Darkman
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Titolo originale: | Darkman |
Paese: | Usa |
Anno: | 1990 |
Durata: | 96' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Ratio: | 1.85:1 |
Genere: | fantastico, horror |
Regia: | Sam Raimi |
Soggetto: | Sam Raimi |
Sceneggiatura: | Sam Raimi, Chuck Pfarrer, Ivan Raimi, Daniel Goldin, Joshua Goldin |
Produzione: | Daryl Kass, Robert G. Tapert |
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Fotografia: | Bill Pope |
Montaggio: | Bud S. Smith, David Stiven |
Musiche: | Danny Elfman |
Scenografia: | Randy Ser |
Costumi: | Grania Preston |
Trucco: | Susan Exton-Stranks, Tony Gardner, Larry Hamlin, Marlene Stoller, Roland Blancaflor |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
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«"Io sono tutti gli uomini; e nessuno. Sono dappertutto; e in nessun luogo. Io...sono... Darkman."»
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(Peyton Westlake/Darkman)
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«"Sentito? Fategli un foro..."»
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(Robert G. Durant)
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Darkman è un film di genere fantastico/horror del 1990 scritto e diretto da Sam Raimi e interpretato da Liam Neeson.
Ha avuto 2 sequel prodotti per la TV: Darkman II: The Return of Durant del 1994 e Darkman III: Die Darkman Die del 1996.
[modifica] Trama
A Los Angeles lo scienziato Peyton Westlake (Liam Neeson) sta compiendo esperimenti su un nuovo tipo di pelle artificiale. Si tratta di un composto liquido in grado di riprodurre a perfezione tutte le caratteristiche della pelle umana, ma che una volta modellato ha una durata massima di 99 minuti. Un giorno la sua fidanzata, l'avvocatessa Julie Hastings (Frances McDormand), rinviene un importante documento, che prova gli accordi tra il costruttore Louis Strack Jr e il malavitoso Robert G. Durant (Larry Drake). Julie dimentica il documento nel laboratorio di Peyton. La notte in cui Westlake scopre il tallone d'Achille del suo composto (se tenuta al buio, la pelle ha durata illimitata), gli scagnozzi di Durant lo raggiungono e recuperano il documento: non prima di aver ucciso il suo assistente, averlo torturato e aver fatto saltare in aria il laboratorio.
L'esplosione proietta Westlake lontano dal laboratorio. Viene portato in ospedale, ma ha subito ustioni tanto gravi da cancellare ogni possibile segno d'identificazione. I medici lo sottopongono a un trattamento radicale, recidendo i nervi del dolore nella sua spina dorsale; la deprivazione sensoriale così ottenuta comporta un immenso aumento della forza (dovuto a scariche incontrollate di adrenalina), ma destabilizza notevolmente il sistema nervoso. Peyton fugge dall'ospedale e torna al laboratorio. Per cercare di tornare alla vita normale, Westlake ricostruisce i propri apparati. Pur non riuscendo a superare il limite dei 99 minuti, riesce a ricostruire il proprio viso (partendo da una foto) e tenta di riallacciare la relazione con Julie, che lo credeva morto.
Allo stesso tempo decide di vendicarsi sui propri carnefici. Il piano è sottile: con i suoi macchinari, Westlake può effettivamente diventare chiunque egli desideri. Assunto l'aspetto dei vari scagnozzi di Durant, comincia a metterli l'uno contro l'altro. La vendetta culmina con l'omicidio di Louis Strack, che aveva rapito Julie. Dopo aver detto addio alla sua ragazza, Westlake fugge, indossando una delle sue maschere. Ormai non più Peyton Westlake, ma Darkman, fissa per l'ultima volta Julie prima di sparire tra la folla.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Darkman dell'Internet Movie Database