Samael Aun Weor
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Samael Aun Weor (vero nome: Victor Manuel Gomez, Bogotà 1917 - Guadalajara 1977), nonostante sia - soprattutto in Europa - ancora pressocchè sconosciuto, è senza dubbio uno dei più interessanti e carismatici mistici del XX secolo: egli è il fondatore di un vastissimo movimento che oggi giorno, suddiviso in diverse scuole più o meno qualificate, annovera tra le sue fila molte centinaia di migliaia - se non addirittura di milioni - di persone in tutto il globo (una stima esatta del loro numero non è però possibile proprio a causa dell'attuale grande frammentazione esistente). A lui è toccato il compito (in effetti non mi risulta che prima di lui ciò sia mai avvenuto), non solo di svelare in maniera chiara e completa i cosiddetti 'Misteri Alchemici', ma anche e soprattutto di iniziare (grazie anche all'aiuto dei molti discepoli di Samael anch'essi dotati di un notevole carisma personale) una massiccia campagna di diffusione di queste conoscenze a livello mondiale, affinché esse possano venir riconosciute da un numero quanto più possibile numeroso di persone, come nucleo centrale e più importante, anche se quasi mai esplicitato, del messaggio dei fondatori delle principali religioni del mondo, tanto di quelle antiche quanto di quelle moderne. A tale scopo egli, attraverso un certo tipo d'interpretazione (e mediante un metodo comparativo) dei testi sacri, dell'architettura e di tutto ciò che può esser fatto risalire alle più disparate e importanti tradizioni sacre (da quelle precolombiane a quella cristiana, da quella celtica a quella greco-romana, da quella egizia, babilonese e iranica a quella islamica, fino alle espressioni religiose estremorientali, indiane, cinesi, ecc., ecc.), ha dimostrato come era possibile comporre un quadro filosofico coerente in cui appunto l'Arte Regia facesse da filo rosso. L'alchimia, la Cabala (come scienza delle dimensioni occulte della natura sia a livello macrocosmico che microcosmico) e la concezione della metemsomatosi (e dunque, da una parte, i misteri che concernono la psiche umana e il suo fine ontologico e, dall'altra, la storia segreta dell'umanità) costituiscono, secondo il grande mistico, le tre grandi branche in cui è suddiviso l'esoterismo (cioè la parte non rivelata se non ai pochi iniziati) di tutte le grandi filosofie e religioni del mondo.