Sinfonia n. 7 (Beethoven)
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Sinfonia n. 7 | |
Compositore: | Ludwig van Beethoven |
Tonalità: | La maggiore |
Forma musicale: | sinfonia |
Numero d'opera: | Op. 92 |
Epoca di composizione: | 1811-1812 |
Prima esecuzione: | Vienna, 8 dicembre 1813 |
Dedica: | conte Moritz von Fries |
Durata media: | 42 minuti |
Organico: | 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 2 corni, 2 trombe, timpani, archi |
Movimenti: | 1.Poco sostenuto - Vivace 2.Allegretto |
La settima sinfonia di Ludwig van Beethoven in La maggiore op. 92 fu composta fra il 1811 e 1812 (fu eseguita il 8 dicembre 1813 a Vienna).
Il manoscritto originale si trova alla Deutsche Staatsbibliothek di Berlino.
Indice |
[modifica] Organico
[modifica] Breve Cronistoria
La Sinfonia n. 7, scritta a distanza di tre anni dalla Sinfonia n.6 “Pastorale”, tra il 1811 ed il 1812, non ha una linea di continuità con le precedenti; le stesse infatti furono composte dal 1801 al 1808 senza interruzione. Tra il 1809 all’inizio della sinfonia, 1811, Beethoven porterà a termine il suo ultimo Concerto n.5 per pianoforte del 1809, le musiche per l’Egmont di Goethe completate intorno al 1810, il Quartetto in fa minore dell’op. 95 anch’esso dello stesso anno. Per Beethoven, con questa sinfonia, inizia un nuovo capitolo della sua vita; è l’inizio dell’isolamento dalla vita pubblica dovuto soprattutto al suo carattere irascibile scaturito ed evidenziato ancor più a causa della sua evidente sordità acceleratasi in questo particolare periodo. E' di questo periodo l'incontro con il grande Goethe, nella città termale di Teplitz in Boemia. La prima esecuzione ebbe luogo l’8 dicembre del 1813 nella sala grande dell’Università di Vienna per un concerto di beneficenza. Richard Wagner nella sua “L’Opera d’arte dell’avvenire” così scrisse di questa sinfonia: La sinfonia è l’apoteosi della danza: è la danza nella sua suprema essenza, la più beata attuazione del movimento del corpo quasi idealmente concentrato nei suoni.
[modifica] La Sinfonia, i Movimenti
La Sinfonia è una di quelle pagine in cui la melodia è tutta sviluppata sul ritmo. Essa dura trentuno minuti ed è composta da quattro movimenti in cui la danza è l’elemento dominante.
- I Movimento: Poco sostenuto. Vivace: dopo un’introduzione che si basa essenzialmente su un quadro melodico discendente degli oboi e su una tenue cantilena dei legni, erompe nei flauti preceduto dal tema del primo movimento( il Vivace) che mano a mano prende corpo coinvolgendo tutta l’orchestra.
- II Movimento: Allegretto: Qui nasce il richiamo di tristezza che apre e chiude il movimento con un accordo in La minore, come a marcarne i sui limiti. E’ il movimento più bello della sinfonia e prosegue sulla stessa linea tracciata nel precedente movimento. Quella parte ritmica e melodica presente, intensificandosi maggiormente man mano che va a finire il movimento, ne affida il tema ritmico ai fiati e quello melodico ai violini. A conclusione l’elemento ritmico è affidato agli archi, agli ottoni ed ai timpani; i due motivi esposti nel movimento si incontrano e si completano a vicenda.
- III Movimento: Presto. Assai meno presto: E’ un movimento tutto Beethoveniano ed è il momento più danzante della sinfonia; assume un ritmo leggero, fresco, con impeti improvvisi, uniti da movimenti veloci. Il ritmo, la melodia che avevano corso all’unisono nel movimento precedente, qui si frantumano, si spezzano, vengono in continua collisione. Tutto è giocato su un eccessivo virtuosismo; un movimento che si differenzia nella sua diversità che non ha riscontro in altri lavori precedenti dell’autore. In sordina è sfruttato un tema di un canto molto popolare austriaco di tipo religioso che è presente nel ritornello della melodia.
- IV Movimento: Allegro con brio: questo allegro propone un tema in sedicesimi che s’alterna con il motivo trionfale introdotto dai fiati sullo scandire degli archi; motivi su cui è costruito tutto il movimento e che si alternano fino alla conclusione in modo allegro e brillante.
[modifica] Discografia
- Boston Symphony Orchestra, Erich Leinsdorf, RCA
- Staatsoper Orchestra di Vienna, Michael Gielen, Vedette VSC 4041
- Berliner Philharmoniker, Herbert von Karajan, DGG SKL 106
- Orchestre Symphonic de Cologne; direttore Gunter Wand, Fonit Cetra LEC 48
- NBC, Arturo Toscanini RCA Victor LM 1756
- Orchestra Sinfonica di Londra, Eduard von Remoortel, Vox19970
- Orchestra Sinfonica di Vienna, Wilhelm Furtwangler, HMV, QUAL 115
[modifica] Collegamenti esterni
Le sinfonie di Ludwig van Beethoven |
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n. 1 in Do maggiore, op. 21 (1800) · n. 2 in Re maggiore, op. 36 (1803) · n. 3 in Mi bemolle maggiore "Eroica", op. 55 (1805) · n. 4 in Si bemolle maggiore, op. 60 (1807) · n. 5 in Do minore, op. 67 (1808) · n. 6 in Fa maggiore "Pastorale", op. 68 (1808) · n. 7 in La maggiore, op. 92 (1813) · n. 8 in Fa maggiore, op. 93 (1814) · n. 9 in Re minore "Corale", op. 125 (1824) |