Chiaiano
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Chiaiano è un quartiere della periferia nord-occidentale di Napoli, tra i Camaldoli e i Campi Flegrei. Ha conosciuto una profonda urbanizzazione soprattutto a séguito della legge 219/1981, dopo la cui emanazione sono stati realizzati agglomerati di edilizia residenziale pubblica per i terremotati del 1980. Nonostante la vicina influenza di quartieri problematici, Chiaiano sembra essere rimasto immune all'apporto negativo delle varie organizzazioni criminali.
Nella zona sono presenti tracce di insediamenti oschi probabilmente risalenti all'VIII secolo a.C.. Il territorio, lontano dal mare e ricoperto da una fitta boscaglia nota come "Severa", è appartenuto ai Cumani e ai Sanniti, per poi passare, nel 326 a.C., ai Romani. In epoca borbonica è divenuto un casale della diocesi di Napoli.
Il nucleo abitativo più antico del quartiere si regge su un territorio bucherellato con caverne e pozzi artesiani per captare le sorgenti di acqua.
[modifica] Etimologia
I Romani denominavano i primi insediamenti stabili oppidum o castrum anteponendovi il nome del primo insediatore. Col tempo castrum e oppidum si contrassero in anum, che si trasformò nel suffisso aggiunto alla denominazione (frequente in molti toponimi come Giugliano, Marano, Qualiano, Saviano, Secondigliano e ricorrente nella lingua italiana per comporre gli aggettivi geografici: aversano, cagliaritano, casertano, napoletano...).
Come Marano deriva da Marius e anum e Giuliano (poi Giugliano) da Iulius e anum, Chaiano deriva con molta probabilità da Caius e anum, quindi originariamente era Caiano. Secondo altre fonti, deriva da ghiaia e anum. Nei cedolari dei duchi di Durazzo e dei viceré spagnoli il luogo è indicato con altri nomi, quali Plajanun, Chiaianun e Chiaiana.
[modifica] Storia
Dal primo insediamento di Chiaiano ad oggi sono passati ventotto secoli, durante i quali Chiaiano, come la maggior parte dei casali, diventò comune con la riforma dell'assetto amministrativo del Regno delle Due Sicilie avvenuta nel '600. Assieme a Marianella e Piscinola è poi stato il capoluogo del comune di Chiaiano e Uniti, aggregato al comune di Napoli ad opera del regime fascista.