Crisi (film 1946)
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Titolo originale: | Kris |
Paese: | Svezia |
Anno: | 1946 |
Durata: | 93' |
Colore: | B/N |
Audio: | sonoro |
Genere: | drammatico |
Regia: | Ingmar Bergman |
Soggetto: | Leck Fischer (romanzo) |
Sceneggiatura: | Ingmar Bergman |
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Fotografia: | Gösta Roosling |
Montaggio: | Oscar Rosander |
Musiche: | Erland von Koch |
Scenografia: | Arne Åkermark |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
Crisi è la prima opera registica dell'allora ventottenne Ingmar Bergman.
Nel 1944 Bergman ha all'attivo per il cinema solo la sceneggiatura di Spasimo, così quando il produttore della Svensk Filmindustri gli propone di dirigere un film tutto suo, accetta subito. In 14 notti Bergman scrive la sceneggiatura per il film, adattando la commedia La bestia madre dell'autore danese Leck Fischer, impostagli dal produttore. Come il regista dirà in seguito, trattandosi della sua prima opera "Avrei sicuramente tratto un film anche dalla guida del telefono".
Ma la lavorazione della pellicola è tempestata di imprevisti ed incidenti: il direttore della fotografia abbandona la produzione, un'apparecchiatura cade provocando un ferito, mentre Bergman si impunta su scelte molto costose che portano a magri risultati. Quando il film esce, il 25 febbraio 1946, è un fiasco clamoroso.
In Italia il film viene presentato nel circuito televisivo solo in lingua originale sottotitolato, e nello stesso formato esce in DVD nel maggio 2005, come contenuto speciale del film La fontana della vergine.