Chiesa di Santa Maria della Speranza
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La Chiesa di Santa Maria della Speranza è una chiesa monumentale di Napoli.
La chiesa venne fondata nel 1559 dal nobile spagnolo Juan de Ciria Portocarrero, mentre l'annesso convento si deve al chirurgo Francisco Cuevas, promotore anche della costruzione di un altare della Pietà.
Nel 1585 l'interno Complesso, passò sotto il controllo di Gerolama Colonna, vedova del duca Camillo Pignatelli di Monteleone, venne ceduto dalla nobildonna ai fratelli Fernando e Francisco Segura, agostiniani spagnoli. Divenuta sede dell'ordine, il tempio subì vari rimaneggiamenti, teriminati in un intervento di parziale ristrutturazione (1746 - 1759). L'intitolazione dedicata a Santa Rita della Speranzella risale al secolo scorso e deriva dalla diffusione del culto della santa di Cascia. Sull'altare maggiore, realizzato nel 1638 da Cosimo Fanzago, è collocata una tela di Cesare Fracanzano, raffigurante la Madonna della Speranza.
Attualmente la chiesa è chiusa.
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