Antonio II da Montefeltro
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Antonio da Montefeltro (m. 29 aprile 1404), nipote del conte Nolfo, fu della famiglia dei Montefeltro colui che resistette di più ai papi per recuperare il suo dominio.
Figlio di Federico II da Montefeltro aveva altri tre fratelli: Guido, Nolfo e Galeazzo.
Occupò ancora giovane, Urbino, per quanto Galeazzo Malatesta vi si opponesse, ebbe per la sua famiglia anche il possesso di Cagli.
Contro di lui fu ordita una congiura dai della Branca e dai Gabrielli, ma sventata a tempo, finì in una pace tra Gubbio e Urbino. Ottenne per consenso popolare la signoria di Gubbio e nel 1390 ne ottenne l'investitura da papa Benedetto IX.
Nel 1391, guerreggiando con Malatesta, prese il castello di Sassoferrato, recuperò pagando il forte di Caresto presogli dal Cavitelli e conquistò Cantiano.
Fece sposare al figlio Guidantonio da Montefeltro nel 1397, Ringarda Malatesta e la figlia Gentile al signore di Faenza.
Scoppiata in Gubbio una terribile pestilenza, fuggì dalla città, ma poco dopo muore.
Sposò Agnesina di Vico (detta anche dei Prefetti di Vico) la quale morì il 16 maggio 1416. Dal matromonio con Agnesina nacque Guidantonio.
[modifica] Il nome
E' il primo Montefeltro noto a portare questo nome. Alcune genealogie indicano un precedente Antonio (detto da alcuni di Carpegna) vissuto nel XII secolo che sarebbe stato il capostipite della casa dei Montefeltro, ma questa notizia non ha trovato alcun riscontro storico. È significativo che il nome Antonio non compaia mai in casa Montefeltro se non con l'Antonio morto nel 1404.
Un secondo Antonio da Montefeltro fu il figlio naturale del duca Federico (1422-1482). Questo secondo Antonio da Montefeltro sposò Emilia Pio di Carpi e morì nel 1500.
[modifica] Bibliografia
- V. Cimarelli, Istoria dello Stato di Urbino, 1644, Brescia;
- P. Litta, Famiglie celebri italiane, 1834, Milano.
- G. Franceschini, I Montefeltro, 1970, Varese.
