Borgo Nuovo (Palermo)
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Borgo Nuovo è un quartiere di Palermo, abitato da circa 22mila persone, oggi parte della V circoscrizione.
Sorge tra il 1957 ed il 1983 (nell'era del boom edilizio), in una vasta area pianeggiante all'estrema periferia ovest della città, ai piedi delle alture della Conca d'Oro, allora completamente separata dal centro abitato ed adibita a pascolo.
Il quartiere, costituito pressoché integralmente da fabbricati di edilizia popolare (realizzati da INA-Casa, Gescal ed IACP), è caratterizzato da edifici progettati in serie, disposti su un reticolo stradale trapezoidale, con ampie aree destinate al verde. L'intervento è ispirato dal modello delle new towns allora molto in voga.
In pochi anni, nonostante i ritardi burocratici e la mancata realizzazione di parte della progettazione originaria, Borgo Nuovo si popolò di famiglie provenienti dai fabbricati fatiscenti del centro storico o immigrate dai centri della provincia, assumendo in pieno i caratteri del quartiere operaio.
Col tempo, specialmente negli anni '70 e '80, lo spazio agricolo che divideva l'agglomerato dal resto della città è praticamente scomparso per l'intensa edificazione, tutt'ora in corso, che ha visto allocare lungo gli assi stradali che portano a Borgo Nuovo numerosi insediamenti commerciali e residenziali, pur rimanendo il quartiere ai margini del tessuto urbanistico palermitano.
Numerose sono le criticità che affligono l'area: degrado architettonico e mancata realizzazione di infrastrutture, squilibrio idrogeologico ed ambientale del territorio su cui il quartiere insiste, disoccupazione e disagio sociale, sono divenuti ormai problemi cronici. La situazione di Borgo Nuovo, pur fra le problematiche sopradette, risulta in ogni caso assai meno drammatica rispetto ad altre periferie popolari quali ad esempio, nella stessa Palermo, lo ZEN.