Valentino Orsini
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Valentino Orsini (Pisa, 19 gennaio 1927 - Cerveteri, 26 gennaio 2001) fu un regista cinematografico italiano.
[modifica] Biografia
Dopo i suoi primi interessi per l'arte (era stato scultore, scenografo teatrale, critico cinematografico, animatore di cineclub) nella sua città, nel 1954 Valentino Orsini diresse con i fratelli Paolo e Vittorio Taviani (nati nella vicina cittadina di San Miniato) il documentario San Miniato: luglio 1944.
Dopo altri documentari, la maggior parte con i fratelli Taviani, realizzò i suoi primi film a soggetto nel 1962 e nel 1963, entrambi con i due fratelli. Dopo altri documentari, Orsini diresse il suo primo film a soggetto da solo, I dannati della terra, nel 1969.
A dispetto dei suoi pochi film a soggetto (ma realizzò molti documentari in tutto il mondo) Orsini è altamente considerato per il suo ruolo nel rinnovare il cinema italiano negli anni '60 e '70, affrontando argomenti come le lotte contadine in Sicilia, il divorzio, i paesi sottosviluppati.
Fu più volte aggredito e minacciato da gruppi di giovani attivisti politici di destra, a causa del deciso impegno politico e sociale dei suoi film.
Ciò lo portò ad isolarsi e a ridurre il suo impegno civile negli ultimi anni della sua vita, anni che trascorse insegnando regia alla Scuola Nazionale di Cinema.
[modifica] Filmografia
- Un uomo da bruciare (Italia, 1962): in collaborazione con Paolo e Vittorio Taviani
- I fuorilegge del matrimonio (Italia, 1963): in collaborazione con Paolo e Vittorio Taviani
- I dannati della terra (Italia, 1969)
- Corbari (Italia, 1970)
- L'amante dell'Orsa Maggiore (Italia/Francia/Germania Ovest, 1971)
- Uomini e no (Italia, 1980)
- 'Figlio mio, infinitamente caro... (Italia, 1985)