Gruppo Bilderberg
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Gruppo Bilderberg (o conferenza Bilderberg) è una conferenza annuale, non ufficiale, ad invito di circa 130 esponenti, spesso con ruoli di rilievo nel mondo economico, finanziario o politico.
Dato che le discussioni durante questa conferenza non sono mai registrate o riportate all'esterno, questi incontri sono sia oggetto di forte critica sia la fonte di molte teorie del complotto.
Il gruppo Bilderberg nasce nel 1952, ma prende questo nome solo nel 1954, quando il 29 maggio una quantità di politici e uomini d'affari si riunì a Oosterbeek, in Olanda all'Hotel Bilderberg: da cui il nome questa organizzazione, della quale l'elenco dei membri è:Filippo del Belgio; Sofia di Spagna; Bernard Kouchner; David Rockefeller; Bernardo d'Olanda, Etienne Davignon (ex commissario europeo); Carlo d'inghilterra; Juan Carlos di Spagna; Beatrice d'olanda;Henry Kissinger. Da allora le riunioni sono state ripetute 1 o 2 volte all'anno.
Molti partecipanti al gruppo Bilderberg sono capi di stato, ministri del tesoro e altri politici della Unione Europea (anche il presidente del Consiglio italiano Romano Prodi avrebbe partecipato a qualche meeting), ma prevalentemente i membri sono esponenti di spicco dell'alta finanza europea e anglo-americana. Oggigiorno si distinguono i partecipanti in diverse categorie, ma principalmente in due: coloro che sono membri permanenti dell'organizzazione e coloro che possono essere invitati in via eccezionale come spettatori o relatori. Tra i relatori ricorrenti ci sono alcuni giornalisti dell'Economist. Alcuni meeting hanno avuto anche una parziale apertura alla stampa.
Negli anni cinquanta l'organizzazione conta un centinaio di membri, con l'obiettivo dicharato di unire l'Occidente per contrastare l'espansione sovietica. A questo scopo riunisce alcuni dei personaggi più illustri e influenti nei vari campi della politica economia e finanza internazionale.
Tra i promotori del gruppo di cui conosciamo l'identità, ci sono:
- Il Principe Bernhard von Lippe Biesterfeld d'Olanda, presidente del Bilderberg fino a quando nel 1976 diede le dimissioni per lo scandalo di una tangente da 1,1 milioni di dollari dalla Lockheed Corporation per la vendita di aerei caccia all'aviazione olandese. Appartenente alla famiglia reale tedesca, è stato il principe consorte dei Paesi Bassi, presidente del Worldwide Fund for Nature (WWF) dalla fondazione nel 1961 fino al 1971, ex affiliato al NSDAP (tessera No. 2583009 del 1 maggio 1933) fino al suo matrimonio con la regina d'Olanda. Secondo le rivelazioni della rivista Neewsweek del 5 Aprile 1976, le attività di spionaggio di von Lippe a favore delle unità speciali delle SS (o Schutz Staffeln) nella industria chimica IG Farbenindustrie (la stessa che fabbricò lo Zyklon-B, usato nelle camere a gas) sono documentate dalle testimonianze del Processo di Norimberga. Alla fine della guerra, in Olanda, si dice abbia partecipato alla resistenza e alla liberazione di Amsterdam. Nel dopoguerra assunse importanti posizioni nell'industria petrolifera, in particolare con la Royal Dutch Petroleum (Shell Oil) e nella Société Générale de Belgique.
