Toponomastica di Roma
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La toponomastica (cioè l'osservazione dei nomi delle strade) è uno dei modi interessanti e non banali di entrare in contatto con la storia di ogni città, soprattutto se antica: i nomi raccontano storie, e quelli delle strade di Roma non fanno eccezione.
La toponomastica romana racconta intanto, per cominciare, di una città che in meno di un secolo si è estesa, come tutte le capitali, senza limiti nè rimedio: lo stradario di Roma (inteso come CAP 00100) contiene al 2005 14.197 nomi. Di questi, solo 1.583 (poco più del 10%) si riferiscono a indirizzi dentro le mura.
I CAP del centro storico sono:
- 00153: per i rioni di Ripa, Trastevere, San Saba, Testaccio
- 00184: per i rioni Monti e Celio
- 00185: per i riorni Esquilino, Castro Pretorio
- 00186: per il centro storico più storico: Campo Marzio, Ponte, Parione, Regola, Sant'Eustachio, Pigna, Campitelli, Sant'Angelo
- 00187: per i rioni di Trevi, Colonna, Ludovisi e Sallustiano
- 00193: per i rioni di Borgo e Prati
Ed è qui che si trovano i nomi che raccontano storie.
- I nomi di animali:
raccontano di una città popolata di osterie e/o locande, di cui l'animale era l'insegna e spesso lasciava il nome alla via o al vicolo: cosa non sorprendente, giacché la vita degli antichi era faticosa (e faticare mette sete), Roma era sempre piena di pellegrini (e i pellegrini hanno fame, sete e bisogno di un letto, o di ripararsi comunque in qualche posto).
Le botteghe originali sono ormai tutte scomparse, e probabilmente l'unica sopravvissuta nella localizzazione e nel nome è quella di via dell'Orso a Campo Marzio.
Ma sono rimaste le vie: via del Cardello (a Monti, nella Suburra), via della Gatta sotto Palazzo Venezia, via del Leoncino, via del Leone e vicolo del Leonetto, via della Lupa a Campo Marzio e vicolo del Lupo, via dell'Oca, via dell'Orso di cui s'è detto (c'è anche il vicolo), vicolo della Palomba e via della Palombella, via del Pavone e vicolo della Volpe. - I nomi di mestieri: via dei Giubbonari, Sediari, Chiavari, Cappellari, Coronari, Leutari, Funari, Pettinari, Cimatori, Cartari, Baullari, Fornari, Cestari, Staderari, Pianellari, Acciaioli, Cimatori. Sono nomi di strade che si trovano da piazza Venezia verso san Pietro, ai lati di Corso Vittorio Emanuele II. In alcuni casi alcune attività artigianali presenti nelle vie ancora ricordano i vecchi mestieri. Altri nomi sono Catinari, Falegnami, Leutari (liutai), Vascellari (vasai)
[modifica] Bibliografia
- Claudio Rendina e Donatella Paradisi, Le strade di Roma, 3 volumi, Newton & Compton 2003
[modifica] Collegamenti esterni
- Cosa c'è dietro i nomi della strade di Roma sito del Comune