Discussione:Albert Einstein
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[modifica] Errore frase
"Durante la sua permanenza al matematico Einstein amava poter parlare nella propria lingua madre".
Secondo me c'è qualcosa che non va in questa frase; Einstein morì negli anni cinquanta...inoltre non capisco cosa si vuole dire nella seconda parte. Giuseppe
==
non comprendo bene questa frase:
Per il complesso del suo apporto alla scienza e alla fisica in particolare è indicato come uno dei più importanti studiosi del XX secolo.
io la ritoccherei così:
Per il suo complesso apporto alla scienza, e alla fisica in particolare, è indicato come uno dei più importanti studiosi del XX secolo.
Buona, ma la prossima volta modificala direttamente tu! ΗΣLΙΦS89 Μ α ι L 18:56, nov 4, 2005 (CET)
cb La discussione proviene dalla pagina Wikipedia:Bar
– il cambusiere --Cruccone (msg) 21:14, 18 dic 2005 (CET)
[modifica] Premio Nobel a Einstein
Einstein ricevette il Nobel nel 1921, e non nel 1922 come scritto nella biografia pubblicata su Wikipedia. Essendo assente (in viaggio in Giappone) alla fine del 1921, diede la sua "Nobel lecture" in Svezia nel 1922, da cui forse l'errore di data (nobelprize.org) Quando Einstein ricevette il Nobel nel 1921 era ufficialmente cittadino svizzero dal 1901 e fu "fatto" cittadino tedesco a posteriori, quale membro dell'accademia delle scienze di Berlino. Nel 1933 rifiutò la cittadinanza tedesca e assunse quella americana solo più tardi nel 1940, rimanendo però sempre svizzero (doppia nazionalità) fino alla morte.
Hugo Wyss
h.wyss@ieee.org
- Ho corretto la data del premio Nobel, ci sarebbe da inserire la questione della cittadinanza, ma non saprei bene dove. --Cruccone (msg) 21:25, 18 dic 2005 (CET)
[modifica] Categorie e cittadinanza
- Ho aggiunto anche le categorie relative alla nazionalità svizzera e staunitense, visto che fu cittadino anche di quei paesi. --Cruccone (msg) 21:28, 18 dic 2005 (CET)
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- All'incirca nel 1901 Einstein iniziò a frequentare l'università in Svizzera, ma essendo nato in Germania da genitori tedeschi era cittadino tedesco. Non mi risulta che si diventi (o diventasse) cittadini svizzeri dopo poche settimane di residenza nella nazione, forse HW confonde la residenza con la cittadinanza. Potrei comunque sbagliarmi, nessuno può fornire una fonte un minimo attendibile? --paulatz(+) 11:58, 2 feb 2006 (CET)
Visto che ho avuto il medesimo dubbio metto questa discussione in un paragrafo a sé e spiego che Einstein ottenne la cittadinanza svizzera nel 1901 e quella americana nel 1940. --Lucas ✉ 07:06, 15 set 2006 (CEST)
[modifica] Plagio
Ma è vera questa storia? Come mai non ne ho mai sentito parlare? E come mai su en.wiki non dice niente a riguardo (almeno credo)?? Sono molto dubbioso...Helios 14:15, 31 gen 2006 (CET)
Riporto qui il testo che ho cancellato:
Un sospetto plagio storico È risaputo che diversi fisici avevano già scoperto da tempo ciò che fu accreditato ad Einstein come scoperta. In particolare la celeberrima formula E=mc² fu già intuita da Isaac Newton che disse: "La massa e la luce sono convertibili l'uno nell'altro" e fu scritta così com'è per primo da Tolver Preston nel 1875; in questo caso non abbiamo referenze dirette alla formula, ma si deduce che il fisico la conoscesse grazie a una sua citazione: "L'energia che si può ottenere da un chicco di grano solleverebbe di 1,9 miglia un oggetto di peso di 100.000 tonnellate". Fu poi integrata da Henri Poincaré nel primo novecento, infine da Olinto De Pretto nel 1904. Proprio da quest'ultimo Einstein deve aver "ripreso" la formula, visto che il vicentino la scrisse nel suo libro "ipotesi dell'etere nella vita dell'universo", che il tedesco molto probabilmente avrà letto grazie alla sua abilità nel parlare italiano e ai contatti con il suo amico Michele Besso, originario del nord-est anche lui e con uno zio (Beniamino) che lavorava con il fratello di Olinto, Augusto. Per quanto riguarda la teoria della relatività, Henri Poincaré formulò già molte tesi su cui poi si baserà il giovane Albert. Innanzitutto stabilì che la velocità della luce fosse la velocità limite, che nessun esperimento potesse stabilire se un moto fosse uniforme o statico e che la massa di un oggetto dipendesse dalla sua velocità. Hendrik Lorentz, con la sua Trasformazione di Lorentz, fece qualcosa di più di una importante anticipazione alla teoria della relatività. Da notare il fatto che Einstein rifiniva molto poco le sue opere e che i richiami alle altre personalità che avevano costruito le basi culturali che lui diffuse con le sue capacità di sintesi e il suo grande impatto mediatico sono totalmente assenti. Egli è stato l'iniziatore della "scienza di massa" del terzo millennio, portando alla figura del fisico un rilievo enorme (forse anche per questo è stato strumentalizzato dalla scienza ormai megalomane), ha rivoluzionato, è vero, il modo di fare scienza, ma è stato un uomo che si è posto a conclusione di un discorso cominciato cento anni prima e di cui non ha fatto altro che una sintesi e rielaborazione. Un interessante approccio all'accusa di plagio mossa contro Einstein è possibile leggerlo qui [1]
