Ceno
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Ceno | |
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Lunghezza: | 63 km |
Portata media: | 12 m³/s |
Bacino idrografico: | 540 km² |
Altitudine della sorgente: | ca. 1600 m s.l.m. |
Nasce: | Monte Penna, sull'Appennino ligure |
Sfocia: | Taro presso Fornovo di Taro (PR) |
Paesi attraversati: | Italia |
Il Ceno è un fiume dell'Emilia Romagna, affluente di sinistra del Taro che con un corso lungo 63 km scorre interamente nella Provincia di Parma
Indice |
[modifica] Il corso del fiume
Il Ceno nasce dall'Appennino Ligure dal monte Penna (1.735 m.), dal versante opposto a quello da cui nasce il Taro, la prima parte del corso è decisamente accidentata e torrentizia. I centri della sua valle sono quasi tutti in posizione sopraelevata rispetto al suo corso i più importanti sono Bardi, Varsi e Varano de' Melegari. In quest'ultimo paese, nel suo greto, sulla sponda destra, è stato realizzato l'autodromo intitolato a Riccardo Paletti Nel tratto medio e basso riceve svariati affluenti che ne accrescono la portata allargando in modo notevole il proprio letto, poi una volta giunto presso Fornovo di Taro, si getta nel fiume Taro costituendone il principale tributario. Da molti viene addirittura definito "fiume gemello" del Taro, e questo è in buona parte vero in quanto presso il punto di confluenza, come dimensioni di bacino, portata e caratteristiche idrologiche è molto simile a quest'ultimo.
[modifica] Regime Idrologico
Il fiume, pur a fronte di una portata media consistente intorno ai 12 m³/sec, ha un regime marcatamente torrentizio con importanti variazioni a seconda della stagione. In estate cala decisamente la sua portata a causa della siccità, ma non va mai in secca, mentre nei periodi più piovosi (autunno) può raggiungere facilmente piene di 1000 m³/s e in caso di piene eccezionali, come quella del 9 novembre 1982, valori anche nettamente superiori.
[modifica] Storia
La valle del Ceno fu abitata già in epoca preistorica, come testimonia i ritrovamenti di Città d'Umbrìa. Fu abitata dai liguri e poi dai romani. Vi risiedettero anche i longobardi, da cui il toponimo Bardi.
Nella valle vi sono monumenti importanti, quali il castello di Bardi, il battistero di Serravalle del VII secolo, i castello di Varano de' Melegari.