Partenio di Nicea
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Partenio di Nicea in Bitinia fu un antico grammatico e poeta greco. Fu fatto prigioniero da Cinna durante le Guerre mitridatiche e deportato a Roma nel 72 a.C.. In seguito si recò a Napoli, dove insegnò il greco a Virgilio. Partenio fu uno scrittore di elegie, specialmente di argomento funerario, e di brevi poemi epici. L'unica sua opera giunta fino a noi, gli Erotica Pathemata ( Le pene d'amore), composta per il poeta Gaio Cornelio Gallo, è una raccolta di 36 storie d'amore dalla conclusione infelice, tratte da precedenti lavori di vari storici e poeti. Dato che Partenio generalmente cita le proprie fonti, queste storie sono utili in quanto forniscono informazioni sui poeti e grammatici Alessandrini. Si pensa che Partenio sia vissuto all'incirca fino all'ascesa al trono di Tiberio nel 14 d.C. . È stato talvolta soprannominato "L'ultimo degli Alessandrini".