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La stagione 1985/86, vide l'arrivo di Sven-Goran Eriksson sulla panchina giallorossa, anche se il suo ruolo era solamente quello di direttore tecnico, l'allenatore dei giallorossi era ufficialmente Roberto Clagluna. In campionato la squadra capitolina non riuscì ad esprimersi sugli stessi livelli degli anni precedenti, allo stesso modo della sua rivale "storica" degli anni 80, la Juventus, la serie A si concluse con la vittoria dell'outsider Verona di Bagnoli. Da ricordare in questa stagione fu la partita degli ottavi di finale della Coppa delle Coppe, contro il Bayern Monaco: dopo aver perso all'andata a Monaco di Baviera per 2-0, la Roma in casa subì un altro gol dagli avversari, ma grazie a Nela, riuscì a trovare il pareggio, reso nuovamente vano da un altro gol realizzato dai tedeschi. Oramai certi dell'eliminazione dalla coppa, i tifosi della Roma continuarono a cantare incitando la squadra fino alla fine della gara con un malinconico inno «Che sarà sarà, ovunque ti seguirem, ovunque ti sosterrem, che sarà sarà!» cantato sulle note della famosa canzone Que será será, di Doris Day. La reazione del pubblico suscitò reazioni di sconcerto e meraviglia nella squadra tedesca e la partita passò alla storia per la prova di attaccamento alla squadra da parte dei tifosi della Roma.
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I goleador giallorossi
I goleador giallorossi
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[modifica] Voci correlate
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Toninho Cerezo
Sven-Goran Eriksson
