Iso Rivolta

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La Iso, conosciuta ai più come Iso-Rivolta, è una casa automobilistica italiana la cui attività nel campo delle costruzioni di autovetture risale al 1953 ed è proseguita sino al 1975.

[modifica] La storia e le vetture

Schemi della Isetta-Bmw 300 prima serie del 1955/56

Le sue origini partono però da una fabbrica di elettrodomestici, la Isothermos, fondata a Genova nel 1939, trasferita a Bresso nel 1942 da parte dell'ingegner Renzo Rivolta e che nel 1948 inizia a costruire modelli di motocicli e motocarri. Nel 1953 nasce la Iso Autoveicoli S.p.a. che entra nella produzione di autovetture con la Isetta, un'originale e minuscola automobile da città dotata di motore 200 cm3 di cilindrata che viene costruita in Italia fino al 1955, quindi concessa in licenza in vari paesi europei ed in Brasile. La licenza più conosciuta è sicuramente quella concessa alla BMW per la costruzione della BMW Isetta.

Forse il suo tratto distintivo più marcato era il modo di accedervi, attraverso un'unica portiera, non sul fianco bensì sull'anteriore del veicolo.

La Grifo A3

La Iso nel 1962, grazie all'incontro con l'ing. Giotto Bizzarrini, si orienta in un mondo completamente nuovo con la nuova GT di lusso Iso Rivolta GT300, una coupé a quattro posti disegnata da Giorgetto Giugiaro, a quei tempi alla Bertone, dotata di un motore a 8 cilindri a V di 5,3 litri di cilindrata con 300 cavalli, lo stesso della Chevrolet Corvette. Nel 1963 vengono presentati i due prototipi Grifo A3L e la Grifo A3C.

Nel 1973 la società prese il nome di Iso Motors Co. e riceverà capitali freschi per la costruzione di un bolide da Formula 1 da un costruttore Statunitense. L'impresa durerà fino al 1975 quando la Iso smetterà di produrre auto. L'area storica di Bresso utilizzata dalla fabbrica ospita ora il "Museo Iso Rivolta".