Crisi dei videogiochi del 1977
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La crisi dei videogiochi del 1977 fu un momento cruciale nella storia dei videogiochi, e viene spesso indicata considerata come il momento di passaggio dalla "prima era dei videogiochi" alla seconda.
Nel 1977, il videogioco Pong di Atari aveva raggiunto un tale livello di popolarità che il mercato fu sommerso da una enorme quantità di cloni, giungendo in questo modo a saturarsi. La crisi fu determinata anche dal fatto che le consolle prodotte offrivano un unico gioco ed erano quindi poco longeve.
La crisi fu superata dall'avvento di nuove piattaforme come Channel F e Atari 2600, caratterizzate dall'introduzione delle cartucce; si trattava quindi di consolle utilizzabili con più giochi e quindi più longeve.