dell’università." [2]. Mah.. --Akela | (scrivimi) 22:44, 19 giu 2006 (CEST)
- (conflitto di edizione) Forse non hai guardato bene: viene scritto "Uscita di scena per problemi giudiziari" questo non fa pensare certo a una multa, ma a qualcosa di sufficiente, come minimo. I dettagli si trovano nella voce su Calogero Mannino (e quasi quasi mi viene da sottolineare, visto quanto presente più sopra, le modifiche che ho apportato a quella voce). Dal momento che non si è arrivati a una condanna definitiva, trovo che questo sia anche un motivo in più per non rimarcare sul fatto che sia stato arrestato per mafia, suggerendoci qualche scrupolo in più. D'altra parte, l'arresto di un personaggio per reati legati alla mafia, fra i più gravi, dovrebbe far suggerire a un partito la scelta di un successore capace di ripristinare un danno d'immagine e quindi potrebbe essere il caso di non evitare di fare riferimento. --Cosoleto 22:50, 19 giu 2006 (CEST)
- Non evitare di fare riferimento? quindi (doppia negazione) se non evitiamo, dobbiamo riferire. Ho capito male? --Yuмa · parliamone 02:32, 20 giu 2006 (CEST)
[modifica] nNPOV
Scusate, riprendo qui il discorso: ho modificato e contestualizzato il paragrafetto sui volantini, aggiungendo riferimenti. A questo punto, o lo si toglie o si leva l'avviso. Non c'è nulla di nNPOV. L'unica critica che si può fare è che sia irrilevante, ma in questo caso, che c'entra l'avviso nNPOV? Si prega di notare come ho aggiunto link ad articolo in cui Cuffaro parla di «congiura» a suo danno.--Yuмa · parliamone 03:10, 22 giu 2006 (CEST)
- Continuo a ritenere che sia da inserire senza alcun avviso npov e che il fatto sia rilevante. Non sarebbe rilevante se Cuffaro fosse un cittadino qualunque, uno scrittore o un cantante. Ma Cuffaro è il presidente della Regione Siciliana, quindi l'uomo politico più potente in Sicilia. La Sicilia, purtroppo, è terra dove nasce e vive la mafia. La mafia, purtroppo, ordinariamente si è servita e si serve anche della politica per realizzare i suoi traffici illeciti. Dai cugini Salvo e Salvo Lima fino alle indagini di questi giorni che hanno visto arrestati un sindaco agrigentino (ds) [3] e inquisiti alcuni politici palermitani della CDL (FI e UDC) [4] [5]. Cuffaro è inquisito per concorso esterno in associazione mafiosa ed è di ieri la notizia che la perizia tecnica ha confermato la frase della moglie del boss Guttadauro "aveva ragione Totò Cuffaro" ha proposito delle cimici [6]. In questo quadro la notizia non solo è degna di curiosità, ma è degna di attenzione. Poi chiaramente non prova nulla e ognuno fa le considerazioni che vuole. Ma a me sembra vada ben al di là della semplice curiosità, come credo sia degno di nota l'intervento di Cuffaro contro la trasmissione Report che si occupava di inchieste sulle tangenti in Sicilia [7] [8], intervento che ottiene una trasmissione riparatrice e l'intervento nel lontano 1991, durante la trasmissione Samarcanda di Santoro in collegamento con il Maurizio Costanzo Show (ospiti, tra gli altri, Giovanni Falcone), in cui un meno noto Cuffaro accusa i conduttori di "giornalismo mafioso" (si era parlato, tra gli altri, proprio di Calogero Mannino) "voglio dire soltanto che qui stasera siccome ho sentito pazientemente tutte le buffonate che avete detto chiedo 2 minuti per parlare. C'è in atto una volgare aggressione alla classe dirigente migliore che abbia la democrazia cristiana in Sicilia, una volgare aggressione. L'avete costruita sapientemente perchè avete bisogno di deleggittimare le persone migliore che abbiamo perchè questa Sicilia vada sempre più in fondo. Perchè quello di stasera, il giornalismo mafioso che avete fatto stasera fa più male alla Sicilia di 10 anni di delitti. Questo avete fatto stasera e non ve ne rendete conto. Se siete servi di qualcuno, se servite a qualcosa, addebitate alle vostre coscienze. Le vostre coscienze devono rispondere del male che avete fatto alla Sicilia." [9] --Akela | (scrivimi) 11:17, 22 giu 2006 (CEST)
- Non so che dirti. Gli articoli di repubblica che citi sono impossibili da inserire come fonti: essendo commenti più che notizie, descrivono opinioni troppo marcate, al limite della campagna politica. Dell'ultimo link che proponi... l'ho visto. mi hanno fatto accapponare la pelle, quelle parole, il sorriso di Falcone... Che ti devo dire? Ho ancora i brividi. Che dovrei dire?? Devo rifletterci, così a caldo non sono in grado di esprimere giudizi ragionevoli. --Yuмa · parliamone 12:38, 22 giu 2006 (CEST)--Yuмa · parliamone 12:38, 22 giu 2006 (CEST)
