Brigate internazionali
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figli della Spagna immortale,
e nei giorni più duri della nostra guerra,
quando la capitale della Repubblica spagnola era minacciata,
foste voi, valorosi compagni delle Brigate Internazionali,
che contribuiste a salvarla con il vostro entusiasmo combattivo,
il vostro eroismo e il vostro spirito di sacrificio".
Brigate Internazionali fu il nome collettivo dato ai gruppi di volontari e mercenari che andarono in Spagna, per appoggiare le forze Repubblicane e combattere le forze Nazionaliste, durante la Guerra Civile Spagnola. I primi contingenti delle Brigate Internazionali furono organizzati dal Comintern. I volontari arrivarono da decine di nazioni diverse, i più numerosi furono: francesi (ca. 10.000), tedeschi (ca. 5.000), italiani (ca. 3.350), statunitensi (ca. 2.800), inglesi (ca. 2.000) e canadesi (ca. 1.000). Oltre a questi centinaia di belgi, svizzeri, jugoslavi, albanesi, ungheresi, polacchi, bulgari, cecoslovacchi, scandinavi, sudamericani, africani, ebrei ed irlandesi (questi ultimi raggruppati nella Colonna Connolly). Complessivamente le brigate furono composte da circa 35-40.000 fra uomini e donne; di questi, circa 10.000 persero la vita e altrettanti vennero feriti gravemente o furono dati per dispersi. Altri 20.000 circa prestarono la loro opera nei servizi ausiliari e sanitari. Al loro interno, le Brigate Internazionali erano generalmente divise in raggruppamenti nazionali. Ad esempio, i volontari italiani erano inquadrati nella Brigata Garibaldi, gli americani nella Brigata Abraham Lincoln i canadesi nel Battaglione Mackenzie-Papineau (i "Mac-Paps").
Nelle Brigate Internazionali erano compresi molti personaggi famosi della politica e della cultura: gli italiani Palmiro Togliatti e Pietro Nenni, gli inglesi George Orwell e Stephen Spender, gli americani Ernest Hemingway e John Dos Passos, i francesi Tristan Tzara e André Malraux.
Le Brigate Internazionali si distinsero nella difesa di Madrid, nella Battaglia di Guadalajara e in altre occasioni. A causa delle pressioni fatte dalle democrazie occidentali, le Brigate vennero sciolte alla fine del 1938.
[modifica] Composizione delle brigate internazionali
- XI Brigata Internazionale
- 1o Battaglione Edgar André (tedesco)
- 2o Battaglione Commune di Parigi (franco-belga)
- 3o Battaglione Dombrowski (polacchi cechi e ungheresi)
- Battaglione Hans-Beimler (tedesco)
- Battaglione 12 febbraio (austriaco)
- XII Brigata Internazionale
- 1o Battaglione Thaelmann (tedesco)
- 2o Battaglione Garibaldi (italiano)
- 3o Battaglione André Marty (franco-belga)
- XIII Brigata Internazionale
- 1o Battaglione Louise Michel (franco-belga)
- 2o Battaglione Tchapaiev (balcanico)
- 3o Battaglione Henri Vuillemin (francese)
- 4o Battaglione Miskiewicz Palafox (polacchi e slavi)
- XIV Brigata Internazionale
- 1o Battaglione Nueve Naciones
- 2o Battaglione Domingo Germinal (spagnolo)
- 3o Battaglione Henri Barbusse (francese)
- 4o Battaglione Pierre Brachet (franco-belga)
- XV Brigata Internazionale
- 1o Battaglione Dimitrov (balcanici, polacchi e cechi)
- 2o Battaglione Britannico (britannici)
- 3o Battaglione Abraham Lincoln (statunitense)
- 4o Battaglione Sei febbraio (franco-belga)
- Battaglione Mackenzie-Papineau (canadese)
- Battaglione Spagnolo (sud americano)
- Battaglione George-Washington (statunitense)
- 129a Brigata Internazionale
- 1o Battaglione Magaryk (cecoslovacco)
- 2o Battaglione Dayachovitch (bulgaro)
- 150a Brigata Internazionale
- 1o Battaglione Rakosi (ungherese)