Succubo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Nelle leggende di Roma antica e poi del medievali, un succubo, o una succube, (dal latino succuba, "amante") è un demone di aspetto femminile che seduceva gli uomini (specialmente monaci) per avere rapporti sessuali. Secondo la leggenda i succubi assorbivano l'energia dell'uomo per alimentarsi, spesso portando alla morte l'indemoniato. Secondo altre versioni del mito, spingevano l'uomo al peccato con le loro tentazioni. Questa superstizione fu anche una spiegazione medievale per le eiaculazioni notturne che capitavano ai giovani in età pre-adolescenziale.
Secondo il Malleus Maleficarum o "Martello delle streghe", i succubi raccoglievano il seme degli uomini con cui giacevano, e gli incubi lo usavano per ingravidare le donne. Si supponeva che i figli così concepiti fossero più sensibili alle influenze demoniache.