Se c'è un fondo di verità (dato che nessun uomo è un'isola completa in se stessa Einstein era immerso nel contesto storico-culturale e non ha partorito dal niente le sue teorie) il linguaggio con cui è scritto è estremamente POV e ci sono svariati strafalcioni (sia storici che scientifici). --J B 14:42, 31 gen 2006 (CET)
Questa storiella mi pare di averla già sentita raccontare altrove, tra l'altro anche in un vecchio servizio del telegiornale TVA Vicenza (a causa della provenienza vicentina di Olinto de Pretto). Credo che dovremmo distinguere tre cose: la veridicità della storia di Olinto, la sua enciclopedicità, l'opportunità di inserirla in questo modo nella voce Albert Einstein. Una quarta cosa che non è in discussione è il fatto che l'opera di Einstein, per quanto riguarda la relatività ristretta, è stata principalmente di tipo interpretativo piuttosto che di "generazione di formule": non è un caso che le trasformazioni di Lorenz non si chiamino trasformazioni di Einstein. Che questo poi sia da vedere come sminuente la sua attività è un altro paio di maniche (io ad esempio credo che il lavoro interpretativo sia la forma più alta di attività cui possa aspirare il fisico teorico) ma andrebbe detto, magari in modo meno goffo e strumentale di come viene detto qui. Progettualita 21:30, 31 gen 2006 (CET)
[modifica] plagio
C'è gran poco di giusto qui.. La massa che dipende dalla velocità??? Parecchi libri lo scrivono ma non si misura la massa delle particelle, ma la quantità di moto sottoponendole a un campo magnetico!Poi conoscendo la velocità da p=mv (non relativistica) ricavo la massa! Non esiste un esperimento che sia in grado dii confermare una qualche variazione della massa con la velocità Fisica=esperimento Ciò che non è provato esiste solo nello spazio in cui è già stato provato.
- Si consiglia all'anonimo di qui sopra di informarsi (magari studiare un po' di fisica e di storia della fisica non guasterebbe) prima di scrivere parole a caso. - J B 09:39, 28 feb 2006 (CET)
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- In effetti sapevo che la massa di una particella si misura in energia (eV). In fisica delle alte energie, la somma delle masse dei prodotti finali di un'interazione, non è necessariamente la massa totale; questo perché vengono emessi fotoni (tra le altre cose) che disperdono energia/massa. Ruthven 17:02, 9 mar 2006 (CET)
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- Nelle teorie relativistiche si dimostra che non è nè l'energia nè la massa a conservarsi ma un oggetto più complicato chiamato quadrimpulso (o talvolta massa invariante) che dipende sia dall'energia che dalla quantità di moto della particella stessa. La massa di una particella può essere misurata con molte unità di misura diverse fra cui le unità naturali (dove la massa si misura in eV) sono usate essenzialmente in fisica delle alte energie mentre in altri campi (come la fisica dello stato solido) si usano semplicemenete dei sottomultipli del Kg. - J B 09:18, 10 mar 2006 (CET)
[modifica] Bandiera della pace?
Qualcuno mi spiega cosa ci fa quella bandiera della pace sotto la foto? A mio modesto parere è inopportuna.
- Avendo Einstein preso pubblicamente e ripetutamente posizioni pacifiste, e tenuto conto del grande impatto pubblico della sua immagine, è stato categorizzato tra i leader del pacifismo. Se preferisci i fisici non pacifisti puoi prendere come esempio von Neumann che propose di lanciare la bomba atomica su Kyoto, anziché Nagasaki, perché la struttura geografica della città avrebbe reso più letale l'esplosione nucleare. paulatz(+) 13:38, 20 mar 2006 (CET)
[modifica] Pace si, Bandiera no
La discussione è stata spostata qui. ||| Admin HILL ||| CONTATTAMI 12:44, 2 apr 2006 (CEST) Ma scusate non è fore entain che disse che " nulla ci autorizza a pensare che l'enrgia atomica possa essere usati per usa civile. ?! in + si espresse a favore dell'uso massicio dell'atomica su tutta l'europa. - AnteroS
Temo di non riuscire a seguire il tuo ragionamento. È abbondantemente risaputo (e la documentazione storica al riguardo è piuttosto ampia) che Einstein fu uno degli scienziati a rifiutarsi di partecipare al progetto manhattan e che scrisse più volte al presidente degli stati uniti suggerendogli di non usare la bomba atomica in nessun caso. --J B 09:39, 27 giu 2006 (CEST)
[modifica] Ateo?