- Non è del tutto assurdo sostenere che buttare lí un riferimento a questi volantini sia un po' parziale. Se si dice "Cuffaro è indagato per mafia" e subito dopo "suoi volantini sono stati trovati nel covo di Provenzano" il messaggio sottinteso è chiaro: "questi volantini dimostrano che è tutto vero". La disinformazione si fa anche attraverso questi trucchetti (non che qui abbia avuto questo intento, ovviamente). Ho aggiunto una frasetta; di certo dedicare sei righe di una biografia piuttosto breve a un dettaglio di questo genere può apparire assurdo, ma poco male, sarà contestualizzato meglio in seguito: di per sé non ha nulla di poco obiettivo. Propongo perciò di togliere l'avviso. Nemo 09:07, 23 giu 2006 (CEST)
[modifica] Cronologia cancellata
Su richiesta di Cosoleto riporto la cronologia delle revisioni cancellate. - Luisa 21:45, 23 giu 2006 (CEST)
- 20:05, 23 mag 2006 . . 82.51.45.149
- 20:03, 23 mag 2006 . . 82.51.45.149
- 17:42, 22 mag 2006 . . Maurizio78 (Niente propaganda politica)
- 14:53, 20 mag 2006 . . 87.3.179.209 (Collegamenti esterni)
- 13:21, 16 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 13:21, 16 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 13:19, 16 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 13:43, 12 mag 2006 . . Maurizio78
- 13:30, 11 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 13:28, 11 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 13:28, 11 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 13:26, 11 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 13:07, 9 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 21:53, 5 mag 2006 . . MM (tempi verbali)
- 19:09, 5 mag 2006 . . 147.163.19.163
- 19:00, 5 mag 2006 . . 147.163.19.163
- 18:57, 5 mag 2006 . . 147.163.19.163
- 18:52, 5 mag 2006 . . 147.163.19.163
- 18:27, 5 mag 2006 . . Maurizio78
- 18:25, 5 mag 2006 . . Maurizio78
- 18:24, 5 mag 2006 . . Maurizio78
- 18:11, 5 mag 2006 . . Maurizio78
- 18:07, 5 mag 2006 . . Maurizio78
- 17:28, 5 mag 2006 . . Maurizio78
- 13:23, 4 mag 2006 . . Rdocb (riportato alla versione precedente. quale sarebbe il caso?)
- 13:21, 4 mag 2006 . . 85.45.201.89
- 20:50, 3 mag 2006 . . Leoman3000 (rb)
- 20:48, 3 mag 2006 . . 151.51.61.89 (Collegamenti esterni)
- 20:03, 3 mag 2006 . . Maurizio78
- 19:57, 3 mag 2006 . . Maurizio78
- 19:46, 3 mag 2006 . . Maurizio78
- 19:20, 3 mag 2006 . . Maurizio78 (A me sembra più corretto e reale così... poi fate voi...)
- 17:16, 3 mag 2006 . . Ags (+ Categoria UDC)
- 16:32, 2 mag 2006 . . Nadira (rollback)
- 15:44, 2 mag 2006 . . 80.181.52.177 (Collegamenti esterni)
- 15:38, 2 mag 2006 . . 80.181.52.177 (Collegamenti esterni)
- 18:02, 28 apr 2006 . . Akela (riportato fatto storico su volantini. Vedi discussione)
- 03:25, 17 apr 2006 . . Akbg (Eliminato un commento inutile nella sezione dei collegamenti)
- 14:18, 15 apr 2006 . . 151.35.144.4 (Collegamenti esterni)
- 10:31, 14 apr 2006 . . Maurizio78 (Eliminato paragrafo provenzano (vedi discussione))
- 16:08, 13 apr 2006 . . Malemar (ripristinato paragrafo provenzano)
- 16:03, 13 apr 2006 . . 85.45.201.89
- 16:01, 13 apr 2006 . . 85.45.201.89
- 15:37, 13 apr 2006 . . Maurizio78
- 18:45, 12 apr 2006 . . Akela
- 17:31, 29 mar 2006 . . Maurizio78
- 18:03, 21 mar 2006 . . Cosoleto (Intervento minimo, tolto avviso elezioni politiche 2006 (non è candidato lì), tolto avviso NPOV paragrafo (eventualmente rimotivare), probabilm. da reintegrare qualcosa del cancellato (primo le date))
- 19:40, 11 mar 2006 . . 81.211.204.162
- 22:07, 6 mar 2006 . . Maurizio78
- 22:00, 6 mar 2006 . . Maurizio78
- 21:59, 6 mar 2006 . . Helios89
- 21:58, 6 mar 2006 . . Maurizio78
- 21:57, 6 mar 2006 . . Maurizio78
- 17:12, 4 mar 2006 . . 147.163.19.163
- 17:11, 4 mar 2006 . . 147.163.19.163
- 16:42, 4 mar 2006 . . Maurizio78
- 16:41, 4 mar 2006 . . Maurizio78
- 09:10, 3 mar 2006 . . Cosoleto (Procedimenti penali in corso - Intervento minimo)
- 08:12, 1 mar 2006 . . Cosoleto (rv)
- 01:08, 1 mar 2006 . . Snowdog (copyviol)
- 18:10, 28 feb 2006 . . Maurizio78
- 18:01, 28 feb 2006 . . Leoman3000 (rollback!)
