Tema (musica)
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In musica, il tema è un'unità ritmico-melodica.
Il tema musicale rappresenta il motivo fondamentale, spesso anche ricorrente (leit motiv), di una composizione, specialmente se di largo respiro; si tratta pertanto di un frammento melodico dotato di individualità e riconoscibilità, spesso tale da caratterizzare l'intero brano musicale.
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[modifica] Caratteristiche e cenni storici
Caratteristiche fondamentale di un tema sono un'incisività e una chiarezza tali da consentirne una facile identificazione.
Si distingue dal ritornello in quanto quest'ultimo, ad esempio nella forma rondò, si ripresenta sostanzialmente invariato. Il tema, invece, è l'elemento su cui si basano le variazioni oppure, nella forma-sonata, lo sviluppo.
Nella stagione del classicismo viennese, il tema aveva una lunghezza individuata in una frase di quattro o di otto battute, a sua volta suddivisa in due semifrasi di due o quattro battute.
In generale in una composizione si possono individuare un tema principale e alcuni temi di passaggio Nella forma-sonata canonica si fa distinzione tra un primo tema e secondo tema, che devono avere carattere contrastante (ad esempio: dall'andamento ritmico deciso il primo, più melodico il secondo) in modo da renderne più netta la contrapposizione. Proprio quest'ultimo aspetto ha reso possibile, nel primo ottocento, una stretta connessione tra la forma-sonata in musica e il pensiero filosofico dell'epoca: in particolare in Beethoven (v. Quinta Sinfonia), è stata paragonata la contrapposizione primo tema-secondo tema che ha luogo nello sviluppo alla dialettica heghelina tesi-antitesi. Nel tardo romanticismo, la tendenze estetica irrazionalista basata sull'esaltazione dell'attività creatrice dell'artista, ha fatto sì che aumentasse il numero degli elementi tematici. Ciò era frutto di un pensiero compositivo in divenire che seguiva l'ispirazione del momento, e non strutture formali precostituite.
Nel wort-ton-drama wagneriano per tema si intende il leitmotiv, breve inciso melodico associato a delle situazioni drammatiche: ad esempio, nel Tristano e Isotta, vi è un motivo specifico per il filtro d'amore, uno per lo sguardo di Tristano, ecc.
Nella fuga il tema principale e quello secondario sono definiti rispettivamente soggetto e controsoggetto.
