Carmen Hernández
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Carmen Hernández (Ólvega, ??? - vivente), laureata in chimica, fondatrice insieme a Kiko Argüello del Cammino Neocatecumenale, itinerario di formazione cattolica e di evangelizzazione.
Carmen Hernández venne avviata dal padre (un benestante industriale spagnolo) agli studi scientifici per un eventuale futuro imprenditoriale. Tuttavia, dopo la laurea in chimica, avvertì la chiamata alla missionarietà nella Chiesa cattolica e si ritirò nell’Istituto Misioneras de Cristo Jesús delle carmelitane scalze, dove iniziò il percorso che avrebbe dovuto condurla ad una missione in Bolivia. Consegue un diploma in teologia, ma non viene ammessa alla professione solenne (secondo alcuni, perché ritenuta incapace di obbedienza).
Negli anni '60, sotto l'influenza del Concilio Vaticano Secondo, intraprese un cammino personale in mezzo ai poveri e agli emarginati, esperienza che la convincerà a non partire più per la Bolivia. Nel 1961 conobbe mons. Pietro Farnés, un Dottore dell'Istituto di Liturgia di Parigi, che le permise di scoprire il valore della Pasqua cristiana e che la introdusse nel rinnovamento del Concilio che aveva proprio nella liturgia la sua fioritura più evidente[1].Seguì, poi, un tempo di riflessione nel quale - in alcuni viaggi tra la Terra Santa e Roma - confermò la sua fede nella Chiesa Cattolica[2]. Tramite la sorella (che faceva parte di un'associazione, denominata "Villa Teresita", che si occupava del recupero delle prostitute) conobbe il giovane Kiko Argüello del quale la colpì l'impronta da "giovane bigotto cursillista"[3]. Operando con lui, dopo un periodo di assistenza ai poveri, agli omosessuali ed alle prostitute delle baraccopoli di Palomeras Altas, ai margini di Madrid, diede vita ad un'esperienza di evangelizzazione che prenderà, solo negli anni '70, il nome di Cammino neocatecumenale. I primi nuclei di questo itinerario di formazione cattolica si formarono a Madrid ed a Roma. Successivamente si estesero in quasi tutto il mondo. Attualmente è presente in oltre 900 diocesi del mondo, con oltre 17.500 comunità in 6.000 parrocchie.
Nell'ambito del Cammino neocatecumenale, la Hernández rappresenta l'anima più mistica ed influenzata dalla impostazione teologica.
[modifica] Note
- ↑ Cfr. intervento di Carmen Hernández nel giorno dell'approvazione degli Statuti al Pontificio Consiglio per i Laici il 28 giugno 2002.
- ↑ Nello stesso intervento del 28 giugno 2002 Carmen Hernández afferma di aver ricevuto un messaggio dalla Madonna: «Una delle grazie più forti che ho avuto è stata a Ein Karem: io pensavo di fondare, con alcune amiche, un’associazione nuova, un movimento, ma ho sentito dalla Madonna "No … è la Chiesa: Benedetta tu fra le donne, sarà la Chiesa"».
- ↑ Nello stesso intervento citato, Carmen riporta che la sorella aveva parlato di Kiko Argüello dicendole: «Ho conosciuto un messianista come te». Il termine bigotto è da intendersi in maniera ironica, dato che la Hernandez usa spesso questo tono nei confronti di Argüello.
