Cento giorni (Stargate SG-1)
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Cento giorni
 Cento giorni |
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| Titolo originale: | A hundred days |
| Paese: | USA |
| Anno: | 1° Visione USA: 5 febbraio 2000 |
| Durata: | 42' |
| Colore: | colore |
| Audio: | sonoro |
| Genere: | fantascienza |
| Regia: | David Warry-Smith |
| Soggetto: | Brad Wright |
| Sceneggiatura: | |
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| Fotografia: | |
| Montaggio: | |
| Effetti speciali: | |
| Musiche: | David Arnold Joel Goldsmith |
| Scenografia: | |
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| Si invita a seguire lo schema del Progetto Film | |
Cento giorni (3.17) è il titolo di un episodio della serie televisiva di fantascienza Stargate SG-1.
L'SG-1 si trova sul pianeta Edora per raccogliere naquada e una sera assiste all'annuale spettacolo delle stelle cadenti ma la pioggia di fuoco si trasforma in dramma. Una meteora colpisce lo Stargate seppellendolo prima che Jack O'Neill abbia il tempo di attraversarlo per tornare indietro sulla Terra. Jack si rassegna a passare il resto della sua vita sul pianeta con Laira, ma propria quando comincia ad ambientarsi, la ricetrasmittente incomincia a diffondere la voce del maggiore Carter e di Teal'c.
Indice |
[modifica] Trama
L'SG-1 viene mandata in missione su P5C-768, chiamato Edora, un pianeta ricco di naquada inutilizzato. O'Neill, Teal'c, Carter e Jackson sono ospiti di Laira, una delle persone più prominenti di quel pianeta e si trovano riuniti una sera in riva al mare, a guardar le stelle, aspettando di assistere all'annuale spettacolo delle stelle cadenti.
Tutti gli anni, la stessa sera avviene questo fenomeno e Carter è stupita di questa ciclicità ma O'Neill la rimprovera dicendole di non guastare la poesia del momento. Laira dice che suo padre raccontava sempre che la pioggia di fuoco era fatta dalle lacrime degli Antenati che sognavano di ricongiungersi con loro. Arriva la prima stella cadente e Daniel Jackson dice che sulla Terra è usanza esprimere un desiderio, quando se ne vede una, perché questo desiderio si avvererà. Teal'c dice che su Chulak questo fenomeno si chiama tal'pak'rye.
Finalmente lo schermo nero del cielo viene impresso dalla luce di una serie di meteore ma invece di divertirsi O'Neill è preoccupato perché le meteore sono troppo vicine e per Jackson troppo grandi e per Carter c'è la possibilità di impatto. Quindi il gruppo decide di approfondire l'evento da un punto di vista delle dinamiche astronomiche
La vita su Eudora si svolge pacifica in una atmosfera idilliaca campestre. Il villaggio è costituito da casette di pietra e fango o di legno, con i tetti di paglia, le galline che chiocciano in cortile e il mezzo di trasporto è al massimo la cariola o il calesse, le persone sono semplici e sono contenti di scambiare il minerale che hanno. In una di queste casette Carter spiega a Laira che il pianeta Edora ruota con un orbita perfettamente circolare intorno al loro sole ma una volta all'anno quest'orbita all'apogeo interseca l'orbita di milioni di frammenti di materia e in quel momento si ha il fenomeno delle stelle cadenti. Il problema è che la densità dei frammenti cosmici non è omogenea e così certi anni Edora attraversa zone più fitte di frammenti cosmici e potrebbe capitare che una pioggia di fuoco cada al suolo.
Mentre O'Neill e Laira esaminano il trattato di scambio fra la Terra ed Edora, Jackson, Teal'c, Garan, figlio Laira, e Naytha, fidanzata di Garan, fanno prelievi d'assaggio alla [Giacimenti minerari|miniera]] di naquada. Jackson si accorge che a strati di naquada di altezza normale si stratificano strati di naquada compressi da enormi impatti, che avvengono ogni centocinquant'anni circa e Teal'c soggiunge che oggi hanno raggiunto circa il tempo del prossimo impatto. Sulla Terra, Carter con i suoi calcoli scopre che il pianeta sarà presto bombardato da una pioggia di asteroidi e che la popolazione rischia di essere completamente annientata dall'avvenimento. Il Generale George Hammond le risponde che non possono evacuare un intero pianeta. Carter risponde che è un esodo temporaneo, giusto il tempo che la pioggia di meteoriti si scarichi, e se la distruzione fosse così massiccia da distruggere il pianeta, Carter dice che in questo caso avrebbero fatto bene a salvare una popolazione intera.
Laira e O'Neill, parlano del trattato mentre fanno una passeggiata verso il fiume e si fermano a parlare sul ponte di legno con Haynan, il quale gli dice subito che loro vivono semplicemente e non hanno bisogno di niente. Laira chiede cosa i terrestri vorrebbero dare in cambio del minerale naquada e O'Neill offre farmaci, tecnologia, conoscenza, amicizia. Laira dice che amici sono già e O'Neill risponde amici intimi allora e Laira ridendo gli dice che sua madre l'ha sempre messa in guardia dagli uomini che le offrivano una amicizia intima e O'Neill dice che allora andrà a discutere la cosa con la madre di Laira. I due condividono una reciproca e velata attrazione ma i loro sorrisi sono interrotti dal rombo di molti meteoriti che solcano il cielo lasciando una scia nera, che preannuncia niente di buono.
