Giordano Bruno (film)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
![]() |
|
Titolo originale: | Giordano Bruno |
Paese: | Italia, Francia |
Anno: | 1973 |
Durata: | 123' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | biografico, drammatico |
Regia: | Giuliano Montaldo |
Soggetto: | Piergiovanni Anchisi, Lucio De Caro e Giuliano Montaldo |
Sceneggiatura: | Piergiovanni Anchisi, Lucio De Caro e Giuliano Montaldo |
Produzione: | Carlo Ponti |
|
|
Fotografia: | Vittorio Storaro |
Montaggio: | Antonio Siciliano |
Musiche: | Ennio Morricone |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
Giordano Bruno è un film del 1973 diretto dal regista Giuliano Montaldo.
[modifica] Trama
Il film racconta gli ultimi anni del filosofo nolano Giordano Bruno fino al martirio nel 1600: dalla cattura, a Venezia, al rogo di Campo dei Fiori a Roma. Giovanni Mocenigo che lo ospita e lo denuncia all'Inquisizione. Gli interrogatori a Roma, l'incontro col cardinale Bellarmino, le torture ed il rogo.
[modifica] Critica
Girato da Giuliano Montaldo subito dopo Sacco e Vanzetti, il film cerca di conciliare la sua valenza ideologica con le esigenze della spettacolarità, riuscendovi in buona parte. È il ritratto a tutto tondo di una vittima del potere, in una società che considerava ancora eretica e blasfema l'ipotesi di una distinzione fra fede e scienza. Un intenso Gian Maria Volontè e una ricostruzione visiva di Venezia, ricalcata sui chiaroscuri dei grandi pittori del Cinquecento, valorizzata dalla fotografia di Vittorio Storaro e dalle musiche di Ennio Morricone.
[modifica] Curiosità
- Tra gli eretici condotti al cospetto del boia c'è anche il critico letterario Angelo Guglielmi.