Chiesa di San Francesco (Prato)
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La chiesa di San Francesco di Prato sorge in piazza San Francesco, sul terreno che venne donato dal comune ai frati minori solo otto giorni dopo la canonizzazione del santo, nel 1228.
L'attuale edificio, iniziato nel 1281, fu concluso nel 1331. Quasi interamente in mattoni (primo edificio pubblico di Prato ad essere realizzato con questa tecnica, anziché in pietra), ha la facciata a fasce bicrome di alberese e serpentino, aperta dall'elegante portale e conclusa dal timpano triangolare aggiunto nel Quattrocento.
All'interno si trova il sepolcro del mercante Francesco Datini, raffigurato nella lastra tombale di Niccolò di Pietro Lamberti (1411-1412). Notevole il monumento funebre di Geminiano Inghirami, preposto pratese e noto giureconsulto morto nel 1460, forse opera di Antonio Rossellino.
Dal chiostro quattrocentesco si accede alla Sala Capitolare, detta anche Cappella Migliorati, che, ai primi del Quattrocento, Niccolò Gerini decorò con un vasto ciclo di affreschi, la Crocifissione, le Storie di San Matteo e di Sant'Antonio abate.
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