Baltimore Orioles
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Baltimore Orioles | |||
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Lega | American League | ||
Division | Eastern | ||
Anno di fondazione | 1954 | ||
Stadio | Orioles Park at Camden Yards | ||
Città | Baltimora | ||
Colori sociali | Nero, Arancione | ||
Manager | Sam Perlozo | ||
World Series vinte | 1966, 1970, 1983 |
I Baltimore Orioles sono una delle squadre professionistiche di baseball della MLB, il campionato nazionale di baseball degli Stati Uniti d'America.
Indice |
[modifica] La Storia
[modifica] Gli originali Orioles
I Baltimore Orioles furono una delle squadre più importanti che militavano nella National League di fine '800. Avendo in Wee Willie Keeler, Hugh Jennings, Wilbert Robinson, e Joe Kelley il loro nucleo di squadra, gli Orioles dominarono la National League negli anni '90 di quel secolo. Nonostante gli ottimi risultati di squadra, la franchigia fu vittima della riorganizzazione della lega avvenuta a fine secolo e scomparirono nel 1899. Nel 1901 tuttavia, Ban Johnson, presidente della Western League, una lega minore della regione centrale degli Stati Uniti, approfittando di quanto accaduto due anni prima, organizzò una espansione della propria lega proprio nelle città scartate dalla National League: Washington, Cleveland e Baltimora. Nacque così la American League.
[modifica] Gli anni nell'American League
La nuova squadra di Baltimora riprese il nome di Orioles e guidati da John McGraw finirono la regulare season quarti con un rispettabile record di 68-65. Nel gennaio del 1903 ci fu un importante incontro tra Ban Johnson e Henry Pullman della National League, in cui i due presidenti raggiunsero un accordo: le due leghe avrebbero continuato a coesistere avendo entrambi lo status di leghe maggiori, furono stabilite regole e campionati simili e vennero istituite le World Series. Ban Johnson però pretese di ottenere una franchigia a New York per rendere più competitiva la propria lega, ricevendo l'appoggio di tutti gli altri proprietari, escluso solo John T. Brush proprietario dei New York Giants militanti nella National League. La franchigia scelta per lo spostamento fu proprio quella degli Orioles che quindi si trasferì a Manhattan prendendo il nome di New York Highlanders ma diventando ben presto famosa come New York Yankees.
[modifica] Gli attuali Orioles
Nel 1952 i St. Louis Browns si ritrovarono ad un passo dal trasferimento a Los Angeles. Tuttavia, visto che nessuna altra squadra dell'American League aveva sede nella costa ovest i problemi di spostamento all'interno della lega sarebbe stati enormi. Il trasferimento saltò, ma la questione per i Browns rimase aperta: ormai considerati unanimemente la seconda squadra di St.Louis, dopo più famosi St. Louis Cardinals, i Browns colsero l'occasione per una svolta e nel 1953 prima vendettero il loro campo da gioco ai Cardinals stessi e poi si trasferirono a Baltimora. Giunta nel Maryland la franchigia riacquisto l'originale nome di Baltimore Orioles diventando in poco tempo una delle squadre con più seguito nella American League.
[modifica] Il presente
Dopo i primi anni difficili gli Orioles trovarono una continuità di risultati che li portò alla loro prima apparizione alle World Series nel 1966, coronata dal loro primo titolo. Le stagioni migliori stavano inoltre per arrivare: a cavallo tra gli anni '60 e i '70 gli Orioles arrivarono alle World Series per ben quattro volte conquistando il secondo titolo nel 1970. Infine nel 1983, dopo una regular season da 98 vittorie, i Baltimore Orioles vinsero il loro terzo titolo, potendo festeggiare la stagione successiva il loro 30esimo anniversario da campioni irridati. Gli Orioles hanno chiuso la stagione 2006 con un record negativo di 70 vinte e 92 perse.
[modifica] Statistiche e Date storiche
La migliore stagione per la franchigia è stata quella 1969 quando gli Orioles chiusero con un record di 109 vinte e 53 perse; la peggiore fu la 1988 con 54 gare vinte e ben 107 perse.