- 17:59, 28 feb 2006 . . Maurizio78
- 17:59, 28 feb 2006 . . Maurizio78
- 17:52, 28 feb 2006 . . Maurizio78
- 17:06, 28 feb 2006 . . Maurizio78
- 17:05, 28 feb 2006 . . Maurizio78
- 17:04, 28 feb 2006 . . Maurizio78
- 02:19, 26 feb 2006 . . Angelo.romano (Procedimenti penali in corso)
- 02:02, 26 feb 2006 . . Angelo.romano (:()
- 02:02, 26 feb 2006 . . Angelo.romano (interwiki)
- 03:25, 25 feb 2006 . . 83.176.15.67 (Procedimenti penali in corso)
- 02:07, 24 feb 2006 . . Snowdog (tolta unverified)
- 03:20, 22 feb 2006 . . 81.211.227.211 (Procedimenti penali in corso)
- 03:16, 22 feb 2006 . . 81.211.227.211 (Procedimenti penali)
- 03:11, 22 feb 2006 . . 81.211.227.211 (Intestazione)
- 03:11, 22 feb 2006 . . 81.211.227.211
- 00:37, 20 feb 2006 . . Cosoleto (recupero dalla cronologia testo appena rimosso)
- 17:27, 15 feb 2006 . . 85.45.201.89
- 17:26, 15 feb 2006 . . 85.45.201.89
- 16:15, 15 feb 2006 . . Maurizio78
[modifica] Aragona
GUTTADAURO ^ | MICELI | | CUFFARO <-----> AIELLO <----- RIOLO/CIURO ^ | ?
Secondo il GUP:
- AIELLO informa CUFFARO, attraverso RIOLO, che GUTTADAURO è intercettato
- CUFFARO informa MICELI che informa GUTTADUARO
- CUFFARO viene a sapere che RIOLO e CIURO sono indagati e incontra AIELLO per avvertirlo
Qualcuno sa spiegarmi cosa avrebbe fatto questo Aragona, nome che era citato nell'articolo, nella vicenda? --Cosoleto 02:41, 25 giu 2006 (CEST)
- Aragona è un medico che, attraverso il rapporto con Miceli (udc, ex assessore alla sanità a Palermo), si proponeva come intermediario tra Guttadauro e Cuffaro/Miceli in particolare per l'assegnazione di appalti/incarichi della sanità pubblica. Ci sarebbe stato anche l'interessamento dello stesso Aragona verso Cuffaro per la candidatura di Miceli nelle regionali 2001 --Akela | (scrivimi) 17:19, 25 giu 2006 (CEST)
[modifica] Struttura dell'articolo
Ho dato una qualche struttura alla voce, uniformandola a molte delle voci presenti su wikipedia. Le sezioni, titolate nel modo più neutro possibile, contengono materiale sulla persona di cui abbiamo la biografia. Le informazioni contenute sono ovviamente oggetto di discussione, ma buona prassi sarebbe discutere prima di eliminare qualcosa, e non eliminarla dicendo: se poi volete reinserirla, dovrete discuterne o votare... Fuori luogo a mio avviso anche i numerosi 'nowiki'. La pagina deve essere 'pulita', la discussione o i motivi delle modifiche apportate si riportino qui, in discussione. Va bene fare chiarezza, ma se gli elementi su un personaggio sono soprattutto negativi, i casi sono due: o il personaggio è prevalentemente considerato negativo, oppure mancano tutti gli elementi 'positivi' al suo riguardo. (lodi, cose fatte, eccetera). Non dobbiamo decidere se Cuffaro è un santo o un essere immondo, ma riportare fonti utili ad una biografia imparziale. Processi in corso, motivi e notizie che lo hanno portato alla ribalta etc. fanno parte di queste cose. Come per chiunque altro.--Yuмa · parliamone 15:43, 26 giu 2006 (CEST)
Per un riferimento ad una struttura simile, vedi Massimo D'Alema.--Yuмa · parliamone 15:46, 26 giu 2006 (CEST)
[modifica] Che storia lunga
Meno male che c'è la cronologia che fa vedere, almeno recentemente, cosa ho scritto e fatto io e cosa hanno fatto gli altri, perché se si dovesse leggere quanto si trova più sopra, si dovrebbe pensare di me che faccio problemi con gli elementi biografici e giudiziari del personaggio, quando invece - bene o male non lo so, ma di sicuro con impegno e buona fede - la parte biografica l'ho corretta io così com'è ora e riguardo agli elementi relativi agli aspetti giudiziari, quelli che ho trovato presenti, ritenendoli veramente poco comprensibili (non si capiva in particolare in che modo avrebbe agito l'imputato) e lacunosi (tanto che mancava il dato e il motivo del rinvio a giudizio, che è per favoreggiamento), li ho corretti, e quindi ampliati, inserendo l'importante - quello sì - fatto dell'incontro con Siino, oltre al parere del GUP. Eppure - ho la pretesa di dire - la logica vorrebbe che ciò non lasci proprio indifferenti.
