Servizio Informazioni Militari
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Il Servizio Informazioni Militari o SIM sorse dal piccolo organo centrale informativo (Ufficio I) costituito in Italia nel 1900. Nella I guerra mondiale ottenne buoni risultati. Dal 1934 la direzione fu affidata al generale Mario Roatta. Probabilmente il SIM collaborò con l'OVRA (Opera vigilanza e repressione antifascismo) nella repressione degli oppositori al fascismo.
Svolse il suo ruolo in modo eccellente durante la II guerra mondiale, riuscendo tra l'altro nel Furto del Black Code ed entrando così in possesso dei codici crittografici delle truppe alleate: questo consentì diversi successi nella guerra in Africa.
Dopo l'otto settembre venne posto sotto il controllo degli alleati, con i quali collaborò in alcune piccole operazioni. Venne disciolto alla fine della guerra e solo nel 1949 fu sostituito dal SIFAR.
