Georgi Dobrovolski
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Georgi Timofejevich Dobrovolski (in russo Георгий Тимофеевич Добровольский) (Odessa, 1° giugno 1928 – nei pressi di Karaghanda (Kazakistan) al rientro dalla missione Sojuz 11, 29 giugno 1971) è stato un cosmonauta sovietico.
| Georgi Timofejevich Dobrovolski | |
| Nazione: | Unione Sovietica |
| Data della scelta: | 10 gennaio 1963 |
| Voli nello spazio: | 1 |
| Primo lancio: | 6 giugno 1971 |
| Ultimo atterraggio: | 29 giugno 1971 |
| Durata totale: | 23g 18h 21min |
| Numero EVA: | 0 |
| Durata totale dell'EVA: | - |
| Missioni nello spazio: |
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| lasciò l'Agenzia Spaziale Russa: | giugno 1971 (deceduto durante l’atterraggio) |
Dobrovolski si decise per la cariera militare nel suo paese diventando pilota dell'aeronautica militare dell'Armata Rossa con il grado di Tenente colonnello. Frequentò l'accademia militare dell'aeronautica sovietica di Monino.
Venne selezionato per il ruolo di cosmonauta l'8 gennaio 1963. Da tale data fino al 21 gennaio 1965 partecipò all'addestramento di base da cosmonauta per una futura missione nello spazio.
Quale comandante della Soyuz 11, nomignolo Jantar (it. Ambra), rimase nello spazio dal 6 giugno al 29 giugno 1971 raggiungendo 23 giorni, 18 ore e 21 minuti di volo nello spazio. Durante l'atterraggio della missione vi fu un malfunzionamento di una valvola di scarcio della navicella spaziale che causò la morte di Dobrovolski e dei suoi due compagni di missione a causa di soffocamento. Lascio la moglie e due figli.
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Per approfondire, vedi la voce Soyuz 11. |
In suo onore vennero nominati con il suo nome una strada a Kaluga, una scuola ad Odessa ed un asteroide (1789 Dobrovolsky). In diverse città della Germania Est vi furono vie nominate in suo onore, così per esempio a Magdeburg. La maggior parte di queste vie vennero nominate diversamente successivamente nalla caduta del Muro di Berlino Unica eccezione vale per la cittadina di Fürstenwalde/Spree dove a tutt'oggi esiste la via Dobrovolski.
