Milo Rambaldi
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Milo Giacomo Rambaldi (1444-1496) è un personaggio fittizio della serie televisiva Alias, creato da J.J. Abrams. Le sue invenzioni futuristiche sono al centro di numerosi episodi della serie.
Il livello tecnologico raggiunto da Rambaldi sembra essere secoli avanti a quello della sua epoca, addirittura superiore a quello attuale, per cui le sue macchine attraggono l'interesse di numerose organizzazioni, sia legali che terroristiche, che ingaggiano una lotta senza scrupoli per impadronirsene.
[modifica] Biografia
Nato a Parma nel 1444, Rambaldi è stato educato dai monaci dell'ordine Vesperino e, fino all'età di 12 anni, ha lavorato gratuitamente nella scultura, pittura e altre arti. Quindi incontrò durante un suo viaggio a Roma il futuro Papa Alessandro VI, da cui viene ingaggiato per numerosi lavori e come profeta.
A dispetto dei voleri del mecenate, Rambaldi rimase sempre nascosto a causa del volere dell'Arcidiacono Claudio Vespertini, che temeva il potenziale rivoluzionario del suo lavoro. Alla fine del papato di Alessandro VI, Vespertini diede ordine che il nome di Rambaldi fosse cancellato da tutti i documenti e gli edifici, che Milo stesso fosse scomunicato per eresia e che tutti i sui lavori a Roma fossero distrutti.
Milo Rambaldi morì da solo nell'inverno del 1496, senza eredi.
[modifica] Curiosità
Il personaggio di Rambaldi appare chiaramente ispirato a Leonardo da Vinci, per lo stile dei disegni delle sue invenzioni, negli scritti e nella tendenza a nasconderle, mentre per le sue profezie può essere accostato a Nostradamus.
Il cognome "Rambaldi" deriva invece da quello di Carlo Rambaldi, artista italiano degli effetti speciali cinematografici, vincitore di tre Oscar per i migliori effetti speciali, famoso in particolare per Alien ed E.T. l'Extra-Terrestre.
Il suo simbolo è l'occhio di Rambaldi che stilizzato in <O> appare durante la sigla di Alias.