- Joseph Retinger, economista polacco di famiglia ebrea, cattolico, conosciuto come 'Sua Eminenza Grigia'. Fu tra i fondatori e segretario generale fino al 1952 dell'United European Movement presieduto da Winston Churchill e finanziato dall'ACUE (American Committee for United Europe). La visione di Retinger era costruire un'Europa Unita per arrivare ad un Mondo unito in pace, guidato da Organizzazioni Sovranazionali che avrebbero garantito più stabilità ai singoli governi nazionali. Nonostante la cortina di fumo che si è creata intorno a Bilderberg, sembra sia stato lui l'ideatore dei meeting segreti. Su suo suggerimento, von Lippe prese contatti con l'amministrazione Truman e, con maggiore successo, con quella Eisenhower, nelle persone del gen. Walter Bedell Smith (allora direttore della Cia) e C. D. Jackson. Il coinvolgimento nel progetto della famiglia Rockefeller, proprietaria della Standard Oil, concorrente della Royal Dutch Petroleum di von Lippe influenzò molto il carattere del gruppo Bilderberg. Da allora, le sue riunioni riflettono in gran parte gli interessi dell'industria petrolifera.
Alla prima riunione che ebbe luogo dal 29 al 31 maggio 1954 presso l'Hotel Bilderberg di Oosterbeek (in Olanda), presero parte circa un centinaio tra banchieri, politici, universitari, funzionari internazionali. Pare che figurassero tra queste personalità [1]: i Capi del governo belga e italiano Paul van Zeeland e Alcide De Gasperi, Panavotis Pipinelis di Grecia, Denis Healey and Hugh Gaitskell del Partito Laburista inglese, Robert Boothby del Partito Conservatore.
Secondo i giornalisti che presenziarono alle riunioni del gruppo, dopo il 1976 alla presidenza subentrò David Rockefeller, membro fondatore della Commissione Trilaterale, membro della Commissione Bancaria Internazionale, presidente del Council on Foreign Relations, membro del Club di Roma e di innumerevoli altre organizzazioni internazionali.
Un altro membro di spicco dell'organizzazione (nello "steering committee" con David Rockefeller) è stato Giovanni Agnelli.
Tra i personaggi presenti alla riunione del 1999 venivano citati dal Corriere della Sera: Umberto Agnelli, Henry Kissinger, Mario Monti.
Due terzi dei membri dell'assemblea sarebbero americani. Al vertice di Stresa del 2004 si contarono 33 delegati americani e 16 italiani (seconda rappresentanza più numerosa). I partecipanti sono tenuti a non parlare nè di quanto detto nelle riunioni nè della loro presenza. Come per la Trilaterale, è nota la lista di una parte dei membri, riconosciuti da giornalisti che sono venuti a conoscenza ed hanno seguito i vari vertici del Bilderberg.
La riservatezza degli incontri del Bilderberg è rimasta relativamente intatta fino a che nel Parlamento europeo, nelle ultime settimane del 2004, non è salito alla ribalta il caso Diamandouros. Nell'occasione della rielezione del greco Nikiforos Diamandouros nella carica di mediatore europeo, il cosiddetto ombudsman, fu contestata l'appartenenza di Diamandouros al Gruppo Bilderberg: «Questa potentissima lobby mira a conquistare posizioni nelle istituzioni dell'Unione Europea a vantaggio dei suoi membri ed è strutturata con il meccanismo della segretezza quale obbligo assoluto dei membri. Chi vuol essere mediatore Europeo non può vantare la partecipazione come membro di una lobby. Diamandouros ha persino partecipato ad una apposita conferenza Bilderberg come membro, mentre era Ombudsman greco» (intervento di Giuseppe Fortunato)
