Torriana
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 377 m s.l.m. | ||
Superficie: | 23 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 51 ab./km² | ||
Frazioni: | Gemmiano, Montebello, Colombare, Franzolini, Bruciatini. | ||
Comuni contigui: | Borghi (FC), Novafeltria (PU), Poggio Berni, San Leo (PU), Sogliano al Rubicone (FC), Verucchio | ||
CAP: | 47030 | ||
Pref. tel: | 0541 | ||
Codice ISTAT: | 099019 | ||
Codice catasto: | I550 | ||
Nome abitanti: | torrianesi | ||
Santo patrono: | San Vicino | ||
Giorno festivo: | 26 agosto | ||
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Torriana (Turièna o Scurtghêda in romagnolo) è un comune di 1.354 abitanti della provincia di Rimini.
Indice |
[modifica] Geografia
A 370 metri sul livello del mare, costruita su uno sperone di roccia, all'imbocco della Valmarecchia, si trova il comune di Torriana che dista approssimativamente 20 chilometri dal capoluogo di provincia Rimini e 12 chilometri dalla Repubblica di San Marino.
[modifica] Storia
Scorticata (così, fino al 1938, venne chiamata Torriana) si erge in posizione strategica sulle prime colline riminesi. Fece parte del complesso di difesa eretto per volontà dei Signori di Rimini a protezione delle terre malatestiane e, con Verucchio, dominava e proteggeva la via d'accesso che dalla Valle del fiume Marecchia portava alla Pianura Padana e a Rimini. Le rocche di Verucchio, Torriana, Montebello (vicina frazione di Torriana) e le torri di avvistamento poste sui monti limitrofi rendevano pressoché impossibile scendere a valle senza essere visti e ciò rappresentò per molti decenni una linea inespugnabile e di difesa contro le guarnigioni nemiche del Montefeltro. Scorticata deve il suo nome alla zona che in passato doveva essere particolarmente aspra, arida e priva di vegetazione, proprio dove, confondendosi con le rocce, sorge la Rocca di Torriana. E proprio nella suddetta rocca, che tradizione vuole, trovò la morte Gianciotto Malatesta. Personaggio che passò alla storia non tanto per le sue gesta di condottiero o regnante, bensì per aver posto tragicamente fine alla tormentata e passionale storia d'amore fra Francesca Da Polenta, sua legittima moglie, e il fratello Paolo Malatesta. I due amanti sono tutt'ora ricordati e vivi nella memoria della popolazione locale, grazie anche alla citazione che il Sommo Poeta riserva loro nel V canto dell'Inferno ponendoli nel girone dei lussuriosi:
E' proprio in questo passo che Francesca, parlando con Dante, racconta del primo bacio datole da Paolo. Crollata la signoria dei Malatesta, Scorticata passò in mano alla Famiglia dei Borgia prima, dei Medici e del papato poi. Dal 1860 passò a far parte del Regno d'Italia e solo nel 1938 prese il nome attuale di Torriana.
Una storia a parte merita la vicina frazione di Montebello. Montebello deriva da "Mons Belli", ovvero monte della guerra. Le cronache ci parlano già di violenti scontri in epoca romana, raccontando di battaglie epiche e sanguinosissime fra le legioni e i barbari che occupavano la bassa Romagna. Ma il "monte bellico" mantenne la propria fama anche durante il Medioevo, sede di circa un centinaio di soldati, essi furono più volte chiamati alla difesa di queste terre. Montebello rappresenta, assieme a Verucchio, Mondaino, Montegridolfo, una perla dell'entroterra riminese, che come vediamo, non è solo ricco di tradizione agreste e cultura enogastronomica ma anche di storia che, specialmente in questi luoghi, trova la manifestazione massima dell' architettura medievale che sostanzialmente è rimasta immutata fino ai giorni nostri tanto che il borgo di Montebello può vantare di aver mantenuto l' impianto originale. È proprio fra questi vicoli che il tempo ha trovato un punto di arresto. E dove la leggenda ha trovato terreno fertile nel mito di Azzurrina.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi di interesse
Rocca di Torriana: La rocca di Torriana venne costruita sul punto più alto dello sperone calcareo che ospita l'abitato. Di epoca malatestiana, la rocca è stata pesantemente ristrutturata perdendo in gran parte il fascino e l'interesse storico. Originali ci sono pervenuti i due torrioni circolari in mezzo ai quali rimane la porta di ingresso alla rocca, come databili al 1200 sono anche il mastio e parte delle mura. La sezione centrale è stata edificata nel 1970 e tutt'ora ospita un ristorante. Viene sormontata dalla piccola Chiesa di San Filippo e Giacomo dalla quale si gode un bellissimo panorama.
Torre di Torriana: è una torre di avvistamento che risale al duecento. Mal conservata, è arrivata ai giorni nostri parzialmente distrutta. I resti sono comunque stati restrutturati.
L' Albero dell' Acqua: è la fontana, creata dalla fantasia di Tonino Guerra (poeta e scrittore romagnolo noto al grande pubblico per lo slogan "L'ottimismo è il sale della vita") che zampilla al centro della piazza cittadina.
Rocca di Montebello: splendidamente conservata, la Rocca di Montebello rappresenta una delle testimonianze maggiormente intatte del medioevo romagnolo. Il mastio e gran parte della fortezza risalgono all'anno 1000 mentre i saloni quattrocenteschi della residenza signorile fatti costruire appositamente dai Conti Guidi di Bagno, che attualmente rimangono i proprietari della Rocca, sono ancora arredati con i mobili dell' epoca (i più antichi risalgono al 1300, i più recenti al 1700). All' interno del castello, trova dimora una curiosa collezione di cassepanche e forzieri nuziali, una delle più complete ed interessanti del suo genere. Ma la Rocca non si nutre solo di storia, ben noto infatti è il mito di Azzurrina, che molto contribuisce a rendere Montebello meta di visitatori e curiosi.
Santuario della Madonna di Saiano: sorge all'interno dell' Oasi Faunistica di Torriana e Montebello, ed è meta di pellegrinaggio per i fedeli, specialmente per le donne in dolce attesa. Dell' antica formazione rimangono pochi ruderi ed una torre cilindrica probabilmente di epoca bizantina. Il Santuario è raggiungibile a piedi e la chiesa è dedicata alla Madonna. All' interno è posta una statua raffigurante la Madonna col Bambino, alla quale le donne partorienti chiedono protezione. Interessante anche il portale di bronzo scolpito seguendo un disegno del noto scultore contemporaneo Arnaldo Pomodoro.
[modifica] Sagre ed eventi
Festa del miele: da settembre vi è la possibilità di assaggiare il miele prodotto localmente.
Festa dell'acqua: a luglio, incontri di musiche ed armonie attorno alla fontana nella piazza principale di Torrina.
Scorticata - la collina dei piaceri: fiera enogastronomica dei prodotti tipici romagnoli in luglio.