Castel Beseno
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Il Castello di Beseno fu costruito prima del 1400 (non vi sono prove che dicono una data precisa), nel 1972 la Provincia autonoma di Trento divenne propreitaria del castello, cosi nel 1973 iniziarono i restauri fino al 1985 (la prima fase) segiuta da alcuni architetti tra cui Ruggero Boschi, poi fu continuata da Giacomo Carlino e Ermanno Tabarelli ed infine da Maria Pia Martini Pompeati ad essa subentrò Flavio Pontalti (per la seconda fase), che tuttora lo sovraintende, concluse i castello verso il 1991. È la più grande struttura fortificata del trentino (ha una forma ellittica che copre tutta la sommità della collina calcarea estendendosi in lunghezza 250 m e in larghezza per circa 50 m, praticamente circa 16.381 metri quadrati). All’interno ampi spazi, porte fortificate, bastioni, cortili, mura maestose, cantine e cisterne, affreschi (purtroppo in gran parte rovinati dalle intemperie), vista su tutta la valle e a strapiombo sul sottostante Rio Cavallo, vi è anche un campo di circa 4200 metri quadrati è lungo circa 125 metri e largo circa 40 metri, dove veniva usato per fare i tornei dell'epoca era anche chiamato Rena Granda ( dal tedesco Rennplatz = campo da torneo). Sede, nel periodo estivo, di manifestazioni culturali e turistiche. Si raggiunge sia dal centro di Besenello che dalla Strada Statale per Folgaria (n. 350).
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[modifica] Cenni storici
Fin dall’antichità dalla sommità della collina si poteva controllare tutta la sottostante Vallagarina e l’accesso alla valle che conduce a Folgaria. La posizione strategica è stata quindi utilizzata. I primi proprietari di cui si hanno notizie certe sono i Da Beseno (XII secolo). In seguito passò ai Castebarco e poi ai conti Trapp (dal 1470). Infine venne donato alla provincia di Trento. Fu al centro di vari combattimenti. Si ricordano:
- con le truppe veronesi (XII-XIII secolo)
- con il Vescovo di Trento (Giorgio Hack) e l’esercito imperiale (fu assediato nel 1456)
- con Venezia (battaglia di Calliano 9-10 agosto del 1487). 6.000 veneti furono uccisi o catturati. Sconfitta dei veneziani e del loro comandante Roberto da Sanseverino che annegò nell’Adige
- tra i francesi comandati da Napoleone e il generale austriaco Ocskay (assedio e battaglia del 4 novembre 1796).
[modifica] Orari di visita
Castello del Buonconsiglio. Monumenti e collezioni provinciali. | |
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Tipologia | Collezioni d'arte e d'archeologia |
Telefono | (+ 39) 0461 233770 - 0464 834600 |
Sito | Sito Castel Beseno |
- Nel periodo invernale chiuso.
- Aperto dal 25 Giugno al 16 Luglio dalle 9 alle 17.
- Chiuso il Lunedi.