L'ultimo meeting è avvenuto dall'8 all'11 giugno 2006 a Kanata in Ontario (nei pressi di Ottawa) presso il Brookstreet Hotel, chiuso al pubblico per l'occasione. Un comunicato stampa ufficiale ha spiegato che i temi dell'incontro erano “le relazioni euro-americane, l'energia, la Russia, l'Iran, il Medio Oriente, l'Asia, il terrorismo e l'immigrazione”. Tra i partecipanti David Rockefeller, Henry Kissinger, la regina Beatrice d'Olanda, Richard Perle, i dirigenti della Federal Reserve Bank, di Credit Suisse e della Rothschild Europe (il vicepresidente Franco Bernabè), delle compagnie petrolifere Shell, BP e Eni (Paolo Scaroni), della Coca Cola, della Philips, della Unilever, di Time Warner, di AoL, della Tyssen-Krupp, di Fiat (il vicepresidente John Elkann) i direttori e corrispondenti del Times di Londra, del Wall Street Journal, del Financial Times, dell'International Herald Tribune, di Le Figarò, del Globe and Mail, del Die Zeit, rappresentanti della Nato, dell'Onu, della Banca Mondiale e della Ue, economisti e molti ministri dei governi occidentali. Come al solito le misure di "sicurezza" sono state imponenti e tutta la zona era presidiata contro giornalisti. Alex Jones, impegnato a girare un documentario sul Gruppo Bilderberg, è stato identificato e arrestato dalla polizia appena sbarcato all'aeroporto di Ottawa, rilasciato solo dopo interrogatorio. Un certo James Tucker sostiene che al meeting ci sia stata una forte frattura fra la compagine americana favorevole alla guerra in Iran e la fazione europea che invece era contraria alla soluzione militare. Tra le altre cose si sarebbe stabilito il prezzo del greggio sui 70 dollari al barile. Alla riunione del 2006 hanno partecipato, tra gli altri, gli italiani:
- Franco Bernabè, Vice presidente Rothschild Europe
- John Elkann, Vice presidente Fiat S.p.A.
- Mario Monti, Presidente Università Commerciale Luigi Bocconi
- Tommaso Padoa Schioppa, Ministro delle Finanze
- Paolo Scaroni, CEO, Eni S.p.A.
- Giulio Tremonti, Vice presidente della Camera dei Deputati
Indice |
[modifica] Incontri
- 29-31 maggio 1954: Oosterbeek, Olanda.
- 18-20 marzo 1955: Barbizon, Francia.
- 23-25 settembre 1955: Garmisch-Partenkirchen, Germania dell'Ovest.
- 11-13 maggio 1956: Fredensborg, Danimarca.
- 15-17 febbraio 1957: St Simons Island, Georgia, Stati Uniti.
- 4-6 ottobre1957: Fiuggi, Italia.
- 13-15 settembre 1958: Buxton, Inghilterra.
- 18-20 settembre 1959: Yesilköy, Turchia.
- 28-29 maggio 1960: Bürgenstock, Svizzera.
- 21-23 aprile 1961: St Castin, Canada.
- 18-20 maggio 1962: Saltsjöbaden, Svezia.
- 29-31 maggio 1963: Cannes, Francia.
- 20-22 marzo 1964: Williamsburg, Virginia, Stati Uniti.
- 2-4 aprile 1965: Villa d'Este, Italia.
- 25-27 amrzo 1966: Wiesbaden, Germania dell'Ovest.
- 31 marzo - 2 aprile 1967: Cambridge, Inghilterra.
- 26-28 aprile 1968: Mont Tremblant, Canada.
- 9-11 maggio 1969: Marienlyst, Danimarca.
- 17-19 aprile 1970: Bad Ragaz, Svizzera.
- 23-25 aprile 1971: Woodstock, Vermont, USA.
- 21-23 aprile 1972: Knokke, Belgio.
- 11-13 maggio 1973: Saltsjöbaden, Svezia.
- 19-21 aprile 1974: Megìve, Francia.
- 25-27 aprile 1975: Çesme, Turchia.
- 22-24 aprile 1977 (nel 1976 non ci fu alcuna conferenza poiché il Principe Bernhard fu coinvolto nello scandalo Lockheed): Torquay, Inghilterra.
- 21-23 aprile 1978: Princeton, New Jersey, USA.
- 27-29 aprile 1979: Baden, Austria.
- 18-20 aprile 1980: Aachen, Germany dell'Ovest.
- 15-17 maggio 1981: Bürgenstock, Svizzera.
