Adelchi (principe)
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![Adelchi sconfitto da Carlo Magno, opta per l'esilio](../../../upload/9/95/Adelchi5.jpg)
Adelchi (o Adalgiso) (? - 788) fu re dei Longobardi e re d'Italia dal 759 al 774, associato al trono dal padre Desiderio.
Associato al trono del padre nel 759, la sua figura fu a lungo oscurata da quella di Desiderio. Allorché nel 769 Berta, la madre di Carlo Magno, combinò il matrimonio del futuro imperatore con la figlia di Desiderio, Desiderata, sembra che anche Adelchi sia stato fidanzato a Gisela, sorella di Carlo Magno; ma le nozze furono impedite dalla successiva rottura tra i Franchi e i Longobardi.
Alla decisiva battaglia del 774 contro l'esercito di Carlo Magno, ebbe l'incarico di presidiare la Valle d'Aosta, schierandosi probabilmente presso Ivrea. Mentre il grosso dell'esercito longobardo, guidato da Desiderio, reggeva in Val di Susa all'urto di quello franco capeggiato da Carlo Magno, Adelchi fu sopraffatto dalle colonne guidate dallo zio del re franco, Bernardo, forse anche a causa del tradimenti di alcuni longobardi. I vinti ripiegarono disordinatamente in Val Padana; Desiderio di arroccò nella capitale, Pavia, mentre Adelchi riparò a Verona, portando con sé i figli di Carlomanno, fratello defunto di Carlo Magno, che i Longobardi avrebbero voluto imporre sul trono franco.
In seguito alla caduta di Verona, nel 773-774, e soprattutto di Pavia (774), il regno longobardo passò sotto la corona di Carlo Magno e Adelchi cercò riparo a Costantinopoli (774), dove ricevette il titolo di patrizio. Dal 775 animò una serie di congiure, a Roma e a Benevento, e sembra abbia preso parte alla ribellione del duca di i Tassilone III di Baviera, suo cognato, poi sottomessosi a Carlo nel 787.
Da Costantinopoli, nel 787, sbarcò in Calabria per cercare di riconquistare il regno longobardo e prendere il potere, ma il suo tentativo d'invasione dall'Italia del Sud fallì: fu sconfitto dal nipote Grimoaldo III (successo al padre Arechi II di Benevento nel 787), che lo uccise in battaglia. Secondo un'altra versione, riportata da Eginardo, Adelchi si spense invece molti anni prima a Costantinopoli.
Alla sua vicenda si ispirò Alessandro Manzoni per la sua tragedia, Adelchi.
Precedessore: | Re dei Longobardi | Successore: | ![]() |
Desiderio | 759 - 774 (associato al trono da Desiderio) | Carlo Magno |
Predecessore: | Re d'Italia | Successore: | ![]() |
Desiderio | 759 - 774 (associato al trono da Desiderio) | Carlo Magno |
[modifica] Bibliografia
- Jörg Jarnut, Storia dei Longobardi (Torino, Einaudi 2002)
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