Bagnoli della Rosandra
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Bagnoli della Rosandra | |||
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Comune: | San Dorligo della Valle | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 64 m s.l.m. | ||
Abitanti: |
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CAP: | 34018 | ||
Pref. tel: | 040 | ||
Nome abitanti: | |||
Santo patrono: | Santo Stefano | ||
Giorno festivo: | |||
Bagnoli della Rosandra, in sloveno Boljunec, è una piccola frazione del comune di San Dorligo della Valle, nei pressi del confine con la Slovenia.
La maggior parte degli abitanti è di madrelingua slovena.
Una delle tradizioni locali tipiche è l'inalzamento dell'albero del 1° maggio: durante la notte di Beltane, cioè la notte tra il 30 aprile ed il 1 maggio, i ragazzi del paese che hanno passato l'iniziazione pagando il "LIKF", cioè al raggiungimento del 16 compleanno, si organizzano e innalzano nel mezzo della piazza del paese un abete attaccato ad un lungo palo di pino. Sull'abete vengono attaccate arance ed limoni. L'albero così addobbato, alto più di venti metri, è simbolo della fertilità, della primavera, della rinascita del paese. L'albero viene poi abbattuto tre giorni dopo e i bambini raccolgono i frutti.
Un'altra tradizione locale è il giorno di Santo Stefano, santo patrono di Bagnoli. Durante il pomeriggio le ragazze del paese si ritrovano in piazza e si lanciano le mele in segno di lapidazione. La tradizione vuole che quando la mela colpisce un ragazzo, egli diventerà lo sposo della ragazza che l'ha lanciata.
Il paese si trova tra il fiume Rosandra (Klinsca in dialetto locale e Glinščica in sloveno). Presso il fiume si può notare l'acquedotto romano che nonostante l'età persiste tutt'ora ben conservato.