Ma Albert Einstein non era deista? Non mi risulta fosse ateo, anzi, parlava di Dio molto spesso --Riccardo(?) 20:11, 11 apr 2006 (CEST)
- Ci sono un sacco di leggende metropolitane sul credo religioso di Einstein. In particolare esiste una citazione fasulla del tipo "io credo in un mio dio personale" che è stata più volte smentita da Einstein stesso. Possibile che non fosse neanche ateo, ma di certo non era deista. Ciao, -—{paulatz}—{D|C|M|B} 01:53, 12 apr 2006 (CEST)
http://it.wikiquote.org/wiki/Einstein
- Io credo nel Dio di Spinoza che si rivela nella ordinaria armonia di ciò che esiste, non in un Dio che si preoccupa del fato e delle azioni degli esseri umani.
- Io non credo in un Dio personale e non l'ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare.
Non era un deista, era un adoratore della bellezza della natura fisica delle cose, il che (IMFO) non fa di lui un fideista. Chiamarlo ateo è forse improprio, anche se è vero che "ateo" è un etichetta che, almeno in italia, si applica comunemente a chiunque non sia fideista.
Draco Roboter 09:45, 27 giu 2006 (CEST)
[modifica] Causa e data di morte di Lieserl Einstein-Maric
Nel testo si da per certa la notizia della morte della prima figlia del fisico per febbre da scarlattina. In realtà NON si sa con certezza quando e come sia deceduta la bambina. --TheClue 01:19, 10 nov 2006 (CET)
[modifica] Pertinenza...
Leggendo la pagina, il paragrafo Einstein filosofo:
"Alla figura dello scienziato si affianca quella non meno importante di uomo calato nel suo tempo e di filosofo. Quanto era intransigente come scienziato, così lo fu come persona; nel 1913 rifiutò di firmare un manifesto a favore della guerra che gli veniva proposto da un buon numero di scienziati tedeschi. Nel 1939, su sollecitazione di Leo Szilard, scrisse al presidente Roosevelt per sostenere l'opportunità che gli USA costruissero la bomba atomica, preoccupato della possibilità che il regime nazista potesse dotarsi per primo di quella terribile arma; successivamente invece non fu ascoltato quando nel 1945 si oppose al lancio della stessa bomba sul Giappone. Fece poi sempre parte dei movimenti anti nucleari Americani."
..sembra non tanto pertinente con in titolo. Forse sarebbe il caso di includerlo nel successivo. Chionatan Livingston 16:05, 20 nov 2006 (CET)
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- Puoi farlo! Aiuto:Non aver paura di fare modifiche · ··Quątar···posta····· 08:53, 21 nov 2006 (CET)
[modifica] Citazione erroneamente attribuita ad A.E.
La citazione riportata nella voce su Einstein, ripresa dal Time Magazine del 1940 e che inizia così: "Essendo un amante della libertà,...", andrebbe IMO tolta, o meglio classificata come errata attribuzione al pensiero di Einstein. Se guardate la stessa citazione su wikiquote inglese ( http://en.wikiquote.org/wiki/Albert_Einstein#Misattributed ), ci sono anche la spiegazione ed i riferimenti ad un'indagine, che ho verificato presso gli A.E. Archives (è possibile ottenere liberamente copia della lettera con la smentita di Einstein pagando una ventina di dollari). L'interpretazione poi dell'espressione "Chiesa" attribuita a quella ebraica (tra parentesi), come riportato nella voce di questa discussione, non mi ha permesso di trovare conferme; nei numeri del Time mag. successivi precisavano che si trattasse della Chiesa Cristiana; ad esempio è possibile consultare gli archivi online e cercare un articolo/test sui fatti dell'anno trascorso, dove alla domanda "69. According to Albert Einstein, the only organization which has consistently dared resist the Nazis inside Germany is:" la risposta corretta era: "3. The Christian Church.". Il link è http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,789997-8,00.html . Ne avevo trovati comunque altri di riferimenti simili. Riassumendo, io rimetterei nel giusto contesto la citazione (errata attribuzione), con spiegazione analoga a quella di wikiquote eng.; infatti è forse meglio lasciarla e spiegarla, perché su Internet gira senza spiegazioni e riferita ad Einstein. Essendo ancora un wikipediano correttore di refusi, sarebbe meglio se la modifica la facesse qualcuno più esperto di me... Grazie e saluti.