Ivano Della Morte
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Dati biografici | ||
Nome | Ivano Della Morte | |
Nato | 13 ottobre 1974 Ciriè, TO |
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Nazionalità | ![]() |
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Altezza | 180 cm | |
Peso | 76 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Centrocampista | |
Squadra | ![]() |
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Carriera | ||
Giovanili | ||
?-1992 | ![]() |
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Squadre professionistiche ![]() |
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1992-1993 | ![]() |
1(0) A |
1993-1994 | ![]() |
16 (0) B |
1994-1995 | ![]() |
0 (0) A |
ott. '94 | ![]() |
20 (1) B |
1995-1996 | ![]() |
0 (0) A |
nov. '95 | ![]() |
19 (0) B |
1996-1997 | ![]() |
26 (3) C1 |
1997-1998 | ![]() |
24 (1) B |
1998-1999 | ![]() |
0 (0) B |
set.-'98 | ![]() |
17 (1) B |
1999-2000 | ![]() |
18 (1) |
2000-2001 | ![]() |
28 (3) C1 |
2001-2002 | ![]() |
28 (1) B |
2002-2003 | ![]() |
0 (0) B |
ago. '02 | ![]() |
24 (4) A |
2003-2004 | ![]() |
0 (0) B |
ago. '03 | ![]() |
19 (0) B |
2004-2005 | ![]() |
0 (0) B |
gen. '05 | ![]() |
10 (0) B |
2005-2006 | ![]() |
0 (0) C1 |
ago. '05 | ![]() |
3 (0) A |
nov. '06 | ![]() |
D |
Ivano Della Morte (Ciriè, TO, 13 ottobre 1974) è un calciatore italiano che gioca nel ruolo di centrocampista esterno e attualmente milita in Serie D con l'Alessandria. Per oltre un decennio è stato un giocatore professionista.
[modifica] Carriera
Della Morte cresce calcisticamente nel Torino, con il quale debutta in Serie A, appena diciottenne (in Torino- Pescara 3-1 del 28 febbraio 1993). La gara del suo debutto resta anche l'unica per lui nell'annata 1992-1993. Il calciatore avrà modo di calcare nuovamente i prati della massima serie soltanto un decennio più tardi.
La stagione successiva passa al Monza, in B, collezionando 16 presenze. Risale a questo periodo il suo debutto con la Nazionale Under-21, per la quale scenderà in campo 2 volte. Il Monza retrocede in C1, ma sul giovane Della Morte decide di puntare la Lazio, che lo acquista nell' estate 1994. Tuttavia, coi biancocelesti non ha mai occasione di scendere in campo: in novembre viene girato al Lecce, dove ha la possibilità di disputare un altro campionato di Serie B.
Con i salentini segna il suo primo goal da professionista, totalizzando 20 presenze. La stagione è poco positiva per la squadra, che termina al ventesimo posto e retrocede in terza serie. Il calciatore torna alla Lazio, che lo cede nuovamente nel novembre '95. Si traferisce all'Avellino, con cui colleziona 19 presenze in B. Dopo un'accesa lotta per la salvezza, la compagine campana perde con il Chievo, diretta concorrente, ed è costretta a capitolare. Per Della Morte è la terza retrocessione consecutiva in tre anni.
Il giocatore cambia nuovamente squadra: passa all'Alessandria, in C1. Con i piemontesi gioca una buona stagione, segnando 3 goals in 26 incontri disputati. Nell'annata 1997-1998 torna in cadetteria, giocando nella Reggiana. Scende in campo 24 volte con 1 goal in campionato. Il girovagare di Della Morte non si ferma: va al Fidelis Andria per la stagione 1998-1999 (17 presenze 1 goal).
L'anno successivo torna alla Reggiana, nel frattempo retrocessa in C1. Gioca 18 partite mettendo a segno 1 goal. Nell'estate 2000 passa alla Lucchese, dove disputa una delle sue annate più fortunate, la prima di un periodo positivo che lo porterà al ritorno nel massimo campionato. Coi toscani gioca 28 partite e segna 3 reti in C1.
Il Vicenza lo ingaggia per la stagione 2001-2002. Disputa 28 partite e segna 1 goal in B. Nell'annata 2002-2003 viene prestato dal Vicenza al Chievo. Della Morte ha la possibilità di giocare nuovamente in Serie A dopo 10 anni di assenza. Con i clivensi gioca quella che, probabilmente, è la sua annata migliore e segna le sue prime marcature nel massimo campionato (4 in tutto).
Nell'estate 2003 torna al Vicenza, dove sta per poco: il Genoa, che punta alla promozione, lo preleva in agosto. Da qui inizia la fase discendente della carriera del calciatore. Il primo anno in maglia rossoblù gioca 19 partite; nella stagione 2004-2005, fuori dai piani della società, non scende in campo nemmeno una volta fino a gennaio, quando viene girato al Cesena. Con i bianconeri presenzia 10 volte in campionato. Nell'estate del 2005 torna al Genoa, relegato in C1 dalla giustizia sportiva. In agosto, l' Ascoli decide di acquistarlo. Le 3 partite in cui è sceso in campo sono state le sue ultime in A.
Rimasto senza contratto, nel novembre 2006 torna all'Alessandria, squadra della sua regione, dove aveva giocato 10 anni prima, per disputare il campionato di Serie D.