Wilhelm von Humboldt

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Friedrich Wilhelm Christian Karl Ferdinand Freiherr von Humboldt, meglio conosciuto come Wilhelm von Humboldt (22 giugno 1767 - 8 aprile 1835) fu un linguista, un funzionario, un diplomatico e un filosofo tedesco.

[modifica] Biografia

Dopo gli studi scientifici e di greco e di francese, si dedica alla filosofia. Per tra semestri studia la filologia e le scienze a Göttingen con Lichtenberg e legge Kant, il cui tre critiche influenzano rispettivamente la sua grammatica la sua antropologia e la sua estetica. Humboldt fu amico di Goethe e soprattutto di Friedrich von Schiller. Viaggia in Spagna e nei paesi baschi. Dove ha l'occasione di mettere in pratica, con centocinquanta anni di anticipo, i principi della descrizione linguistica moderna: lo studio delle lingue a livello sincronico, lo studio descrittivo e non prescrittivo, l'importanza delle categoria grammaticali descrivendo i fenomnini propri della lingua in esame. Più tardi (1827-1829) tenterà un ripensamento generale della grammatica universale. Fu al servizio dello Stato prussiano come funzionario fino al 1819 soprattutto in veste di diplomantico in Francia. Come ministro prussiano dell'educazione (1809-1810), riformò profondamente il sistema scolastico, influenzato in questo dalle idee di Johann Heinrich Pestalozzi, fondò l'Università Humboldt di Berlino e fu rappresentante della Prussia con Hardenberg al congresso di Vienna. Ebbe un'azione determinante in seno al governo fino al 1819 quando si ritirò in ragione della sua opposizione alle idee reazionarie allora predominanti. Si dedicò allora essenzialmente allo studio della lingua.

[modifica] Opere

Sulla religione (1789)
Sulla legge di sviluppo delle forze umane (1791)
Idea di una indagine sui limiti dell'azione dello stato (1792)
Teoria della formazione dell'uomo (1793)
Piano di un'antropologia comparata (1795)
Sullo spirito dell'umanità (1797)
Considerazioni sulla storia universale (1814)
Considerazioni sulle cause efficienti della storia universale (1818)
Sullo studio comparato della lingua (1820)
Sul compito degli storici (1821)
Sulla differenza della struttura linguistica dell'uomo e sulla sua influenza sullo sviluppo spirituale del genere umano (1832)

[modifica] Bibliografia

F. Tessitore, I fondamenti della filosofia politica di Humboldt, Napoli 1965.
P. Giacomoni, Formazione e trasformazione, "Forza" e "Bildung" in W. von Humboldt e nella sua epoca, Milano 1988.
F. Serra, Wilhelm von Humboldt e la rivoluzione tedesca, Bologna 1976.
M. Ivaldo, Wilhelm von Humboldt : antropologia filosofica, Napoli 1980.
M. Barba Forma della lingua e creativita in Humboldt, Roma 1986.
T. Borsche Humboldt e il dissolvimento della filosofia nei "saperi positivi", Napoli 1993.
M. Costerbosa Ragione e tradizione: il pensiero giuridico ed etico-politico di Wilhelm von Humboldt, Milano 2000.