L'Atalante
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Titolo originale: | L'Atalante |
Paese: | Francia |
Anno: | 1934 |
Durata: | 85'-89' al variare del montaggio |
Colore: | B/N |
Audio: | sonoro |
Genere: | drammatico |
Regia: | Jean Vigo |
Soggetto: | Jean Guinée |
Sceneggiatura: | Jean Vigo, Albert Riera |
Produzione: | Jaques-Louis Nounez |
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Fotografia: | Boris Kaufman, Jean-Paul Alphen, Louis Berger |
Montaggio: | Louis Chavance |
Musiche: | Maurice Jaubert |
Scenografia: | Francis Jourdain |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
L'Atalante (1934) è il secondo ed ultimo film del regista Jean Vigo, che morì poco prima di concludere l'opera.
L'Atalante narra una storia d'amore, ed è considerato tra i massimi capolavori del cinema, soprattutto dagli esponenti della Nouvelle Vague, che sono stati gli artefici della riscoperta del regista. Il film è impregnato di realismo, ma con due passaggi surrealistici, tra cui la famosa sequenza in cui Jean si tuffa nel fiume dove "vede" la sua amata.
Il film nasce dalla volontà del produttore Jaques-Louis Nounez di dare una nuova occasione a Vigo dopo il fiasco del precedente lavoro, "Zero in condotta", stroncato dalla censura. Basata sul soggetto di un non meglio noto Jean Guinée, la sceneggiatura ha visto non pochi cambiamenti soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi, soggetti marginali come il controverso marinaio père Jules.
Le scene, girate in un contesto fluviale nel mese di novembre del 1933 (con un conseguente peggioramento delle precarie condizioni di salute di Vigo, affetto da tubercolosi) vedono la presenza di un gruppo di collaboratori notevole: la fotografia è di Boris Kaufman, mentre gli attori sono la tedesca Dita Parlo, Jean Dasté, che aveva già lavorato con Vigo a "Zero in condotta", e Michel Simon, attore affermato e molto apprezzato all'epoca.
Montato da Louis Chavance con l'approvazione di un Vigo già molto malato, il film subì anche parziale censura ed i coproduttori dalla GFFA tagliarono il finale di 20 minuti, cambiando anche il titolo al film. Uscito col titolo di "Le chaland qui passe" (una canzone in voga all'epoca) il 14 settembre 1934, fu un vero fiasco. Poche settimane dopo Vigo morì, senza riuscire a presentare l'Atalante come lo aveva inteso.
Negli anni successivi ci furono molti tentativi di ricostruire il film, con l'uscita col titolo "L'Atalante" il 30 ottobre 1940 di una versione probabilmente fedele all'originale; purtroppo la pellicola andò perduta durante la guerra. Oggi se ne possono trovare varie versioni differenti per montaggio, incluse alcune versioni praticamente integrali.
[modifica] Trama
Juliette e Jean (Dita Parlo e Jean Dasté) sono due novelli sposi, a bordo dell'Atalante, nave chiatta lungo la rete fluviale francese, governata di fatto dal marinaio père Jules (Michel Simon) e dal giovane mozzo.
La routine e la noia per la vita in una chiatta subentrano presto alla gioia del matrimonio, mentre Juliette non sa resistere all'attrazione per Parigi e dopo un litigio sbarca e si perde per la grande e luminosa città.
Jean, inizialmente in collera, cade in depressione e trascura il lavoro. Père Jules parte per ritrovare Juliette, la ritrova ed i due sposi sono nuovamente uniti e felici sull'Atalante.
[modifica] Collegamenti esterni
- L'Atalante pagina del Cineforum S. B. T. Buster Keaton