Era mio padre

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Era mio padre
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Titolo originale:	Road to Perdition
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	USA
Anno:	2002
Durata:	117'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Ratio:	{{{ratio}}}
Genere:	drammatico/gangster
Regia:	Sam Mendes
Soggetto:	Max Allan Collins, Richard Piers Rayner
Sceneggiatura:	David Self
Produzione:	{{{nomeproduttore}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
Tom Hanks: Michael Sullivan Paul Newman: John Rooney Tyler Hoechlin: Michael Sullivan Jr. Jennifer Jason Leigh: Annie Sullivan Daniel Craig: Connor Rooney Stanley Tucci: Frank Nitti Jude Law: Maguire
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:

Fotografia:	Conrad L. Hall
Montaggio:	Jill Bilcock
Effetti speciali:
Musiche:	Thomas Newman
Scenografia:	Dennis Gassner
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
1 Oscar 2003: "miglior fotografia" (Conrad L. Hall)
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

Era mio padre è un film del 2002 diretto da Sam Mendes, basato sull'opera a fumetti di Max Allan Collins.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

1931, Illinois (Usa). Michael Sullivan (Tom Hanks), padre amorevole e marito affettuoso, lavora per conto dell'irlandese John Rooney (Paul Newman), che l'ha cresciuto come un figlio. In realtà John è un boss criminale e Michael lavora per lui come killer.

Una sera il figlio maggiore, Michael Jr. (Tyler Hoechlin), assiste ad una "esecuzione" operata dal padre e dal figlio di Rooney, Connor (Daniel Craig), che da tempo si rode di gelosia per le mancate attenzioni del padre, dedicate invece a Michael. Temendo che il ragazzino spifferi tutto, Connor decide di eliminarlo, ma ucciderà invece la moglie e il figlio più piccolo di Mike.

Per quest'ultimo e per Michael Jr. inizia una disperata fuga per salvare le proprie vite e per ottenere la vendetta. Intanto sulle loro tracce Connor sguinzaglia Maguire (Jude Law), un killer che ha l'hobby di fotografare le proprie vittime...

Fine della trama.

[modifica] Curiosità

La storia alla base del film prende spunto da eventi reali riguardanti il boss criminale John Looney.
L'autore Max Allan Collins, dal cui fumetto è tratto il film ha dichiarato: "Avevo immaginato il racconto come una storia di John Woo, ma ne hanno fatto Il padrino e va bene lo stesso!".
Il regista Sam Mendes ha spostato l'ambientazione del film dall'Irlanda agli Stati Uniti affermando: "In Gran Bretagna non puoi mettere due persone in un'auto e suggerire l'idea che si siano perse, dopo mezz'ora comunque arrivi al mare!".
Ultimo film del direttore della fotografia Conrad L. Hall, che chiude la carriera vincendo un Oscar alla migliore fotografia.

[modifica] Il doppiaggio italiano

L'edizione italiana è diretta da Fiamma Izzo (anche dialoghista) per Pumaisdue.

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