La prassi su Wikipedia quando c'è un contrasto su come stendere la voce non è quella di andarla a toccare continuamente, precipitandosi a rimettere e togliere elementi che fanno parte della contesa. In casi come questi il passo problematico lo si sposta in discussione e quando si è raggiunto un consenso se ne traggono le conseguenze. Senza pestare i piedi agli altri, vantando un diritto superiore alla permanenza della propria posizione.
Ovviamente, la preoccupazione nello scrivere la voce non è nemmeno minimamente quella di considerare se il personaggio venga abbellito o imbruttito dall'inserimento di una cosa. Quello che interessa è la credibilità di Wikipedia e che ci si comporti secondo giustizia. Il fatto che un personaggio abbia rilevanti guai giudiziari (e bisognerebbe aggiungere gli altri) o precedenti penali non deve influenzare il nostro comportamento nei singoli vari aspetti in gioco.
La situazione a cui si è arrivati adesso è ben diversa da quella iniziale. Prima si parlava del "caso dei volantini di Provenzano" semplicemente, con malcelabili intenti, nel modo in cui le informazioni vengono presentate ora "il caso" è semplicemente relativo alla polemica coi fotografi. Cioè di un fatto di basso livello di uno o due giorni privo di ulteriori ripercussioni. Significativo per Wikinews. --Cosoleto 15:36, 29 giu 2006 (CEST)
- Forse sono stato un po' 'brusco', e me ne scuso. Ma ammetterai che c'era un gran casino. Quello che mi premeva affermare, è esattamente quello che dici tu stesso, che la cosa migliore,«quando c'è un contrasto su come stendere la voce non è quella di andarla a toccare continuamente, precipitandosi a rimettere e togliere elementi che fanno parte della contesa». Forse, la cosa migliore è aggiustare il tiro, verificare le informazioni e dargli la giusta prospettiva. Poi si potrà decidere se siano irrilevanti o meno. Finalmente la versione attuale (che nel bene o nel male comprende quasi tutti gli ultimi interventi) mi sembra un po' più condivisa, e difatti (forse complice il gran caldo) l'aria si è fatta più calma. Se ti ho direttamente o indirettamente criticato, è perchè mi è sembrato che gli ultimi interventi (tuoi ma anche di altri) creavano una specie di 'spirale' di togli-e-metti al limite della edit war. Non necessariamente per 'colpa' tua. Non ci sono colpe, o se ce ne sono, riguardano tutti, me compreso. L'importante è che ad un certo punto, le cose possano 'stabilizzarsi' in una qualche forma. Come avrai notato, sono intervenuto sul metodo, non tanto nel merito della questione. Ciao, e buon lavoro, --Yuмa · parliamone 16:53, 29 giu 2006 (CEST)
[modifica] Cuffaro nel centrosinistra
credo che la pagina riguardante cuffaro sia scarna di dati di fatto concreti che proporrei di integrare, quali: 1)nel 1998 a seguito del ribaltone attuato dai cossighiani che appoggiarono il centrosinistra, a livello nazionale presidente del consiglio divenne l'attuale ministro Massimo D'Alema, nella regione sicilia il tutto sfociò nella nomina a presidente dell' ex comunista non che attuale vice-ministro delle infrastrutture Capodicasa, fin qui nulla di scandaloso nella storia della politica italiana, se non che uno dei pochi che mantenne il proprio posto di assessore alla agricoltura e foreste fu proprio cuffaro, facendo parte di fatto di una coalizione di centrosinistra. 2)Considerare un aspetto che dovrebbe far discutere, in quanto cuffaro e la sua famiglia sono proprietari o comunque controllano la maggioranza delle cliniche private in sicilia, considerato lo stato degli ospedali pubblici siciliani e i continui finanziamenti da parte della regione a quelle private..... --Marcoglo 00:01, 20 ott 2006 (CEST)