- 14-16 maggio 1982: Sandefjord, Norvegia.
- 13-15 maggio 1983: Montebello, Canada.
- 11-13 maggio 1984: Saltsjöbaden, Svezia.
- 10-12 maggio 1985: Rye Brook, New York USA.
- 25-27 aprile 1986: Gleneagles, Scozia.
- 24-26 aprile 1987: Villa d'Este, Italia.
- 3-5 giugno 1988: Telfs-Buchen, Austria.
- 12-14 maggio 1989: La Toja, Spagna.
- 11-13 maggio 1990: Glen Cove, New York, USA.
- 6-9 giugno 1991: Baden-Baden, Germania.
- 21-24 maggio 1992: Evian-les-Bains, Francia.
- 22-25 giugno 1993: Athens, Grecia.
- 3-5 giugno 1994: Helsinki, Finlandia.
- 8-11 giugno 1995: Zurich, Svizzera.
- 30 maggio -1 giugno 1996: Toronto, Canada.
- 12-15 giugno 1997: Lake Lanier, Georgia, USA.
- 14-17 maggio 1998: Turnberry, Ayrshire, Scozia.
- 3-6 giugno 1999: Sintra, Portogallo.
- 1-4 giugno 2000: Genval, Brussels, Belgio.
- 24-27 maggio 2001: Gothenburg, Svezia.
- 30 maggio - 2 giugno 2002: Chantilly, Virginia, USA.
- 15 maggio - 18 maggio 2003 : Versailles, Paris, Francia.
- 3-6 giugno 2004 : Stresa, Milano, Italia.
- 5-8 maggio 2005 : Rottach-Egern, Monaco, Germania.
- 8-11 giugno 2006 : Ottawa, Canada.
[modifica] Note
[modifica] Partecipanti
Alcuni nomi delle personalità italiane che hanno preso parte almeno una volta dal 1982 ad oggi a summit internazionali dei Bilderberg, venne pubblicato da "La Voce della Campania".
Sotto a ciascun nome, compariva la qualifica che ricoprivano al momento dell'ultima partecipazione. Con asterischi di diversi colori venivano contrassegnati i nomi dei partecipanti al summit del 2004 di Stresa o di chi venne indicato come "membri" o che ha rivestito cariche di vertice all'interno della lobby.
AGNELLI GIOVANNI * AGNELLI UMBERTO * AMBROSETTI ALFREDO * Presidente Gruppo Ambrosetti BERNABÈ FRANCO * Ufficio italiano per le iniziative sulla Ricostruzione nei Balcani BONINO EMMA Membro della Commissione Europea CANTONI GIAMPIERO Presidente BNL CARACCIOLO LUCIO * Direttore Limes CAVALCHINI LUIGI G. Unione Europea CERETELLLI ADRIANA Giornalista, Bruxelles CIPOLLETTA INNOCENZO Direttore Generale Confindustria CITTADINI CESI GIAN C. * Diplomatico USA DE BENEDETTI RODOLFO * CIR DE BORTOLI FERRUCCIO * RCS libri DE MICHELIS GIANNI Ministro degli Affari Esteri DRAGHI MARIO Direttore Min. Tesoro FRESCO PAOLO Presidente FIAT GALATERI GABRIELE Mediobanca GIAVAZZI FRANCESCO * Dicente Economia Bocconi LA MALFA GIORGIO Segretario nazionale PRI MARTELLI CLAUDIO Deputato - Ministero Grazia e Giustizia MASERA RAINER S. Direttore generale IMI MERLINI CESARE * Vicepresidente Council for the United States and Italy MONTI MARIO * Commissione Europea PADOA SCHIOPPA TOMMASO * BCE Banca Centrale Europea PASSERA CORRADO * Banca Intesa PRODI ROMANO * Presidente UE PROFUMO ALESSANDRO Credito Italiano RIOTTA GIANNI * Editorialista La Stampa ROGNONI VIRGINIO Ministero della Difesa ROMANO SERGIO Editorialista La