Transito (astronomia)
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In astronomia, il transito è l'occultamento (parziale o totale) di un corpo celeste dovuto ad un secondo corpo che si interpone tra il primo e l'osservatore.
Esempi di transito sono quelli dei pianeti davanti al Sole (ad esempio, i transiti di Venere e di Mercurio) o ad altre stelle; quelli di un satellite davanti al suo pianeta (ad esempio, il transito dei satelliti di Giove); quelli della Luna di fronte al Sole, detti anche eclissi di Sole. Se un osservatore si trovasse sulla Luna definirebbe transito della Terra davanti al Sole quella che noi chiamiamo l'eclisse di Luna.
La periodicità del transito di un corpo davanti ad un secondo dipende dalle caratteristiche orbitali (inclinazione, eccentricità e periodo di rivoluzione) dei due corpi celesti e da quelle del corpo su cui si trova l'osservatore.
A parte le eclissi, i transiti sono stati osservabili sono in tempi storici relativamente recenti (in pratica a partire dall'invenzione del cannocchiale all'inizio del '600). Oltre all'effetto estetico, si sono rivelati estremamente utili per definire con precisione le orbite dei vari corpi del Sistema solare.
Indice |
[modifica] Osservazione
Il metodo più sicuro per osservare un transito consiste nel proiettare l'immagine del sole attraverso un telescopio, un binocolo in uno schermo, ma l'evento può anche essere visto ad occhio nudo usando filtri specificatamente progettati per questo scopo, come un filtro astronomico con strato di cromo oppure occhiali per la visione di eclissi. L'antico metodo di utilizzare una pellicola in bianco e nero esposta come filtro non è più considerato sicuro, siccome piccole imperfezioni o buchi nella pellicola potrebbero permette ai pericolosi raggi UV di passare. Inoltre, una pellicola a colori non contiene argento, ed è trasparente alle radiazioni infrarosse. Questo potrebbe causare danni alla retina. [1]
L'osservazione diretta del Sole senza l'uso di filtri può causare una perdita temporanea o permanente della vista
[modifica] Contatti
Il transito è caratterizzato da particolari momenti detti contatti, che si verificano quando il disco del pianeta tocca il disco solare:
- Primo contatto - il disco del pianeta tocca il bordo solare sull'esterno, in ingresso
- Secondo contatto - il disco del pianeta tocca il bordo solare sull'interno, in ingresso
- Terzo contatto - il disco del pianeta tocca il bordo solare sull'interno, in uscita
- Quarto contatto - il disco del pianeta tocca il bordo solare sull'esterno, in uscita.
Esiste anche un quinto tipo di contatto, e si verifica quanto il disco del pianeta è esattamente a metà del transito all'interno del disco solare.
[modifica] Transiti nel sistema solare
Transiti astronomici nel sistema solare | |
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da Venere | Mercurio |
dalla Terra | Mercurio Venere Luna |
da Marte | Mercurio Venere Terra Deimos Fobos |
da Giove | Mercurio Venere Terra Marte |
da Saturno | Mercurio Venere Terra Marte Giove |
da Urano | Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno |
da Nettuno | Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano |
da Plutone | Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano Nettuno |
Voci correlate: Transito · Portale Astronomia |
[modifica] Riferimenti
- ↑ Fred Espenak. [url http://sunearth.gsfc.nasa.gov/eclipse/SEhelp/safety.html Eye Safety During Solar Eclipses (Adapted from NASA RP 1383 Total Solar Eclipse of 1998 February 26, April 1996, p. 17.)]