Teorema di Norton
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Il teorema di Norton si applica alle reti elettriche ed afferma che una rete elettrica composta da generatori di tensione, corrente e resistori con 2 terminali di uscita, è equivalente a un generatore ideale di corrente in parallelo ad un singolo resistore ideale.
Il circuito Norton equivalente viene generalmente utilizzato per modelizzare generatori e batterie.
Il teorema fu pubblicato nel 1926 da Edward Lawry Norton, ingegnere dei Bell Labs.
[modifica] Enunciato
Una rete lineare tra i nodi Ae B è equivalente ad un generatore normale di corrente la cui corrente impressa è pari alla corrente di cortocircuito
della rete alla porta AB e la cui conduttanza
è pari alla conduttanza interna
alla stessa porta AB, ovvero al rapporto tra corrente di cortocircuito
e tensione a vuoto
alla porta AB:
Con conduttanza si intende il reciproco della resistenza
[modifica] Teorema di Northon simbolico
Afferma che una rete simbolica tra i nodi A e B è equivalente un generatore normale cimbolico di corrnte la cui corrente impressa simbolica è pari al fasore di corrente di cortocircuiti
e la cui ammettenza
è pari all'ammettenzainterna
della rete appa porta AB, ovvero al cortocircuito
e la tensione a vuoto
alla porta AB:
con Ammettenza interna si intende l'ammettenza risultante tra i morsetti A e B quando la rete è resa passiva, essendo stati azzerati tra i morsetti i suoi generatori ideali simpblici di tensione di corrente (sono posti uguali a zero tutti i fasori delle tensioni impresse e delle correnti impresse).
[modifica] Calcolo del circuito equivalente
Si consideri ad esempio il circuito in figura, per calcolare il circuito equivalente di Norton si procede con i seguenti passi:
- Si cortocircuitano i terminali di uscita.
- Si calcola la corrente I che attraversa il cortocircuito. Questa sarà la corrente equivalente.
- Dopo aver rimosso il cortocircuito, si sostituiscono i generatori di tensione con dei cortocircuiti ed i generatori di corrente con circuiti aperti.
- Si calcola la resistenza tra i terminali di uscita. Questa sarà la resistenza equivalente.
- Il circuito equivalente sarà dunque composto da un generatore ideale di corrente I in parallelo ad un resistore ideale R, ai capi del quale stanno i terminali di uscita.
Nell'esempio riportato nelle figure qui a fianco, la corrente I si calcola come segue:
E la resistenza equivalente R sarà:
Cosicché il circuito equivalente di Norton sarà un generatore di corrente di 3.75 mA in parallelo ad una resistenza da 2 kΩ.