Stampa ROSSELLA CARLO Editorialista La Stampa RUGGIERO RENATO * Vicepresidente Schroder Salomon Smith Barney SCARONI PAOLO * ENEL Spa SILVESTRI STEFANO * Istituto Affari Internazionali SINISCALCO DOMENICO Direttore Generale Ministero Economia SPINELLI BARBARA Corrispondente da Parigi - La Stampa STILLE UGO Corriere della Sera TREMONTI GIULIO * Ministro dell'Economia TRONCHETTI PROVERA MARCO * Pirelli Spa VELTRONI VALTER Editore L'Unità VISCO IGNAZIO * Banca d'Italia VITTORINO ANTONIO Commissione Giustizia UE ZANNONI PAOLO * FIAT
I principali vip esteri al summit 2004 DAVIGNON ETIENNE (Suez-Tractebel) TAYLOR MARTIN (Goldman Sachs International) ACKERMANN JOSEF (Deutsche Bank AG) BARNAVIE ELIE (Department of History, Tel Aviv) BOLKESTEIN FRITS (Commissione Europea) BOOT MAX (Wall Street Journal) BOREL DANIEL (Logitech International) BURGMANS ANTONY (Unilever) CAMUS PHILLIPE (European Aeronautics Defence and Space) CLARKE KENNETH (British American Tobacco) COLLINS TIMOTHY C. (Yale School of Management, Trilateral Commission) DAVID GEORGE A. (Coca-Cola Hellenic Botting Company) DE CASTRIES HENRI (AXA Insurance) DE VRIES GUS (UE coordinatore antiterrorismo) DERVIS KEMAL (Banca Mondiale GR) DIAMANTOPOULOU ANNA (Comm. Europea Affari Sociali) EDWARDS JOHN (Senatore, candidato alla presidenza USA) GATES MELINDA F. (Gates Foundation) GEITHNER TIMOTHY F. (Presidente Federal Reserve Bank of New York) GRAHAM DONALD E. (Washington Post Company) HEIKENSTEIN LARS (Governatore Swedish Central Bank) HUBBARD ALLEN B. (Presidente E&A Industries) ISSACSON WALTER (Presidente Aspen Institute) KERR JOHN (Direttore Shell) KISSINGER HENRY A. (Kissinger Associates Inc.) LONG YONGTU (Boao forum for Asia) LOPES PEDRO M. SANTANA (Sindaco di Lisbona) MYKLEBUST EGIL (Scandinavian Airline) NOOYI INDRA K. (Presidente Pepsi Cola Inc.) OLLILA JORMA (Presidente Nokia Corporation) ROCKEFELLER DAVID (JP Morgan International Council) ROSS DENNIS P. (Washington Institute for Near East Policy) SIKORA SLAWOMIR (Presidente Citibank Handlowy) SOCRATES JOSE (Membro del Parlamento Europeo) TRICHET JEAN-CLAUDE (Presidente European Central Bank) UNDERDAL AROLD (Rettore Università di Oslo) VASELLA DANIEL L. (Presidente Novartis AG) VERWAAYEN BEN J. M. (British Telecom) WEBER JURGEN (Deutche Lufthansa AG) WOLF MARTIN H. (Commentatore economico Financial Times) WOLFENSON JAMES D. (Presidente Banca Mondiale)
[modifica] Collegamenti esterni
- indymedia.org: La prima protesta della storia contro il Bilderber 2004 in Italia
- riunioni del Gruppo Bilderberg dalla sua nascita.
- Storia dettagliata dell'istituzione.
- (EN) Sito del giornalista Tony Gosling che da anni raccoglie informazioni sui Bilderberg.
- (EN) Estratto dal rapporto ufficiale di Bilderberg sul congresso 4-6 ottobre del 1957 di Fiuggi
- (EN) Wikipedia EN "List of Bilderberg attendees"