Davanti alla popolazione del villaggio radunata in piazza, O'Neill e Carter parlano del pericolo incombente ma Haynan, grezzo e ignorante, malgrado l'evidenza, ribatte che non vede pericoli per gli abitanti del villaggio e ritiene che i terrestri li vogliono mandare via dalle loro case per impossessarsi delle loro terre. Comincia così una corsa contro il tempo per salvare gli abitanti del pianeta. Le persone non convinte che il pianeta verrà distrutto, quasi un terzo degli abitanti rimangono e non lasciano il pianeta.
Le meteore schiantate sulla superficie del pianeta con effetti catastrofici distruggono tutto quello che incontrano sul terreno e l'evacuazione del villaggio è quasi completa quando Laira scopre che suo figlio è scomparso. O'Neill decide di aiutare Laira a trovarlo e ordina alla SG-1 di ritornare immediatamente alla base. Carter e Teal'c riescono ad attraversare lo Stargate appena in tempo prima che questo venga centrato in pieno da una meteora mentre O'Neill, Laira, suo figlio e Naytha trovano rifugio nella miniera.
Il giorno dopo dalla Terra si cerca di riaprire il passaggio su Edora e viene inviata una sonda esplorativa. La telemetria indica assenza di segnale e la missione di soccorso è annullata.
Intanto su Edora la tragedia è evidente, Laira consola Haynan dicendo che il peggio è passato ma Haynan si sente colpevole di essere responsabile della morte di tre famiglie, dice che al terzo giorno si sono decisi a fuggire e sono corsi all'anello di pietra ma non l'hanno trovato più. O'Neill corre a vedere cosa sia successo, alla sua unica via di ritorno sulla Terra e trova solo sassi, polvere e lapilli fumanti. Arriva anche Laira ed entrambi si rendono conto che non ci saranno più scambi con la Terra.
Alla sera in casa di Laira si cena, viene distribuito il pane, poche candele sono l'unica luce e dopo avere reso grazie agli Antenati con una preghiera piena di riconoscenza, si apprestano a mangiare. Entra O'Neill e Haynan gli rimprovera senza mezzi termini che se sono rimasti in pochi, la colpa è sua ad aver fatto andare via la gente che ora non ha più possibilità di ritorno ma O'Neill ribatte che se sono rimasti in pochi è perché a causa di Haynan la gente che è rimasta è quasi tutta morta e lui ne è responsabile. Interviene Laira cercando di rappacificare gli animi e invitando i presenti a cenare.
Dalla Terra capiscono che lo Stargate di Edora non è distrutto ma seppellito sotto un cumulo di terriccio misto a naquada e Hammond dichiara O'Neill ufficialmente disperso.
O'Neill, dopo una notte passata a sonnecchiare su un giaciglio improvvisato per terra, imbronciato al mattino vede Laira a piedi nudi lavarsi la faccia e lei gli offre un cambio pulito d'abiti, che suo marito non mise mai perché morì poco prima che fossero terminati. O'Neill intuisce che lo Stargate è solo sepolto e vorrebbe andare a scavare ma Laira taglia corto dicendo che è il periodo della mietitura e tutte le braccia utili devono essere concentrate lì.
Hammond e Carter discutono sulla possibilità di creare una bolla di gas che esplodendo formerebbe una camera, dove far entrare un uomo per scavare una galleria. Teal'c si offrirebbe volontario.
Intanto O'Neill scava alla ricerca dello Stargate. Garand, il figlio di Laira, gli porta il pranzo ma O'Neill non ha fame. Garand si sente responsabile del guaio di O'Neill.
Carter lavora giorno e notte e la dottoressa Fraiser le porta un caffè e approfittando del fatto, le dice che i Tollan avranno un'astronave vicino a Edora l'anno seguente ma Carter dice che non è giusto che aspetti così a lungo e Fraiser le chiede se O'Neill le manca e Carter confessa di si, poi si augurano la buona notte.
O'Neill è sconsolato e fa rimbalzare sassi sull'acqua di uno stagno ma Leira lo viene a prendere, gli porge la mano e sorridendo gli dice che gradirebbe la sua compagnia. Un invito a nozze che O'Neill rifiuta dicendo che al momento neanche lui è in grado di gradire la propria compagnia con sé stesso. Laira lo consola, gli dice che passerà, passando ad un più personale tu e dice che così è il lutto Jack. Laira dice che ha pianto la morte del marito per cento giorni, senza mai uscire di casa, senza parlare con nessuno, e dopo quando è finito il periodo del lutto è uscita e a riiniziato a parlare con tutti, così invita di nuovo Jack ad andare con lei e questa volta lui accetta.
