Umberto Tupini

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On. Umberto Tupini
	Parlamento Italiano Assemblea costituente

Luogo di nascita	Roma
Data di nascita	27 maggio 1889
Luogo di morte
Data di morte	7 gennaio 1973
Titolo di studio	Laurea in giurisprudenza
Professione	Avvocato
Partito	Democrazia Cristiana
Legislatura	{{{legislatura}}}
Gruppo	Democratico Cristiano
Coalizione
Circoscrizione	Ancona
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Senatore a vita
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Incarichi parlamentari

Sen.
	Parlamento Italiano Senato della Repubblica
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Professione	{{{professione}}}
Partito
Legislatura	I, II, III, IV Legislatura
Gruppo	Democratico Cristiano
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Incarichi parlamentari

Umberto Tupini (Roma, 27 maggio 1889 - 7 gennaio 1973) è stato un politico italiano della Democrazia Cristiana, membro dell'Assemblea Costituente, più volte ministro e senatore.

I suoi genitori erano originari delle Marche.^[1]

All'interno della Democrazia Cristiana ha fatto parte della corrente degasperiana, che prese poi il nome di Politica Popolare

È stato sindaco di Roma dal 1956 al 1958.

Il 15 giugno 1960 annunciò che sarebbe stata drastica la censura contro tutti i film con «soggetti scandalosi, negativi per la formazione della coscienza civile degli italiani», riferendosi a La dolce vita di Federico Fellini.^[2]

È stato presidente onorario dell'Anfim, Associazione nazionale famiglie italiane martiri caduti per la libertà della patria.^[3]

A lui è intitolata una via nel quartiere dell'EUR a Roma.

[modifica] Incarichi nell'Assemblea Costituente

Vicepresidente dell'Assemblea Costituente
Vicepresidente della Commissione per la Costituzione
Presidente della Prima sottocommissione
Componente della Giunta delle elezioni
Componente del Comitato di redazione

[modifica] Incarichi governativi

Ministro di Grazia e Giustizia del Governo Bonomi II (1944)
Ministro di Grazia e Giustizia del Governo Bonomi III (1944 - 1945)
Ministro dei lavori pubblici del Governo De Gasperi IV (1947 - 1948)
Ministro dei lavori pubblici del Governo De Gasperi V (1948 - 1950)
Ministro senza portafoglio per la Riforma amministrativa del Governo Fanfani I (1954)
Ministro senza portafoglio per la Riforma amministrativa del Governo Scelba (1954 - 1955)
Ministro di Turismo e spettacolo del Governo Segni II (1959 - 1960)
Ministro di Turismo e Spettacolo del Governo Tambroni (1960)