Le apparizione dei Baltimore Orioles alle World Series sono sei: 1966, 1969, 1970, 1971, 1979, 1983, con tre vittorie, nel 1966 contro i Los Angeles Dodgers, nel 1970 contro i Cincinnati Reds e nel 1983 contro i Philadelphia Phillies.
L'ultima stagione con record positivo della squadra risale al 1997 quando gli Orioles chiusero con un record di 96 gare vinte e 66 perse.
Sono undici i giocatori ammessi nella Baseball Hall of Fame che hanno militato nei Baltimore Orioles:
- Luis Aparicio SS dal 1963 al 1967
- Reggie Jackson OF nel 1976
- George Kell 3B dal 1956 al 1957
- Eddie Murray 1B dal 1977 al 1888 e nel 1996
- Jim Palmer RHP dal 1965 al 1984
- Cal Ripken Jr. SS dal 1981 al 2001
- Robin Roberts RHP dal 1962 al 1965
- Brooks Robinson 3B dal 1955 al 1977
- Frank Robinson OF dal 1966 al 1971
- Earl Weaver MGR dal 1968 al 82 e dal 1985 al 86
- Hoyt Wilhelm RHP dal 1958 al 1962
I numeri ritirati nel corso degli anni dagli Orioles sono:
- 4 - Earl Weaver
- 5 - Brooks Robinson
- 8 - Cal Ripken Jr.
- 20 - Frank Robinson
- 22 - Jim Palmer
- 33 - Eddie Murray
- più il 42 - Jackie Robinson, quest'ultimo direttamente ritirato dalla Major League Baseball nel 1997.
Per cinque volte un giocatore degli Orioles ha ricevuto il MLB Most Valuable Player award: nella stagione 1964 Brooks Robinson, nel 1966 Frank Robinson, nel 1970 Boog Powell mentre nelle stagioni 1983 e 1991 Cal Ripken Jr.
Per due volte un manager degli Orioles ha ricevuto il MLB Manager of the Year award: nel 1989 Frank Robinson e nella stagione 1997 Davey Johnson
Per ben sei volte un giocatore al primo anno degli Orioles ha ricevuto il MLB Rookye of the Year award: è successo nella stagione 1960 a Ron Hansen, nel 1965 a Curt Blefary, nel 1973 ad Al Bumbury, nel 1977 ad Eddie Murray, nella stagione 1982 a Cal Ripken Jr. e infine nel 1989 a Gregg Olson.
Il 6 settembre del 1995 contro i California Angels, Cal Ripken Jr. ha giocato la sua 2131esima partita consecutiva nella MLB stabilendo il nuovo record della lega. Il precedente record resisteva da cinquantasei anni e apparteneva a Lou Gehrig.
[modifica] Curiosità
Il numero 7 vestito da Cal Ripken Sr. non risulta ufficialmente ritirato dalla squadra dei Baltimore Orioles, ma non viene più assegnato a nessun giocatore della rosa dall'anno della sua morte.
Dal 1980 è in vigore una particolare tradizione al Cadmen Yards: durante il settimo inning viene suonata la canzone "Thank God I'm A Country Boy" di John Denver, solitamente dopo il motivetto "Take Me Out to the Ballgame" ma in varie occasioni accompagnato da altri jingle. I tifosi degli Orioles accompagnano la canzone intonando le parole e sottolineando con un lungo "Oooooohhhh!!" la parte centrale, con un riferimento al nomignolo degli Orioles, "the O's" appunto.
La città di Baltimora ha ospitato per due volte l'MLB All-Star Game, uno nel 1958 e uno nel 1993; per sei volte un giocatore degli Orioles ha ricevuto il MLB All-Star Game MVP award: Brook Ronbinson nel 1966, Frank Robinson nel 1971, Cal Ripken Jr. nel 1991 e nel 2001, Roberto Alomar nel 1998 e Miguel Tejada nel 2005.