Poienile Izei
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Poienile Izei (letteralmente: "Le radure dell'Iza") è un villaggio della Valle dell'Iza, nella circoscrizione del Maramureş, nella regione della Transilvania, nel nord della Romania.
Per arrivarci si deve prendere la strada laterale che da Sieu va verso Botiza e Poienile Izei, a circa 40 km da Sighetu Marmatiei.
L'estensione totale del comune é di circa 1.000 ettari, gli abitanti sono circa 1.100 e ci sono 2 bar che svolgono la funzione anche di minimarket. A Poienile Izei si trova una chiesa di legno (di abete) del 1604 dichiarata patrimonio dell'umanitá dall'UNESCO insieme alle altre "Chiese lignee del Maramureş". All'interno vi sono affreschi del secolo XVIII rappresentanti scene molto crude. Come é uso in Maramureş la chiesa é circondata dal cimitero, immerso nel verde.
Poienile Izei ha avuto la fortuna di non vivere le collettivizzazioni del periodo comunista, riuscendo cosí a mantenere un vero attaccamento alla terra ed alle tradizioni. L'unica eccezione é stata l'introduzione delle motofalciatrici, ma per il resto vengono utilizzati solo i cavalli, i carretti ed attrezzi di vecchia data.
La religione svolge qui un ruolo fondamentale. La Pasqua, il Natale ed il 15 agosto (S. Maria) essendo alcuni dei momenti di maggiore coinvolgimento religioso collettivo.
Il turismo é in forte sviluppo, soprattutto sotto forma di pensioni agrituristiche familiari, che offrono una visione da vicino della vita contadina. Il maggior flusso turistico é rappresentato da francesi, romeni, olandesi. Sono in allestimento anche vecchie case tipiche del Maramureş (in abete e quercia), restaurate all'interno al fine di offrire comfort turistico. Il paesaggio è collinare e costellato da covoni di fieno. Non esistono colture intensive o industriali di nessun tipo ed in generale la terra é divisa in piccoli appezzamenti coltivati individualmente dai proprietari. Le coltivazioni consistono principalmente in alberi da frutto (prugne, mele, pere - utilizzate soprattutto per la fabbricazione casalinga di "Horinca", una grappa fortissima tipica della zona), fieno, biada, avena, trifoglio, patate, pomodori, zucche e legumi.
L'autarchia è il sistema di sussistenza natualmente praticato e gli scambi commerciali di prodotti agricoli sono oramai minimi a causa delle basse quotazioni degli stessi.