Sándor Kocsis
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sándor Kocsis (Budapest, Ungheria, 21 settembre 1929 - 22 luglio 1979) fu un giocatore di calcio nel ruolo di mezzala destra.
Kocsis fu la punta di diamante prima del Ferencváros e successivamente dell'Honved. Nella nazionale ungherese realizzò 75 gol in 68 partite; nel 1954, al Campionato del Mondo in Svizzera, trascinò l'Ungheria fino alla finale persa con la Germania Ovest per 2-3. Sempre in quel torneo risultò essere il capocannoniere con 11 gol.
In seguito alla rivolta di Budapest del 1956 e alla dura repressione che ne seguì, decise di non rientrare in patria al pari di molti suoi compagni di squadra dell'Honvéd e di proseguire la carriera all'estero, giocando prima nel Young Fellows in Svizzera e quindi nel Barcellona.
Kocsis è stato uno dei più grandi colpitori di testa della storia del calcio, tanto che oltre la metà dei suoi gol con la nazionale maggiore ungherese furono fatti in quel modo.
Di carattere allegro e cordiale all'epoca del mondiale elvetico, forse anche a causa dei tragici eventi del 1956, divenne progressivamente più triste, fino alla decisione di suicidarsi il 22 luglio 1979.