Jack incomincia a capire di essere in paradiso, passa lunghe mattinate a remare in canoa lungo l'acquitrino. Sono passati tre mesi, Laira è contenta e O'Neill avendo aiutato Haynan a ricostruire la casa ha fatto amicizia, tanto che Haynan lo ha invitato a cena. Laira si è innamorata di O'Neill e lo corteggia ma sa che è ancora triste e non vuole forzare la cosa, O'Neill è curioso e chiede un aiuto e allora Laira lo bacia.
Intanto all'SGC, aprono lo Stargate e inviano un raggio di particelle al di là, sottoterra su Edora, per creare una grotta, dalla quale scavare un cunicolo in superficie.
Alla sera in casa di Haynan si festeggia alla musica di violini, ballando e bevendo un distillato casalingo, una vera e propria schifezza dice O'Neill, ma ne chiede un altro bicchierino. Durante il ballo, gli Antenati indirizzano Garand verso Naytha la sua sposa promessa. Anche O'Neill viene spinto nel cerchio delle persone danzanti, bendato, fatto girare e spinto verso Laira che lo guarda sorridendo e poi si mettono a ballare, stringendosi affettuosamente.
Allo SGC viene inviata una nuova sonda che entra nello scavo prodotto e questa volta ricevono la telemetria, ma la trasmissione si interrompe alla fonte, Carter rivede le immagini, si accorgono che lo Stargate di Edora è posto in orizzontale e che quel che vedono è la cupola di una grotta che potrebbe sfociare all'aperto dopo pochi metri. Teal'c che si era offerto volontario per un recupero parte, con la consapevolezza che se non riuscirà a raggiungere la superficie non ci sarà ritorno.
Alla notte, di ritorno dalla festa danzante, Laira e O'Neill finalmente soli, O'Neill fa il timido ma Laira gli chiede apertamente che vuole avere un bambino con lui ed è molto convincente.
Teal'c parte per la sua missione, O'Neill taglia la legna, per l'inverno, insieme a Haynan, che lo sfotte in modo amichevole su Laira, rimpreverandogli di avere impiegato troppo tempo ad accorgersi che lei è una donna in gamba e temeva che fosse cieco.
Teal'c si sta dando da fare appeso nella grotta. Ogni minuto è importante, Teal'c avrà solo quattro ore di tempo, poi terminerà l'ossigeno e per lui ci sarà il rel'tor'key.
Laira vuole buttare via i vestiti da colonnello di O'Neill perché lo intristiscono e gli fanno ricordare la Terra, O'Neill è d'accordo ma quando Laira arriva al laghetto, prima di buttare via la radio, armeggiando con i pulsanti la attiva e sente la voce di Carter. Tornata a casa a pranzo parla con O'Neill e gli dà la radio. O'Neill si precipita alla zona dove dovrebbe essere sepolto lo stargate, accende la radio urla e Teal'c si fa sentire. L'eccitazione è massima, Teal'c è a pochi metri dalla superficie. Finalmente si apre una breccia, l'entusiasmo e la gioia di O'Neill sono alle stelle ma Laira che lo ha raggiunto si è rattristata.
Gli edoriani evaquati ritornano tutti contenti sul proprio pianeta, Carter spiega ad O'Neill i suoi sforzi per trarlo in salvo ma O'Neill in questo momento deve fare un addio. O'Neill non è contento di tornare a casa ma Laira lo rincuora e lo invita a tornare per definire il trattato, mentre O'Neill si allontana, Laira si accarezza il ventre, come fanno le donne in gravidanza.
[modifica] Commento
Puntata intensa di sentimenti ed emozioni umane fra le più forti come l'amore e l'abbandono. Vediamo il capitano Carter alle prese con una forma di amore sublimato per O'Neill, che non può esprimersi perché entrambi sono militari al lavoro e non possono permettersi grandi espansioni amorose, per rispetto e correttezza reciproca. Malgrado ciò nulla vieta loro di vivere una profonda e intensa amicizia, ed anche questa è una forma d'amore che le persone adulte attuano, quando non possono fare nient'altro.
Vediamo Laira che rimasta senza marito ha vissuto il lutto e rimasta vedova cerca qualcuno con la quale condividere la restante vita e quando si accorge del valore di O'Neill, si innamora di nuovo ma pazientemente aspetta che anche lui sia pronto ad accettare il suo sentimento.
O'Neill vive l'abbandono di chi per ragioni varie non può più tornare alla sua terra, quella velata nostalgia che talvolta si trasforma in franca tristezza e nei soggetti predisposti addirittura depressione. Gli adulti quando hanno problemi sono capaci di elaborarli per trovare soluzioni convenienti a tutti. Così quando Laira si accorge della nostalgia di O'Neill, sapendo che non potrà più tornare, gli offre una vita in casa sua seriamente, con l'intento di proporgli di avere i bambini assieme. Questa è la più bella dichiarazione d'amore che ci sia:
"Ti amo, e voglio fare i bambini con te." Così O'Neill accetta e alla fine è talmente contento della sua vita su Edora che gli dispiace andarsene ma ritornerà e troverà una bella sorpresa. Il bimbo che a O'Neill è mancato, Laira glielo ridarà.
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