The Small Faces
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The Small Faces | ||
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Nazionalità | Inghilterra | |
Genere | Rock & Roll British Invasion Pop Rock Psychedelic rock Mod |
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Periodo attività | 1965 - 1969 1976 - 1978 |
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Album pubblicati | 12 | |
Studio | 8 | |
Live | 4 | |
Raccolte | - | |
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The Small Faces furono un importante gruppo musicale Rock & Roll formato nel 1965 a Londra, Inghilterra.
Indice |
[modifica] Storia
Gli Small Faces si formano a Londra nel 1965. Steve Marriott (1947 - 1991, GB) proviene dai Frantics e dai Moments, ha già inciso alcuni singoli per la Decca Records e ha partecipato al musical Oliver, nel 1963. Lo affiancano Ronnie Lane (1948 - 1997, GB), Kenney Jones (1948, GB) e Jimmy Winston (anch'egli dei Moments). Dopo solo sei settimane di prove, il gruppo pubblica il primo 45 giri, Watcha Gonna Do About It, che sale fino al quattordicesimo posto nella hit parade inglese. Winston abbandona subito, sostituito da Ian McLagan (1946, GB), proveniente dai Boz & The Boz People. Gli Small Faces ("small" perché i quattro erano bassi e "faces" perché sinonimo dei leader dei gruppi mod) diventano in breve i favoriti dei giovani inglesi infilando una straorinaria serie di pezzi in classifica: Sha La La La Lee, Hey Girl, All Or Nothing, My Mind's Eye, Here Comes The Nice, Itchycoo Park, Tin Soldier, Lazy Sunday e altri ancora. La buona vena di Marriot e Lane, lo stile r'n'b aggressivo, le impeccabili armonie vocali e qualche artificio elettronico fanno della band una delle più grandi attrazioni britanniche del 66/67. Dopo un paio di dischi che sono semplici raccolte di successo, gli Small Faces passano alla Immediate Records e con Small Faces (1967) fanno un primo tentativo di realizzare un album compatto ed organico. La cosa riesce meglio col celeberrimo Ogdens' Nut Gone Flake (1968), che ha un'insolita copertina rotonda e un repertorio in sintonia con la psichedelia allora in voga. L'ultimo album ufficiale, il doppio The Autumn Stone (1969), è una sorta di antologia con inediti, brani da 45 giri e pezzi live. Nei primi mesi del 1969 gli Small Faces si sciolgoino, frustrati dal ruolo di gruppo pop che non li soddisfa e compiace più. Marriot fonderà gli Humble Pie con Peter Frampton, mentre gli altri tre con Ron Wood e Rod Stewart avranno fortuna nei Faces per i primi anni 70. Nel 1976, in coincidenza col fortunato rilancio di Itchycoo Park e di Lazy Sunday, Marriot, Jones e McLagan riformeranno il gruppo con Rick Wills (dei Camel) e Jimmy McCullouch (ex Wings). Gli Small Faces "reunion", effettueranno alcuni concerti nella primavera e nell'autunno del 1977 e incideranno un paio di album, Playmates (1977) e '78 In The Shade (1978), per poi sciogliersi definitivamente ndel maggio 1978. Dopo sei mesi, Kenney Jones entrerà negli Who per sostituire Keith Moon. Nel 1991 Marriot morirà in un incendio scoppiato nella sua casa, mentre nel 1997 Lane si arrenderà alla sclerosi multipla che lo aveva afflitto dagli anni 70.
[modifica] Membri
- Steve Marriott
- Ian McLagan
- Ronnie Lane
- Rick Wills
- Jimmy Winston
- Kenney Jones
[modifica] Discografia
[modifica] Full-lenght
- Small Faces (1966)
- From the Beginning (1967)
- Small Faces (1967)
- There Are But Four Small Faces (1968)
- Ogdens' Nut Gone Flake (1968)
- The Autumn Stone (1969)
- Playmates (1977)
- '78 In The Shade (1978)
[modifica] Live
- Live UK 1969 (1978)
- BBC Sessions: 1965-1968 (2000)
- Autumn Stone (2000)
- Nice (2001)
[modifica] Raccolte
- The Autumn Stone (1969)
- In Memoriam (1970)
- Wham Bam (1970)
- Early Faces (1972)
- The History of Small Face (1972)
- Archetypes (1974)
- Amen Corner & Small Faces (1975)
- Rock Roots (1976)
- Itchycoo Park (1999)