Movimento operaio
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Il movimento operaio è un movimento politico e sindacale.
Il movimento operaio si sviluppa storicamente a partire dal XIX secolo in Europa e negli Stati Uniti, prende piede a seguito della rivoluzione industriale e allo sviluppo del capitalismo e della nuova borghesia imprenditoriale, con la nascita di associazioni e organizzazioni di operai volte alla conquista di miglioramenti nelle condizioni di lavoro.
Questi movimenti prendono la forma di società di mutuo soccorso, leghe operaie e leghe contadine, fino alla nascita dei sindacati. Le prime a nascere sono le Trade Unions (1824) nel mondo anglosassone, molto più tardi seguite dalle leghe francesi (1864) e tedesche (1869). Queste associazioni si pongono generalmente l'obiettivo di migliorare - attraverso le lotte sociali e le riforme - i salari ed in generale le condizioni di vita, attraverso, fra l'altro, la riduzione dell'orario lavorativo, la tutela del lavoro minorile e femminile.
È di quegli anni la nascita e lo sviluppo del socialismo scientifico (dottrina elaborata da Karl Marx e Friedrich Engels) che darà vita (insieme ad altre correnti come l'anarchismo di Michail Bakunin) alla Prima Internazionale o Associazione Internazionale dei Lavoratori (A.I.L.), da alcuni definita l'ispiratrice della Comune di Parigi il 18 marzo 1871. Seguiranno numerose altre Internazionali che si rifaranno a quella pionieristica esperienza di organizzazione proletaria e socialista sovranazionale. Importante nei primi decenni del movimento fu anche la corrente del sindacalismo rivoluzionario, ispirata al pensiero del francese Georges Sorel e che in Italia ebbe tra i suoi esponenti il socialista Arturo Labriola e, più tardi, il giovane Benito Mussolini.
Il movimento operaio nei principali paesi europei e negli Stati Uniti dà la spinta alla costituzione di movimenti politici e partiti di ispirazione popolare e operaia di diversa matrice, dai riformisti di varia ispirazione (mazziniana, socialista, laburista, cattolica) a quelli rivoluzionari, di ispirazione socialista rivoluzionaria e comunista, agli anarchici. Da questi partiti o dall'unione dei movimenti operai nacquero le prime grandi formazioni sindacali come la Confédération générale du travail in Francia (23 settembre 1895) e la C.G.L. in Italia (1906) oggi Confederazione Generale Italiana del Lavoro.
Oggi l'espressione "movimento operaio" è usata principalmente dalle forze della sinistra per indicare l'insieme del movimento sindacale e dei partiti politici di sinistra, che fanno più o meno direttamente riferimento agli interessi della classe salariata.