Province italiane scomparse
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In questo elenco sono comprese oltre alle province italiane scomparse, anche le province che hanno cambiato nome e quelle che hanno ceduto il loro territorio ad altri stati e l'elenco delle regioni scomparse:
Indice |
[modifica] Province scomparse
- la Provincia di Zara (o della Dalmazia) (1920-1947) che comprendeva fino al 1941:
il comune di Zara, e le isole di Cazza e Lagosta (distanti 200 Km da Zara), Pelagosa (distante 250 Km da Zara) e l'isola di Saseno, di fronte all'Albania a ben 525 Km da Zara e faceva parte del compartimento statistico della Venezia Giulia.
Dal 1941 al 1943 comprendeva Zara e il suo entroterra, più le isole davanti a Zara che passarono sotto sovranità italiana, divenendo parte del Governatorato della Dalmazia.
- la Provincia di Pola (o dell' Istria) (1924-1947), comprendeva fino al 1924 tutta l'Istria storica con i centri di Pola, Pirano, Portorose, Capodistria, Rovigno, Cittanova e le isole Brioni, Cherso, Lussino e le isole vicine. Faceva parte del compartimento statistico della Venezia Giulia.
- la Provincia di Fiume (o del Carnaro) (1924-1947), poi dal 1930 Provincia del Carnaro comprendeva Fiume, la Liburnia (con la città di Abbazia) e l'alta valle del Timavo (con la città di Villa del Nevoso. Dopo il 1941 la sua superficie verrà ampliata arrivando anche a comprendere anche le isole di Veglia ed Arbe più il territorio di Buccari. Faceva parte del compartimento statistico del Venezia Giulia.
- la Provincia di Lubiana (1941-1943) comprendeva la Slovenia centro-meridionale ed aveva, essendo abitata da sloveni, come lingue ufficiali l'italiano e lo sloveno; le città principali erano: Lubiana e Kočevje. Fu inclusa nel compartimento statistico della Venezia Giulia.
- la Provincia di Spalato (1941-1943) comprendeva le città di Spalato, Traù e Sebenico con il loro entroterra, più le isole della Solta (meno dunque la Brazza) e le altre Lissa, Curzola, Lagosta, Cazza, Pelagosa (queste ultime tre scorporate alla Provincia di Zara alla quale appartenevano dal 1920) e Meleda. Faceva parte del Governatorato della Dalmazia.
- la Provincia di Cattaro (1941-1943) comprendeva i centri di Cattaro, Perasto, Castelnuovo con un piccolo entroterra (circa 600 km²), seguendo grosso modo i vecchi limiti veneziani ed austriaci, più l'isola di Saseno, di fronte alle coste dell'Albania vicino a Valona. Faceva parte del Governatorato della Dalmazia.
[modifica] Regioni scomparse
L'unica regione scomparsa è la regione Dalmazia dal 1941 al 1943 con capoluogo Zara, che comprendeva, con l'entroterra e le isole vicine le città di Sebenico, Traù, Spalato e Cattaro e le isole di Saseno, Lissa, Curzola, Lagosta, Pelagosa. Riassumendo comprendeva un quarto della Dalmazia storica (il resto faceva parte della Croazia) ed era divisa nelle province di:
[modifica] Province che hanno perso territori ceduti ad altri stati
- la Provincia di Gorizia in favore della Jugoslavia nel 1947
- la Provincia di Trieste in favore della Provincia di Gorizia (circondario di Monfalcone) nel 1947 e della Jugoslavia nel 1947
- la Provincia di Aosta nel 1947 in favore della Francia
- la Provincia di Torino nel 1947 in favore della Francia
- la Provincia di Cuneo nel 1947 in favore della Francia
- la Provincia di Imperia nel 1947 in favore della Francia